È finalmente arrivato il gran giorno per la storica associazione di Piazza San Salvatore e per tutti i suoi confratelli vecchi e nuovi. Ieri pomeriggio, in una bella giornata di sole, è stato tagliato il nastro di quella che sarà la nuova sede operativa dell'Arciconfraternita di Misericordia di Lucca presso Sant'Anna, in viale Luporini per il prossimo futuro.
Dopo quasi cinque secoli di storia trascorsi dentro le mura di Lucca a partire dal 1540, di cui in piazza San Salvatore da fine '800, l'Arciconfraternita cambia casa. Di fronte a centinaia di persone, volontari, soci, cittadini e autorità presenti, alle ore 17 di ieri, si sono aperte ufficialmente le porte dell'imponente fabbricato a mattoni rossi fuori porta Sant'anna, una volta sede del Banco di Napoli, poi Banco di Roma, poi Unicredit, ed oggi, dopo anni di abbandono, della Misericordia di Lucca. "La nostra associazione ha subìto una crescita repentina nell'ultimo quindicennio.
Il centro storico non era più idoneo ad ospitarci" - dichiara il proposto Luca Papeschi. "In questo lungo periodo abbiamo lavorato per trovare una nuova sistemazione, e con oggi abbiamo visto premiati i nostri sforzi". La cerimonia inaugurale ha avuto inizio con la processione dei confratelli in veste storica e in divisa giallo-ciano, che da via Cesare Battisti numero 2, hanno sfilato con il secolare crocifisso fino alla nuova collocazione di viale Luporini. Avvenuta la posa della croce, dietro applausi ed entusiasmo, i vertici della misericordia hanno quindi fatto gli onori di casa. Tante le autorità intervenute, tra cui il sindaco di Lucca Mario Pardini, accompagnato da altri membri della giunta.
Il presidente della provincia di Lucca e sindaco di Capannori Luca Menesini, l'assessore regionale Stefano Baccelli e i deputati della repubblica on. Elisa Montemagni e on. Manfredi Potenti, mentre per le misericordie erano presenti il presidente di federazione regionale Alberto Corsinovi e confederazione nazionale Domenico Giani. Sentita la presenza anche del presidente fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Marcello Bertocchini, dalla cui fondazione è pervenuto il sostanziale contributo per realizzare questo progetto.
"Un grazie anche alla famiglia Astore, che ha completato l'elargizione di tale somma" - ricorda il direttore Sergio Mura. "Un lungo discorso pieno di ringraziamenti, è stato lanciato dal proposto Luca Papeschi, il quale ha chiamato sul palco i suoi predecessori, e premiato i confratelli più longevi. Premiazioni, applausi, commozione, progetti per il futuro, è ciò che è partito dal palco di presentazione della cerimonia. "Non per ultimi, ringraziamo i nostri volontari, che da sempre dedicano il loro tempo e il loro sacrificio ad aiutare gli altri" - conclude Papeschi. Un lungo applauso ha sancito il taglio del nastro dietro la benedizione del vescovo Mons. Paolo Giulietti, e le porte della nuova casa si sono finalmente aperte per la visione di tutti.