La politica, per un buon amministratore, è l’arte di rendere migliori le vite dei suoi concittadini. Ma la politica per essere credibile deve prima di tutto saper mantenere le promesse, passare dalle parole ai fatti. Nel programma di mandato avevamo promesso l’abbattimento delle rette di iscrizione degli asili nido.
A soli otto mesi dal nostro insediamento, grazie al lavoro dell’assessore all’Istruzione Simona Testaferrata, al supporto dell’assessore al Bilancio Moreno Bruni e agli uffici comunali – che ringrazio - asili nido, spazi gioco educativi e centro bambini e famiglie saranno gratuiti per sei mesi (da febbraio fino a luglio) per le famiglie lucchesi che hanno un Isee-minorenni fino a 35 mila euro.
Si tratta di una manovra che coinvolge una platea di ben 472 famiglie, suddivise in 7 nidi, 4 spazi gioco antimeridiani e pomeridiano, 1 centro bambini e 3 nidi privati accreditati.
Questo grazie ad un investimento studiato dall’amministrazione comunale che prevede di utilizzare risorse per complessivi 160 mila euro, per ridurre i costi di frequenza delle famiglie dei bambini che risiedono nel Comune di Lucca.
In questo modo la nostra città si colloca in fascia virtuosa all’interno di un dibattito politico nazionale, che vede proprio nell’abbattimento delle spese relative ai nidi uno dei motori principali di sostegno alle famiglie e di rilancio sociale, perché oltre a contribuire ad invertire il trend della denatalità forniscono ai genitori un servizio essenziale per conciliare vita e lavoro.
E tutto questo in un momento storico critico, dovuto anche alla situazione geopolitica internazionale ed ai conseguenti rincari energetici, che pesano in forma di bollette maggiorate sui già critici bilanci mensili delle famiglie.
Siamo dunque di fronte a un provvedimento altamente significativo, fondamentale perché va a sostenere quella fascia di popolazione denominata “ceto medio” e spesso trascurata, ma che costituisce la spina dorsale non solo della nostra città, ma del Paese.
Comunicarlo bene è importante, perché fa parte del servizio ai cittadini.
Per questo provvederemo nelle prossime ore ad inviare una lettera a tutte le centinaia di famiglie lucchesi interessate alla manovra di sostegno.