Ennesimo luminoso traguardo per Luca Piattelli, il primo italiano ad aver aperto un atelier in India: il suo salone di New Delhi, che dall’inaugurazione ad aprile ha riscontrato uno straordinario successo di pubblico e notevole visibilità, è stato premiato a Parigi come Best Salon, nell’ambito della prestigiosa MBC by Beauté Selection.
“Nel giro di un anno sono andato in India, abbiamo aperto un salone in centro a New Delhi, uno dei più grandi della città, e abbiamo ritirato il premio come più bel salone del mondo, questo 18 ottobre- ha spiegato Piattelli, hair stylist e designer altopascese che non manca mai di sottolineare il suo senso di appartenenza alla città di Lucca- Questo premio viene conferito solamente ai più grandi saloni di tutto il mondo. È una gran cosa per l’Italia, per la moda italiana, ma anche per il made in Italy: si parla tanto dell’India, questo grande colosso che interessa a tutti, ma in cui è difficilissimo entrare. Noi ce l’abbiamo fatta”.
Il premio, considerato il più importante riconoscimento mondiale per il design dei saloni, celebra gli atelier con l’impatto visivo e il concept più straordinari. A valere il premio al Luca Piattelli Luxury Salon è stato il suo design all’avanguardia, crogiolo di stile e funzionalità, che caratterizza anche il suo salone di Chiesina Uzzanese.
Non a caso le cose per il salone di New Delhi stanno andando a gonfie vele, con una salda clientela di alto livello che va affermandosi e 28 ragazzi e ragazze che vi lavorano, formati personalmente da Piattelli, il quale frequentemente vi si reca per dedicarsi alla formazione e ai suoi clienti: si sta già pensando al secondo negozio di Bombay, che potrebbe addirittura trovare collocazione nel Jio World Plaza, il centro commerciale tutto dedicato al lusso del ricchissimo Mukesh Ambani.
Novità e traguardi sono da attendersi anche per un futuro più vicino: è previsto il coinvolgimento di Luca Piattelli negli eventi legati all’arrivo dell’Amerigo Vespucci a Bombay a fine novembre, in occasione dei quali lo stilista dovrebbe occuparsi di acconciature e trucco per le modelle della sfilata di moda della scuola Marangoni.
“Quello che sta succedendo ha dell’incredibile: essere il primo salone italiano in tutta l’India, il paese più popolato al mondo, è già una cosa grandiosa, anche considerando che nei prossimi 30 vedrà la crescita del PIL più alta di tutto il mondo- ha concluso Piattelli- E ancora più bello è averci realizzato un salone nello stile italiano, dove tutto è made in Italy, dai pavimenti, alle attrezzature, agli arredi, nato dalla collaborazione tra un architetto italiano e uno indiano. E ora, viene decretato il salone più bello del mondo: un risultato strepitoso. Io mi dichiaro italiano, ma anche e soprattutto lucchese: porto un po’ della lucchesità nel mondo, e di questo ne vado orgoglioso”.