“L’impegno da parte dell’Ufficio scolastico regionale di reperire risorse per evitare il taglio di 118 posti di personale docente a rischio è un risultato che accolgo con soddisfazione e che mi lascia sperare in proposte risolutive anche in riferimento ad altre problematiche che preoccupano il mondo della scuola, viste le linee guida nazionali anti Covid, che dovranno essere rispettate ad apertura del nuovo anno scolastico, a settembre. Le istituzioni scolastiche non possono essere lasciate sole. Al personale scolastico, di vario ordine e grado, va tutto il nostro massimo sostegno. Da loro dipende la qualità dell’istruzione dei nostri ragazzi, su cui investono le famiglie per garantire loro un futuro migliore”.
A dirlo l’assessore all’istruzione e formazione Cristina Grieco a conclusione dell’incontro tenutosi oggi con i sindacati di categoria e il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Ernesto Pellecchia, che si è impegnato a scongiurare tagli di organico tramite una proposta operativa, su cui dovrà pronunciarsi il Miur.
Riguardo al numero dei dirigenti scolastici e dei funzionari amministrativi attualmente in servizio negli istituti scolastici toscani, le parti hanno condiviso, inoltre, l’impegno di congelare qualsiasi eventuale intervento di riduzione delle autonomie scolastiche, considerando che la Toscana è una delle regioni con il rapporto più basso tra autonomie scolastiche e numero di scuole.
Queste e altre tematiche, e gli indirizzi del “Decreto Scuola”, saranno affrontati nel corso di un incontro, che si terrà domani 4 giugno, tra la Conferenza delle Regioni, cui parteciperà l’assessore Grieco, e il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.