Economia e lavoro
Lavoro: a dicembre calo della domanda di personale a Lucca e Pisa, cresce a Massa-Carrara
Rispetto allo scorso anno, cala ovunque la domanda di lavoro nel turismo e il manifatturiero segna una flessione a Lucca e Pisa. Crescono invece i servizi alle persone e alle imprese
A tu per tu con Roberto Capobianco presidente nazionale di Conflavoro
Intervista a Roberto Capobianco, presidente nazionale di Conflavoro e della sede territoriale di Lucca. Da molti anni al vertice dell'associazione così come attento conoscitore del territorio, Capobianco affronta…
Approvati la programmazione triennale e il bilancio di previsione 2025
Il Senato accademico e il Consiglio di amministrazione della Scuola IMT hanno approvato, nelle sedute del 17 e 18 dicembre, la programmazione triennale 2025-2027 e il bilancio di previsione 2025 della Scuola
Cgil: no alle modifiche al codice degli appalti che danneggiano i lavoratori
"Le proposte avanzate dal Governo per modificare il codice degli appalti che sono in discussione in questi giorni in Parlamento, ridurranno trasparenza e legalità, ma soprattutto tutele…
Quanto è importante prendersi cura dei nostri occhi? Loro sono la nostra finestra sul mondo. A colloquio con il dottor Paolo Chelini
Quanto è importante prendersi cura dei nostri occhi? Loro sono la nostra finestra sul mondo che ci circonda, che ci permette di osservare, di ammirare, di fotografare, di controllare e, in certi casi, perfino di proteggerci
Intervista alla dottoressa Arianna Fanani, vice dirigente scolastico e responsabile dell’orientamento del rinnovato Liceo Internazionale Linguistico
Nel panorama scolastico toscano, il Gruppo Esedra Leading Education rappresenta un’eccellenza per qualità e innovazione. Con una storia che inizia nel 1977, quando la famiglia Casali fondò il primo liceo linguistico legalmente riconosciuto a Lucca, il Gruppo è cresciuto (Pisa, Massa, Pistoia e Grosseto) mantenendo l’obiettivo di offrire una formazione moderna e al passo coi tempi
Assemblea annuale di Cna Lucca: l’importanza dell’accesso al credito
“La Cna intende adottare un approccio sistemico alle opportunità offerte dal credito, dalle garanzie e dalla finanza, in modo da supportare le…
1,5 milioni per il bando 'Welfare comunità' della fondazione Crl
I vari rapporti di Caritas, ISTAT, Regione Toscana dipingono uno scenario preoccupante sui diversi fronti del Sociale. Un numero crescente di cittadini in condizioni di povertà, il disagio giovanile, i grandi temi della disabilità, per non parlare del grido di aiuto proveniente dai paesi di quello che un’espressione desueta individua come “Terzo Mondo”
Elezioni regionali Ordine delle professioni sanitarie, si vota a Lucca. Orsini (lista InnovaCare): "Cambiare per una formazione gratuita e di qualità"
Si vota lunedì 16 dicembre a Lucca presso il Grand Hotel Guinigi (dalle 11.00 alle 17.00) per il rinnovo del consiglio regionale dell'Ordine? delle Professioni Sanitarie.…
L'edicola Lorenzini chiude i battenti: il saluto commosso di Confcommercio
"Sarà un giorno triste quello di domani, lunedì 16 dicembre, per la città di Lucca. Come abbiamo appreso a mezzo stampa, infatti, chiuderà i battenti l'edicola Lorenzini…
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E' iniziata da parte di Geal, la società che gestisce il servizio idrico nel Comune di Lucca, l'erogazione del bonus idrico per le famiglie lucchesi che si trovano in situazione di difficoltà economica. Le richieste erano giunte in estate grazie alla pubblicazione da parte del Comune di Lucca e Geal del bando per le agevolazioni sulla tariffa del servizio idrico integrato. Successivamente il Comune di Lucca ha trasmesso a Geal la graduatoria degli aventi diritto e la società del servizio idrico sta provvedendo a erogarlo.
A fare domanda sono state 562 famiglie che possedevano i requisiti per accedere alle agevolazioni: un reddito Isee non superiore a 17mila e 340 euro e per quelli con almeno quattro figli a carico un Isee ordinario non superiore a 20mila euro.
"Un sostegno importante -spiega l'assessore al sociale del Comune di Lucca Valeria Giglioli- che rappresenta una boccata di ossigeno per molte famiglie che faticano a fronteggiare tutte le spese. Quella del bonus idrico è una misura locale che si aggiunge a quella nazionale dal momento che dal 2018 gli utenti possono chiedere anche il bonus sociale idrico nazionale, richiesto tramite il sistema Sgate sempre al Comune di Lucca, congiuntamente alle richieste per l’ottenimento del bonus sociale elettrico e/o gas, possibilità che rimane comunque aperta tutto l'anno".
"Complessivamente -aggiunge il presidente di Geal Giulio Sensi- è di 78.196 euro il valore complessivo dello 'sconto' sulle bollette idriche e Geal ha iniziato a prevedere tali agevolazioni con il primo blocco di fatturazione di dicembre. Andremo avanti con tutti i prossimi blocchi di fatturazione fino a fine febbraio".
Per i nuclei familiari fino a due componenti, il contributo sulla tariffa è di 60 euro, 75 euro per quelli con tre e quattro componenti, 85 per cinque o sei e 90 euro oltre i sei componenti. Per le utenze che possiedono solo il servizio di fognatura e depurazione, il valore del rimborso è 40 euro per due componenti, 50 euro per 3-4, 55 euro per 5-6 e 60 euro oltre i sei.
L'importo medio a famiglia dell'erogazione sul bando del 2019 è di circa 140 euro. La quota più rilevante di contributi è andata naturalmente a vantaggio delle famiglie che vivono nei quartieri più densamente popolati della città: sono 90 quelle che risiedono a S. Anna per un totale di oltre 14.540 euro, 62 nel Centro Storico (7.899 euro complessivi), 56 San Concordio (8.416 euro), 48 a San Vito (7.300 euro) e 45 a San Marco (5.535). Il bando verrà riproposto anche nel 2020 e nei prossimi mesi Geal e Comune di Lucca forniranno agli utenti tutte le informazioni sui tempi di uscita.
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"In Poste a Lucca il tempo non è cambiato. Gli uffici postali e il recapito sono stati 'sotto zero' nel 2019 e niente sembra cambiare per il 2020". Lo sostengono i rappresentanti sindacali di Slc Cgil, Graziano Benedetti, Slp Cisl, Filomena del Prete, e Uilposte, Gabriella Paganelli, che incalzano la dirigenza: "Nonostante l'allarme lanciato ad agosto, la grave situazione degli Uffici Postali e nel Recapito della provincia di Lucca non è cambiata per la grave carenza di personale. Le sostituzioni nel recapito delle carenze strutturali, per la copertura delle ferie estive e per l'importante arrivo di pacchi soprattutto nel periodo natalizio sono state nettamente inferiori a quelle realmente necessarie. Senza contare una pessima organizzazione del servizio, in contrasto con gli accordi sottoscritti e non in regola con le norme di sicurezza. Le sostituzioni per le assenze del personale negli Uffici Postali invece non esistono proprio. I lavoratori agli sportelli operano tutti i giorni in condizioni di emergenza, sono sempre in distacco, gli uffici restano in minimo due, compreso il Direttore, e negli Uffici più grandi il personale è ridotto sempre di 5 o 6 persone al giorno, rischiando spesso anche ammanchi di cassa notevoli, code inesauribili in tutti gli Uffici Postali tutti i giorni, tensioni, clima bollente".
Una situazione estremamente tesa, denunciano i tre sindacati: "Sono ormai quotidiane nella provincia di Lucca le denunce anche dei clienti che spesso aggrediscono il lavoratore che è allo sportello e che certamente non è responsabile. Questa situazione è causata unicamente dalla mancata copertura dell'organico anche per i cospicui flussi di esodi volontari non compensati da azioni di politica attiva. Scelte e comportamenti che mettono a rischio non solo il clima relazionale ma anche la tenuta stessa dell'organizzazione del lavoro. Il personale opera tutti i giorni in condizioni di emergenza e di pressione, soprattutto commerciali, non è garantita quella qualità del servizio così tanto decantata da Poste Italiane anche e soprattutto nelle zone turistiche I clienti continuano a pagare i disservizi di questo Paese e anche alle Poste nella provincia di Lucca non è ancora cambiato niente e niente cambierà se l'azienda non si farà carico delle proprie responsabilità, in merito alle assunzioni sulla Provincia di Lucca e alle sportellizzazioni. Le carenze di personale sulla provincia di Lucca per la mancata copertura di pensionamenti e lunghe assenze quest'anno sono più preoccupanti degli anni precedenti. Situazione analoga anche nel recapito e in tutti i servizi interni correlati al settore, dove non sono ricoperte le ferie estive e lunghe assenze. Anche qui si lavora in emergenza continua e il disagio forte ricade sui portalettere che fanno le nuove linee bussiness antimeridiane e pomeridiane a cui viene chiesto di sopperire alle carenze strutturali non sanate dall'azienda con personale a tempo determinato come previsto dagli accordi sottoscritti".
"Chiediamo risposte certe sulla provincia di Lucca – concludono – e i sindacati preannunciano un 2020 di impegno e di lotte se non saranno rispettati gli impegni assunti con gli accordi sottoscritti sulle politiche attive su mercato privati e sul recapito. Accordi importanti che prevedono nuova occupazione in Poste con assunzioni, sportellizzazioni e trasformazioni part-time".