Oggi primo giorno di sciopero e sit-in degli addetti del servizio Cup, Front Office e Call Center dei presidi ospedalieri Asl, in tutto 50 lavoratori coinvolti in provincia di cui dieci al Campo di Marte.
Il nodo è il passaggio di consegne del servizio - ancora per molti aspetti avvolto dalle nebbie - al consorzio Cns, un appalto regionale su cui unitariamente Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti chiedono chiarezza e certezze.
"La nuova gestione dovrebbe scattare dal primo luglio, quindi da domani, e ancora - sottolinea Giovanni Bernicchi, segretario Fisascat Cisl Toscana Nord - non sappiamo quale potrebbe essere la nuova sede assegnata a ciascun lavoratore e a quali condizioni. Non è accettabile che a pochi giorni dal cambio di appalto non si sappia ancora come verranno riorganizzati i servizi in tutta l'area Asl Toscana Nord ovest. Fatta salva la clausola sociale della garanzia dei posti di lavoro, per il resto siamo stati messi di fronte a un salto nel buio. Non sappiamo quale aziende che fa capo al consorzio Cns prenderà in carico il servizio. Se fosse una cooperativa sociale il rischio concreto per i lavoratori è di trovarsi di fronte un contratto economicamente peggiorativo. L'Asl potrebbe decidere da un momento all'altro di prorogare l'avvio dell'appalto. Noi, insieme a Filcams Cgil e Uil Trasporti, come già è stato fatto in altre province abbiamo avviato uno sciopero di tre giorni, fino a domani quando, forse, ci incontreremo con i vertici Asl per chiarire la questione". Uno dei presidi più partecipati stamattina (e che si ripeterà domani e mercoledì mattina) è stato quello di fronte al Campo di Marte. "Non è accettabile che a due giorni dal passaggio alla ditta Cns non si abbiano ancora certezze sul mantenimento del contratto della sede e dell'orario di lavoro - hanno ribadito i lavoratori delle tre sigle sindacali -, non è accettabile che si decida sulle spalle dei lavoratori senza un confronto preventivo. Per questo motivo abbiamo deciso di scioperare e manifestare fino al primo luglio. Vogliamo chiarezza e certezze"