Lei si chiama Irene Luvisi (nella foto) ed è amministratore unico e general manager di uno degli alberghi più grandi di tutta la provincia, il Best Western Grand Hotel Guinigi sulla via Romana ad Antraccoli. Non sappiamo quante donne siano a capo di una struttura ricettiva che può vantare numeri da capogiro quali, ad esempio, 167 camere e, addirittura, 65 mila presenze annuali. Di certo, però, ce n'è almeno una. Lei, appunto. Lucchese doc, laureata in ingegneria e anche lei, a volte, si domanda cosa c'entri il suo titolo di studio con quello che sta facendo, dal 2020, ossia da quando è arrivato sua maestà il Covid, si è messa al volante di una fuoriserie come quella che la sua famiglia ha acquisito definitivamente dopo aver partecipato con una quota nel corso degli anni.
Paradossalmente, proprio la pandemia ha rappresentato una opportunità di rimettersi in gioco e di affrontare subito, senza tanti fronzoli, uno dei periodi più drammatici della nostra recente storia. Verissimo - racconta la giovane imprenditrice - Abbiamo approfittato, se così si può dire, di un periodo tremendo per ristrutturare gli interni dell'albergo cercando di dare più luce e rinnovare arredi e non solo. E' stato un grosso impegno, ma oggi che lo abbiamo portato a termine possiamo senz'altro dire che ne valeva la pena.
La società che gestisce la struttura è la S.C.A. srl, società catene alberghiere i cui soci sono, oltre a Irene Luvisi, la sorella e il padre Renzo. Entusiasta, contagiosa, empatica, travolgente, questa imprenditrice made in Lucca vuole raggiungere i propri obiettivi e, in particolare, vuol far sì che il Grand Hotel Guinigi diventi un tutto con la realtà che lo circonda. Per questo assegna particolare attenzione alla comunicazione e la sua attenzione ai minimi particolare fa sì che l'eccellenza possa essere un fine e non soltanto una chimera.
L'albergo accoglie non solamente turisti, ma anche gruppi di lavoro, organizza congressi, seminari, convegni di vario genere. Stretta collaborazione con operatori del settore turistico grazie ai quali registra, sostanzialmente, un quasi tutto esaurito nel corso dell'intero anno solare. Irene Luvisi ha voluto e mira a imprimere una impronta tutta lucchese ad una struttura che dovrà essere un tassello rilevante nel mosaico della ricettività di casa nostra. Non a caso, in un mondo dove sono gli uomini a stare dietro ai fornelli, lei è voluta tornare all'antico e nella cucina self-made dell'albergo comandano due donne, due cuoche udite udite, e che cuoche. A proposito, la serata odierna è stata annaffiata da vini delle Colline Lucchesi.
Questa sera, al calar del sole, dopo un pomeriggio che aveva avuto anche qualche momento di panico meteo per via di temporali più minacciati che minacciosi, il piazzale antistante l'ingresso dell'albergo ha ospitato una bella festa in salsa lucchese visto che tra gli ospiti primeggiavano ed era ora, persone che gravano intorno all'emisfero della ex repubblica di Lucca. Dal sindaco Mario Pardini accompagnato dalla moglie agli assessori Remo Santini e Fabio Barsanti, dalla parlamentare Elisa Montemagni con il marito consigliere comunale ad Altopascio Francesco Fagni al consigliere regionale Stefano Baccelli, da Francesco Poggi a Gabriele Brunini dal Borgo, dall'ex presidente di Lucca Crea Francesco Caredio all'attuale direttore generale Emanuele Vietina, dall'avvocato Filippo Ricci e signora all'avvocato Marcantonio Gambardella con la propria compagna, da Eugenio Fontana e consorte - il suo Particolare, bollicine bianco e rosè ha avuto un successo notevole tra i commensali - dall'ex sindaco Pietro Fazzi a Nicola Giannecchini di Del Monte Ristorazione, dallo scalatore Riccardo Bergamini alla presidente dei corsi di laurea di Fondazione Campus, dottoressa Enrica Lemmi a Luigi Viani della Fondazione Giacomo Puccini, da Alessandro Tosi di Foto Alcide, dall'ex assessore Giovanni Lemucchi alla presidente dell'associazione lucchesi nel mondo Ilaria Del Bianco e a molti altri ancora tra cui numerosi rappresentanti di Rotary e Lions e dell'associazione italiana sommeliers delegazione di Lucca.
300 invitati per un evento che deve costituire non la celebrazione di un punto di arrivo, ma, al contrario, un punto di partenza verso il futuro al quale Irene Luvisi ha votato anima e cuore. Il suo discorso nel finale è stato un atto d'amore verso il proprio lavoro e la propria città con tutto ciò che ne consegue in termini di attenzione ed affettività. Ottimo il servizio, altrettanto i piatti a buffet che sono stati serviti, pregevole anche la presenza, altro connotato di lucchesità, di un presidio della manifattura tabacchi distante poche centinaia di metri con il sigaro toscano e sigaraia intenta a lavorare.
Tra le iniziative destinate a fungere da collante nel nome della lucchesità, il progetto realizzato in collaborazione con la Fondazione Campus che prevede l’istituzione di una borsa di studio meritocratica in vista dell’avvio, in autunno, di un master universitario. Una scelta significativa da parte del Grand Hotel Guinigi che intende contribuire alla formazione di giovani generazioni preparate, proprio nell’ottica di creare valore per la comunità in cui viviamo.
L’attenzione che il Grand Hotel Guinigi, riserva ai temi sociali, del resto, è comprovata. Ne è una dimostrazione anche la partnership con Lucca Crea che, l’8 e il 9 luglio 2023, proprio al Grand Hotel Guinigi festeggerà i 25 anni dell’area Performance di Lucca Comics & Games, connessa da oltre 15 anni a un’operazione di beneficenza di grande importanza. L’evento avrà, come protagonisti, dieci artisti di fama internazionale passati dall’Area Performance nelle scorse edizioni, che verranno ospitati nel mese di luglio proprio dal Grand Hotel per una due giorni di pittura dal vivo, accompagnata da un corner interviste e un aperitivo aperto a chiunque desideri partecipare. Il pubblico interessato, infatti, potrà assistere alle performance e incontrare gli artisti in una location elegante e confortevole. Le opere realizzate durante questo soggiorno saranno poi esposte nell’hotel in occasione della prossima edizione di Lucca Comics & Games e il ricavato dalla vendita dell’asta di beneficenza che, ogni anno, viene organizzata per finanziare progetti di solidarietà, verrà devoluto a un ente del territorio.
La promozione del territorio, del resto, passa anche dall’immagine. Non è un caso che, il Grand Hotel Guinigi, abbia deciso di posizionare, in alcune zone della struttura, una selezione di fotografie di scorci della nostra Lucca così come appare oggi, tutte dotate di un QR code che, una volta scansionato, è in grado di rimandare, in un istante, ai corrispettivi scatti storici provenienti dall’archivio di Foto Alcide. Un’idea per raccontare alle tante persone che il Grand Hotel ospita le bellezze della città e dei dintorni tra presente e passato, in un viaggio emozionante tra i paesaggi più suggestivi e i monumenti più rappresentativi.
Infine, per incentivare un flusso turistico di qualità, disposto a fare di Lucca una delle mete più ambite, non solo da visitare, ma da rivedere, scoprire e apprezzare più di una volta, il Grand Hotel Guinigi, in occasione dei suoi trent’anni ha deciso di omaggiare gli ospiti che vi soggiorneranno durante il mese di giugno, con un buono sconto per un’altra permanenza.