Rompere il pregiudizio e superare gli stereotipi: ecco l'obiettivo del convegno "Donne e motori...l'evoluzione di un luogo comune", in programma giovedì 21 novembre, dalle 16.30 alle 19.30, nella sala Vincenzo da Massa Carrara del complesso di San Micheletto. L'evento, organizzato dalla Fondazione Barsanti e Matteucci e da Aci Lucca, rappresenta l'occasione, a pochi giorni dalla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, di raccontare l'evoluzione storica e sociale del ruolo femminile nel mondo motoristico.
"La violenza di genere non si manifesta esclusivamente in atti estremi e violenti, ma anche in forme più subdole e pervasive, come la perpetuazione degli stereotipi - dice Maria Luisa Beconcini, presidente della Fondazione Barsanti e Matteucci -. Uno dei più radicati è quello che vuole la donna come estranea al mondo della meccanica e della tecnologia, una visione che ha portato a una scarsa presenza femminile in ambiti come la competizione, il collezionismo e l'ingegneria automobilistici. Nonostante i significativi progressi, il divario di genere è ancora palpabile, e questa discriminazione culturale ha impedito alle donne di esprimere pienamente le proprie inclinazioni e capacità in questi settori. È necessario rompere questi schemi e colmare il divario che ancora oggi esiste".
"Il mondo dell'automobile e dei motori, storicamente dominato dagli uomini, ha visto, nel corso degli anni, una lenta ma costante evoluzione - aggiunge Luca Sangiorgio, direttore di Aci Lucca -. L'obiettivo di questo convegno è proprio quello di sfidare quegli stereotipi che ancora oggi relegano le donne a ruoli secondari, ma anche di evidenziare il potenziale che viene messo in ombra dalla continua divisione di genere. La violenza di genere si manifesta in molteplici forme, tra cui quella degli stereotipi, e noi come Aci siamo determinati a promuovere una maggiore uguaglianza."
Il convegno, a ingresso libero e gratuito, inizierà alle 16.30 con i saluti istituzionali e la presentazione a cura di Maria Luisa Beconcini e Luca Sangiorgio, con la presidenza di Paolo Bolpagni. Sarà Federico Carlo Simonelli, esperto della figura dannunziana, ad aprire il pomeriggio con il panel dal titolo "L'automobile è femminile? La donna e gli albori dell'era automobilistica secondo Gabriele d'Annunzio". A seguire, Giorgio Simonelli, professore di Teoria e tecniche del linguaggio giornalistico all'Università Cattolica del Sacro Cuore, racconterà l'iconografia della donna e dell'auto nell'intervento "Dove metto la macchina? L'automobile tra reti, piattaforme, generi e formati della tv italiana". Elio Lutri, artista, interverrà su "Donne da corsa", mentre Cristiana Riva discuterà "Donne e motori... è veramente un luogo comune?" raccontando la sua esperienza di direttore di gara di importanti e prestigiose gare rallistiche. Martina Lazzari e Ilenia De Furia, rispettivamente head e manager nell'azienda Hitachi Rail, player globale nel settore ferroviario, parleranno di "Passeggere, operatrici, leader: donne nella mobilità", e infine, i professori Paolo Di Marco, Giovanni Ferrara e Adriano Milazzo presenteranno "Ingegneria, un sostantivo femminile...anche nella sostanza?". Il convegno si
concluderà con un momento di riflessione. Per eventuali ulteriori informazioni:
www.barsantiematteucci.it
"Donne e motori": il convegno di Aci Lucca e Fondazione Barsanti e Matteucci per superare gli stereotipi
Scritto da Redazione
Cronaca
16 Novembre 2024
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