Una storia finita bene finalmente, dopo i tragici eventi di questo ultimi giorni. È stato ritrovato sano e salvo, verso le 17.30 di oggi pomeriggio, l'anziano signore che si era disperso ieri sera nella folta boscaglia tra Chiatri e Stabbiano. Vincenzo Salvetti, di 78 anni, si era avventurato ieri pomeriggio nei boschi vicino alla sua abitazione, senza però fare ritorno. Preoccupate le sorelle che non lo hanno visto rientrare, hanno subito allertato i soccorsi, che dalle prime luci dell'alba di stamani, si sono messi in moto per la ricerca nei dintorni.
Una lunga giornata di faticoso lavoro nei folti sentieri, ha visto all'opera i vigili del fuoco di Lucca in collaborazione con una squadra del comando di Livorno, oltre a tutta la macchina del volontariato delle associazioni comunali. Pompieri, con drone e unità cinofila, carabinieri, Croce Verde di Lucca e Ponte a Moriano, Misericordia, Anpana, Corpo dell'ordine di Malta, e tecnici comunali, hanno setacciato in lungo e in largo la zona di Vallelunga e limitrofe, addentrandosi nella fitta boscaglia al di sopra della Certosa di Farneta. Solo dopo ore di estenuante ricerca, finalmente, la lamentela del signore che chiedeva aiuto a poche decine di metri dalla squadra della Misericordia di Lucca.
"Abbiamo sentito le sue grida, e ci siamo diretti verso di lui. Felici di trovarlo. Ferito, ma miracolosamente vivo" - commenta Alessandro, il volontario che assieme a Maria Rosa e Marco, hanno ridato la speranza all'anziano signore. Subito avvertito il campo base, i vigili del fuoco si sono prodigati per il lungo e difficile recupero con la necessaria barella toboga. Una volta portato alla base, il signor Vincenzo ha potuto riabbracciare le tre sorelle, in pensiero da quasi 24 ore. Lievi ferite al volto e agli arti, per l'anziano signore che caduto da un poggio non riusciva più a rialzarsi. Ferito, disidratato e sconvolto, l'uomo è stato poi trasferito al pronto soccorso in codice giallo dall' ambulanza infermieristica della Misericordia di Lucca.
