«D’Ambrosio & Compagni si sono fatti eleggere come giunta del cambiamento, invece sono solo campioni di trasformismo»: sentenza avversa, quella che arriva dal consigliere comunale di Insieme per Altopascio Maurizio Marchetti in merito all’addio al Pd da parte del sindaco di Altopascio Sara D’Ambrosio e della gran parte della giunta comunale altopascese.
«Negli ultimi quattro anni – ripercorre Marchetti – nulla di quel che era stato programmato per i cittadini è stato portato avanti. La sindaco e la sua giunta non hanno fatto altro che prestarsi attivamente alla guerra per bande interna al Pd, oscillando tra renziani e non, marcucciani e non, e ora abbandonanti e non con Toci. Qui siamo dinanzi a un autentico ribaltone, il voto dei cittadini è totalmente tradito. Tutto per questioni nemmeno di poltrone, ma di una sola seggiola: quella di Marco Remaschi che è stato il primo ad abbandonare la nave».
«Mi rivolgo agli altopascesi – conclude Marchetti – che in questa operazione trasformistica si ritrovano dalla sera alla mattina con una giunta di Barbapapà mutaforma: tenetene conto, e soppesate la differenza rispetto a chi qui con voi e per voi c’è sempre stato. Sempre curando l’interesse collettivo, sempre privilegiando il bene pubblico. Solo di Forza Italia e del centrodestra vi potete fidare, ve l’ho dimostrato. Il 20 e 21 settembre il segnale datelo voi».