Vietato morire è il titolo dello spettacolo teatrale a ingresso libero che andrà in scena sabato (30 novembre) alle 21,30 all'auditorium Vincenzo Da Massa Carrara di Porcari in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
Realizzato e interpretato dalla Compagnia VIII Laboratorio, questo nuovo lavoro sul femminicidio è anche l'ultimo appuntamento con la rassegna teatrale itinerante Condominio femminile, ideata e promossa dalla associazione La Città delle donne Odv che, per questo appuntamento, rinnova la sua collaborazione con il Comune di Porcari.
Tre attrici (Rossella De Luca, Michela Innocenti e Silvia Prioreschi) e un attore (Francesco Bargi) interpreteranno tre storie di violenza di genere che andranno a intrecciarsi, con doppio finale a sorpresa. Il medesimo attore cambierà identità per interpretare più personaggi maschili. La regia di Vietato morire è firmata da Andrea Berti mentre le luci sono affidate a Mariano Giannini.
"L'attenzione dell'amministrazione comunale di Porcari sulla violenza di genere è massima – dice Eleonora Lamandini, assessora alle pari opportunità – e si concretizza con azioni capillari nel corso dell'anno. Preziosa, per fare informazione e promuovere una sana cultura del rispetto, è la collaborazione delle associazioni locali, rappresentate anche all'interno della Commissione pari opportunità presieduta da Madalina Elena Golea, che ringrazio per la serietà del lavoro svolto. Quest'anno abbiamo scelto il linguaggio del teatro, verso il quale dimostrano sempre sensibilità i ragazzi e le ragazze delle scuole di Porcari. Per questo ci tengo a rivolgere a loro un preciso appello: sabato sera venite in auditorium e portate con voi gli adulti: la vostra generazione può fare la differenza. Un grande grazie anche a La Citta delle donne per la tenacia con la quale, da molti anni, non abbassa la guardia nel difendere i diritti, a partire dal diritto alla propria vita, dell'unica maggioranza al mondo a essere trattata, purtroppo, come minoranza".
"Condominio femminile - spiega Emanuela Bianchi, presidente de La Città delle donne - è un progetto col quale abbiamo offerto al nostro territorio l'occasione di riflettere da un lato su stereotipi ancora fortemente radicati, dall'altro su figure straordinarie: donne del passato e del presente, fragilità e forza, in un alternarsi di stili e temi che restituisce la ricchezza e la vivacità di un condominio. I personaggi sono interpretati da attrici del territorio che, negli anni scorsi, avevano collaborato nei percorsi di Voci. Impronte femminili e Madri della Repubblica con monologhi di donne che avevamo selezionato. In questo rapporto collaborativo cresciuto nel tempo ci è sembrato importante rovesciare i ruoli e mettere per una volta al centro del palco le loro scelte, le storie di donne che loro autonomamente avevano deciso di interpretare".
La rassegna Condominio femminile, che vede il patrocinio e la collaborazione di Provincia di Lucca, Comune di Capannori, Comune di Altopascio e Comune di Porcari, è stata realizzata grazie al contributo e la partecipazione di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Anteas Lucca Odv, Avis Piana di Lucca - Valle del Serchio, Sezione soci di Lucca Unicoop Firenze, Spi Cgil lega di Lucca e Pescaglia e Coordinamento donne Spi Cgil Provincia di Lucca.