Mancano ormai pochissimi giorni alla fine della campagna elettorale, gli ultimi colpi e occasioni per far sentire la propria voce. Così il candidato a consigliere regionale della Lega per la provincia Lucca, Massimiliano Baldini - ad oggi capogruppo del partito a Viareggio, oltre che avvocato - tiene a sottolineare ancora una volta gli obiettivi che porta avanti ormai dal 2015, anno in cui si è avvicinato al pensiero leghista fino all'iscrizione nel 2017. Partendo dalla comunicazione con i cittadini e le famiglie, fino ad arrivare a una vera e propria riqualificazione territoriale, il suo scopo principale è quello di "Rappresentare al meglio tutte le istanze - Versilia, Viareggio, Lucca, Mediavalle e Garfagnana - al fine di far tornare l'intera Toscana a splendere".
Avvocato Massimiliano Baldini, come procede la campagna elettorale?
Sono molto soddisfatto di questi ultimi mesi. La Lega sta ricevendo molti consensi e questo ritengo sia merito del fatto che tante sensibilità si riconoscono in Matteo Salvini. Nostro dovere è rappresentare e dare risposte a tutte le realtà che necessitano del nostro supporto in temi come la sicurezza, la legalità e la difesa del territorio, che altro non sono gli obiettivi su cui da sempre il partito si concentra. Nell'ultimo periodo si sono recati sul territorio molte figure importanti, come lo stesso Matteo Salvini, gli onorevoli Giancarlo Giorgetti, Guglielmo Picchi, Luca Toccalini, Alessandro Panza e ancora i senatori Alberto Bagnai, Massimiliano Romeo, Mario Pittoni, fino alla candidata Susanna Ceccardi. Questo dimostra coesione, un grande gesto di riconoscimento. Sono convinto che la Lega abbia tutte le carte in regola per prevalere in queste battaglie epocali.
In che modo potrebbe riuscirci?
Innanzitutto concentrandosi su ciò che il partito sostiene da sempre: la sicurezza e la legalità. Questi sono due temi imprescindibili, a cui è necessario aggiungere quello sociale. Bisogna difendere le attività presenti sul territorio e l'intero il mondo del lavoro, mirando allo sviluppo e al rilancio economico, turistico e sportivo per poter risolvere alcuni dei problemi esistenti. Una maggiore concentrazione sullo sport, ad esempio, aprirebbe le porte a tantissime opportunità facendo da volano per tutta la provincia. Per questo motivo è necessaria un'importante valorizzazione. Un'idea, per cominciare, potrebbe essere quella di riportare il giro d'Italia sul territorio, o recuperare il torneo internazionale giovanile di calcio da troppi anni svolto a La Spezia. Semplici gesti che avrebbero conseguenze positive in tutti i settori economici.
Quali sono stati i problemi che ha riscontrato nell'ultimo periodo sul territorio provinciale?
Sicuramente la noncuranza. Oltre ad averla vista con i miei occhi, ho ascoltato i bisogni di ogni categoria economica. Ho parlato con ognuna di esse, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna, Confagricoltura e Coldiretti e ho compreso come la città di Lucca abbia bisogno di un forte cambiamento per poter sfruttare le incredibili risorse che possiede. Così come Viareggio. La Mediavalle e la Garfagnana, poi, disporrebbero di moltissime potenzialità se solo ci fosse qualcuno in grado di comprenderle. Servono infrastrutture e maggiori collegamenti per riuscire a sviluppare il turismo che merita.
E per ciò che concerne l'aspetto economico e l'occupazione post emergenza Covid ritiene che la Lega possa fare qualcosa?
Ovviamente. Proprio qualche giorno fa ho incontrato il presidente di Confcommercio, accompagnato da Alberto Bagnai e insieme abbiamo analizzato i diversi punti su cui concentrarci. Alle aziende serve un aiuto concreto, non le solite promesse. È necessario realizzare una parte cospicua a fondo perduto e per la rimanente parte sarebbe opportuno una dilazione almeno ventennale per poter rappresentare e concretizzare un reale contributo.
"Contatto costante con il territorio, le famiglie e le imprese" in questa frase Massimiliano Baldini racchiude il suo modus operandi di fare politica.
"Chi mi conosce lo sa - conclude Baldini - Sosterrò sempre questa modalità operativa, perché ritengo che sia fondamentale rapportarsi con i cittadini e i loro bisogni per riuscire a risolvere i problemi. Io, come l'intero partito. Ho un rapporto molto stretto con Matteo Salvini e ne vado orgoglioso. Cercherò di tenere sempre alta l'attenzione sul nostro territorio, come comunque ho già dimostrato negli ultimi cinque anni".