Nasce un mini-portale (https://ciaiutaleimprese.cia.it/) a disposizione delle aziende del settore agricolo, per chiedere assistenza e consulenza sul contributo a fondo perduto previsto dal Decreto Rilancio e destinato alle imprese danneggiate dal Covid-19.
E' stato dato, infatti, il via libera alle domande per chiedere il contributo a fondo perduto, previsto dal Decreto Rilancio e destinato alle imprese danneggiate dal Covid-19. Ne possono beneficiare anche gli agricoltori, in qualunque forma societaria, compreso chi integra la produzione con attività agricole connesse o svolge attività eccedentarie rispetto al reddito agrario, nonché i titolari di partita Iva agricola fino a 7mila euro e, tra questi, anche gli agricoltori in cosiddetto 'regime di esonero'.
«Questo mini-portale è un ulteriore aiuto che la Cia intende dare agli agricoltori – commenta il presidente della Cia Toscana Nord, Piero Tartagni – per risollevarsi dalla crisi causata dall'emergenza Covid-19. Attraverso questo utile strumento, infatti, gli agricoltori potranno ricevere tutta l'assistenza necessaria per accedere in maniera tempestiva ed efficace alle misure messe in campo dal Governo per il sostegno alla liquidità delle imprese».
Il bonus lo si può ottenere compilando elettronicamente la domanda o attraverso un intermediario fiscale e ci sarà tempo fino al 24 agosto.
Per quanto concerne i requisiti, bisogna dimostrare una riduzione di almeno il 33% del fatturato conseguito nel mese di aprile 2020 rispetto allo stesso mese del 2019 e non bisogna aver conseguito nel corso dell'anno passato ricavi o comepensi superiori a 5 milioni di euro.
Il contributo viene commisurato all'ammontare della perdita, applicando a tale somma una percentuale che varia dal 20 al 10 per cento, per un importo riconosicuto che va da un minimo di mille euro per le persone fisiche a 2mila per le imprese.