E’ stata ufficialmente inaugurata oggi (martedì 25 giugno), al primo piano dell’ospedale di Lucca, “San Luca Art”, la mostra di pittura di operatori della sanità e amici del “San Luca”. E’ questa la prima delle iniziative organizzate per il decimo compleanno dell’ospedale di Lucca, attivato nel mese di maggio del 2014 al termine del trasferimento dal vecchio ospedale “Campo di Marte”. I quadri in mostra, tutti di grande suggestione, sono degli artisti Giuseppe Aldi (su Instagram come @giuseppeilpittore), Andrea Azzarelli, Giovan Nicola Luporini, Nicoletta Giannessi, Carlo Alberto Scasso (nome d’arte SCA) e Giada Adami.
Dopo il taglio del nastro, alla presenza degli autori delle opere e di altri professionisti della sanità, il direttore sanitario del “San Luca” Spartaco Mencaroni ha evidenziato l’importanza di iniziative come questa “perché in ospedale la presa incarico delle persone deve essere a 360 e gli aspetti umani e relazionali non sono meno rilevanti di quelli sanitari e clinici”. Inoltre in questa maniera la struttura ospedaliera si apre alla comunità e diventa sempre di più luogo di cultura e “casa dei cittadini”.
L’esposizione sarà visitabile per tutta la settimana ogni giorno fino alle 13 (domenica esclusa) grazie alla collaborazione del CRAL dell’Asl dell’ambito di Lucca.
L’allestimento è stato curato dalla struttura di Comunicazione insieme alla Direzione ospedaliera e all’Ufficio tecnico aziendale, con un ringraziamento particolare al geometra Giulio Gallo. Grazie per la collaborazione anche a Ge.Sat e NBI.
Per quanto riguarda gli altri eventi, dopo la conferenza di martedì 25 giugno alle 21 sui reperti archeologici dal titolo “Una notte al museo in ospedale", mercoledì 26 giugno dalle ore 10 nell’atrio del “San Luca” si svolgerà un’iniziativa di promozione della salute dedicata alle campagne di screening. I Cittadini, come già avvenuto in precedenti open day dedicati alla stessa tematica, potranno ricevere informazioni di dettaglio sugli screening oncologici attivi sul territorio aziendale. E' infatti previsto l'allestimento di un punto informativo presidiato da personale in grado di rispondere a eventuali domande e curiosità sulle campagne attive. Verranno quindi fornite informazioni sullo screening mammografico, lo screening colon retto, lo screening cervicale ed anche sulla vaccinazione contro il papilloma virus considerata la sua stretta correlazione con il carcinoma della cervice uterina.