- consegnate a mano in busta chiusa presso una delle sedi del Consorzio
- inviate per posta ordinaria al Consorzio 1 Toscana Nord, via Scatena, 4 – 55012, Santa Margherita – Capannori (Lu)
- inviate per mail all'indirizzo
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Economia e lavoro
L'Unione Europea rafforza la sicurezza nei cosmetici, Cna Lucca rassicura cittadini e imprese
Un importante aggiornamento normativo è stato pubblicato in materia di cosmetici. La nuova disposizione introduce un divieto rigoroso sull'uso e l'immissione sul mercato di una serie di sostanze…

Messer Pompeo, lo storico salone di Pescia porta freschezza nel mondo del taglio maschile anche a Lucca: “Vogliamo essere un brand. Tagli su misura grazie alla nostra tecnica geometrica”
“Vogliamo essere il punto di riferimento per le ultime tendenze di taglio maschile; vogliamo essere un gruppo di ragazzi focalizzati, uniti tra loro, per creare qualcosa di unico: vogliamo essere un brand”

Ad agosto rallenta la domanda di lavoro a Lucca, Massa-Carrara e Pisa
Ad agosto 2025 le imprese delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa prevedono complessivamente quasi 4.570 assunzioni. A sostenere in parte l'occupazione è ancora una volta il…

Lavorare dopo la scuola. Al via a Lucca il corso gratuito IeFp Accademia SalaBar
Accademia SalaBar: lavorare dopo la scuola. Dopo il successo in termini occupazionali delle precedenti edizioni, parte anche quest'anno a Lucca il corso GRATUITO di formazione IeFP per Sala Bar dedicato a chi, terminate le…

Accademia Acconciatori: al via a Lucca il corso gratuito IeFp per under 18 in uscita dalle scuole medie
Accademia Acconciatori: studiare per lavorare. Dopo il successo in termini occupazionali delle precedenti edizioni, parte anche quest'anno a Lucca il corso GRATUITO di formazione IeFP per Acconciatori dedicato a chi, dopo le scuole medie,…

Fondazione CRL: comunicati gli esiti del bando per sport, pratica sportiva e socialità.doc
Giovani, strutture, valori. Sono solo tre delle parole chiave che stanno dietro agli obiettivi del Bando Sport e Socializzazione in merito al quale ha recentemente deliberato il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca

Giustizia civile: Arezzo è seconda in Italia per calo (-44,2%) dei processi pendenti
Secondo un'analisi dell'Associazione Italiana Avvocati d'Impresa nonostante il calo generalizzato in alcuni tribunali il carico delle cause civili pendenti resta pesante nei grandi distretti giudiziari

Dazi al 15 per cento con gli Stati Uniti, la preoccupazione di Cna Lucca
La Cna di Lucca ha seguito con apprensione il tira e molla degli Stati Uniti sulla minaccia di introduzione di nuovi dazi al 30% sulle esportazioni europee. Ieri…

Vacanze in sicurezza: i consigli di Cna Lucca per gli automobilisti in partenza
Con milioni di italiani pronti a mettersi in viaggio per le ferie estive, per evitare spiacevoli inconvenienti su strada, è fondamentale partire con un veicolo in perfette condizioni.

Aumento delle licenze per i taxi, i tassisti di Cna rigettano il piano del Comune di Lucca
La categoria degli operatori titolari di licenza per l’esercizio del servizio taxi della Cna di Lucca ha espresso profonde perplessità e criticità in merito allo studio denominato “relazione…

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Si aprono di nuovo i termini per presentare domanda di tirocinio, curriculare e non curriculare, al Consorzio 1 Toscana Nord. Sarà infatti possibile inviare la manifestazione di interesse per effettuare uno stage di sei mesi (33 ore settimanali) nelle sedi di Viareggio, Capannori, Massa ed Aulla. Un'esperienza che può essere prorogata fino a 12 mesi se si è in possesso della laurea da meno di due anni e se il titolo di studio è coerente con l'attività del progetto formativo.
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La Uilcom dell'area Nord Toscana non ci sta a veder star male decine di operai con questo caldo, mentre le aziende della carta non fanno quasi niente. La questione del caldo insostenibile di questi giorni è nota a tutti, e da anni si ripete, anche se per quest'anno è tardi, il caldo di questi giorni deve far riflettere e imporre a tutti i soggetti interessati di trovare delle soluzioni. Nelle nostre aziende della carta c'è attenzione sugli infortuni traumatici, ma sulle malattie professionali, sui carichi di lavoro per taglio di organici e su ambiente e microclima nei luoghi di lavoro siamo ancora indietro anni luce. Ignorando il problema del caldo per le maestranze si mette a repentaglio la lucidità e la sicurezza del personale che può sentirsi male o infortunarsi più facilmente per spossatezza. Dobbiamo forse ricordare che nella produzione della carta a Lucca non c'è la climatizzazione in nessuna trasformazione ed in poche cartiere, ma solo in qualche cabina. Chiediamo che si debbano apportare delle soluzioni di medio periodo strutturali in tutte le fabbriche del territorio, come: raffrescatori diffusi, ventilatori, muletti climatizzati, cabine climatizzate diffuse,distribuzione gratuita di acqua e sali minerali, abbigliamento estivo dato in modo tempestivo ed adeguato, gestione del calore prodotto dai macchinari, analisi delle postazioni e valutazione delle correnti d'aria. Questo non lo fa nessuna fabbrica del territorio, alcune hanno adottato qualche soluzione ma sempre in modo parziale, mentre la maggioranza sul tema non ha fatto assolutamente niente, forse perché i responsabili hanno uffici climatizzati. La canicola di questi giorni induce a pensare anche ad un protocollo che preveda soluzioni specifiche per i momenti topici del caldo, quando si superano certe temperature, prevedendo: pause retribuite di almeno 10 minuti ogni ora nei momenti più calde, e nelle trasformazioni la eventuale sospensione delle lavorazioni nelle ore più calde della giornata, in molte fabbriche si sta lavorando ad oltre 40 gradi. Proprio ieri abbiamo inviato ad Asl ed associazione industriali una richiesta di incontro sul tema, mentre nelle scorse settimane abbiamo distribuito alle nostre RLS/RSU un materiale specifico per come affrontare il tema del caldo in produzione. Riteniamo che per salvare la salute delle persone se le aziende restano indifferenti al tema, cosa che capita molto più spesso di quanto si possa immaginare, sarà necessario anche ricorrere allo sciopero per evitare di sentirsi male, ovviamente solo quando si superano certe temperature. Invitiamo le aziende e la ASL a prendere questa richiesta sul serio e le maestranze a contattare le nostre RSU o la nostra segreteria. La questione è fondamentale per la salute di molti operai.