Mai come di questi tempi, in cui la crisi economica causata dal Coronavirus si fa sentire in tanti settori produttivi, ridurre gli sprechi alimentari risulta essere qualcosa di utile e anche doveroso; seguendo tale principio il Gruppo di Lucca del Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta (CISOM) farà ripartire dal 2 luglio, dopo la pausa obbligata causata dall'emergenza sanitaria, il servizio del recupero dello spreco alimentare che aveva ideato e portato avanti a partire dall'estate scorsa.
Questo servizio era stato pensato per non gettare il cibo che ad alcuni esercizi commerciali come bar e pasticcerie avanzava quasi giornalmente, offrendosi di ritirarlo e portarlo a persone per le quali avrebbe significato un valido aiuto.
La struttura presso la quale i Volontari del Cisom porteranno questo cibo recuperato due giorni alla settimana (martedì e giovedì) sarà ancora la casa d'accoglienza "Alma Domus" di Vicopelago, gestita dal GVAI (Gruppo Volontari Accoglienza Immigrati), che ospita donne immigrate con figli di varie età.
Il Capo Gruppo di Lucca del Cisom Davide Sallustio, dando notizia della ripartenza del servizio in questione, si esprime così in merito:
"È indiscutibile che questa emergenza nazionale abbia tenuto anche il nostro Gruppo, assieme ad altre associazioni di Volontariato, estremamente impegnato in moltissimi servizi di Protezione Civile come l'imbustamento e la distribuzione delle mascherine destinate alla cittadinanza, il trasporto della spesa a domicilio alle persone impossibilitate a muoversi da casa, il monitoraggio e filtro presso l'areoporto di Pisa assieme all'Usmaf, la sorveglianza durante la distribuzione dei buoni spesa elargiti dall'amministrazione comunale, il rispetto del distanziamento sociale sia durante le funzioni religiose, che nello svolgimento delle giornate di ritrovo delle classi afferenti alla scuola dell'obbligo per salutarsi in occasione della fine dell'anno scolastico (tenutesi sulle Mura o Villa Bottini), e persino la recente ricerca di una persona anziana dispersa; nonostante questa fitta attività ci premeva moltissimo la ripartenza del recupero dello spreco alimentare, che oltre ad essere il nostro servizio strutturato per eccellenza a livello locale, cioè che portiamo avanti in ogni periodo dell'anno, è stato fin da principio un progetto messo in atto con grande entusiasmo e con l'intento di riflettere maggiormente sui nostri consueti modelli di consumo, facendo qualcosa che contribuisse concretamente a migliorare il sostegno sociale verso chi è meno fortunato di noi." E continua: "Ancora una volta voglio ringraziare i titolari di quegli esercizi commerciali che hanno deciso di continuare a mostrare la loro generosità collaborando attivamente con noi, facendo al contempo del bene al Prossimo."
Gli esercenti che fino ad oggi, secondo le proprie disponibilità, hanno donato i loro generi alimentari avanzati nei giorni previsti per il recupero organizzato dal Gruppo di Lucca del Cisom sono stati il Bar Pasticceria "La Mimosa" (S. Marco), il Bar Pasticceria "Da Sara" (Centro Storico) ed il Bar "Caffè Villa Reale" (Marlia).