Alla pasticceria-bar Sottopoggio di Guamo (via di Sottomonte 66, Guamo) è arrivata la Pasqua tra carte e nastri colorati di ogni tipo e l'inconfondibile fragranza di colomba appena sfornata. Una tradizione, quella dei dolci pasquali, come le colombe e le uova di cioccolato, che assume tutto un altro sapore quando dietro alle mani che lavorano gli ingredienti c'è la consapevolezza del senso della festività e dei dolci tipici che essa porta con sé.
Lo sa bene Moira Luchi, titolare della pasticceria, che sottolinea come dietro a ogni produzione dolciaria pasquale ci sia un significato intrinseco che è fondamentale conoscere per vivere a pieno il dolce in questione, ma anche per produrlo con l'intenzione giusta: "Credo – sottolinea Moira – che sia importante sapere il motivo per cui si fanno le uova e le colombe pasquali. L'uovo già nel mondo antico era considerato un simbolo sacro, di rinascita e prosperità. Un'immagine poi ripresa dalla cristianità che finì con il leggere l'uovo come una sorta di scrigno che contiene un segreto che si rivela al mondo intero". È stato poi con l'arrivo del cacao dall'America che, su richiesta di Luigi 14°, è nato in Francia il primo uovo di cioccolato che, in una fase iniziale, non conteneva sorprese. Fu solo a fine ottocento, infatti, che lo zar Alessandro III richiese a un gioielliere russo di confezionare un uovo con un gioiello al suo interno dando vita all'uovo con sorpresa che tutti noi conosciamo. Una tradizione "magica" che si ripete ogni anno e che il Sottopoggio porta in scena con uova artigianali, al cioccolato al latte o fondente, di diverse misure (200, 500 e 700 grammi) che possono essere abbellite con una vasta gamma di confezionamenti e incartamenti per tutti i gusti e al cui interno è possibile mettere la sorpresa che più si preferisce: si può scegliere tra quelle offerte dalla pasticceria oppure il cliente può fornire direttamente un oggetto che vuole regalare al destinatario dell'uovo per rendere il regalo ancora più personalizzato e farne un tramite per una sorpresa ancora più grande.
Se l'uovo ha una sua simbologia intrinseca, è con il dolce per eccellenza della tavola della domenica di Pasqua che la simbologia si fa più marcata: "La colomba come simbolo di pace – prosegue – arriva già dal tempo dell'Italia bizantina quando a un re longobardo dopo aver invaso Pavia venne fatto dono di un dolce a forma di colomba come simbolo, appunto, di pace. Un significato che si ritrova anche nella Bibbia con la colomba portatrice del ramoscello di ulivo".
Le colombe a marchio Sottopoggio vengono prodotte nel rispetto della tradizione ed esclusivamente con lievito madre. Tra i vari gusti troviamo: quelle con scorza di arancia, cedro candito e glassa all'amaretto e mandorla; al cioccolato bianco senza frutta; prodotte con farine di cereali antichi, molto apprezzate da anni, con frutti di bosco semi canditi e ricoperte di cereali; con farine antiche farcite con cioccolato e pere semi candite ricoperte da cereali e chicchi di cioccolato; al pistacchio con granella di pistacchio in superficie; al cioccolato fondente e gocce di cioccolato.
Oltre ai prodotti che si trovano esposti in negozio è sempre possibile ordinare un dolce pasquale personalizzato chiamando i numeri: 0583.94169; 392.2944802.
La sede, aperta tutti i giorni dalle 5.30 alle 20.30, resterà aperta per Pasquetta mentre per il giorno di Pasqua chiuderà all'ora di pranzo: la mattina, oltre alle scelte di pasticceria dolce, ci sarà anche un vasto assortimento di tartine, tramezzini e canapè per arricchire e rendere ancora più appetitoso il tavolo pasquale.