La bassa affluenza alle urne delle ultime elezioni regionali conferma purtroppo l’allontanamento dei cittadini dalla politica, che deve venire incontro ai bisogni della comunità. Nei primi sette mesi del nostro mandato sono stato presente sul territorio ed ho ricevuto ogni settimana decine di cittadini, ma evidentemente si può e si deve fare di più – anche perché la procedura di assegnazione degli appuntamenti deve fare i conti in agenda con gli impegni istituzionali ed amministrativi, quindi a volte i tempi di attesa si dilatano troppo. Per questo d’ora in poi dedicherò tutti i mercoledì pomeriggio – a partire dall’8 marzo, dalle ore 15 - al ricevimento senza appuntamento dei cittadini nel mio ufficio di Palazzo Orsetti, fino ad un massimo di dieci persone al giorno.Successivamente, intorno alla fine di marzo - oltre agli ordinari impegni con le varie realtà locali -, inserirò nella mia agenda settimanale un ulteriore appuntamento fisso per gli incontri sul territorio, che saranno comunicati regolarmente attraverso i canali istituzionali, perché la politica deve iniziare a dare risposte concrete ai problemi delle persone, senza soffermarsi su sterili polemiche ma puntando sull’ascolto e sul confronto costruttivo con i cittadini, che sono i primi a cui dover rendere conto. Questo vuol dire essere il sindaco di tutti.