“Un'amministrazione Pardini sempre più nervosa, incapace di accettare l'esistenza di un'opposizione che svolge il proprio ruolo; un'amministrazione che, quando non sa cosa dire, butta tutto in caciara, per tentare di fare un po' di rumore”: a dichiararlo sono i componenti della segreteria Pd comunale e del gruppo consiliare Pd.
“Questo ci pare infatti - proseguono - il livello della risposta stizzita che i consiglieri di maggioranza hanno formulato in merito all'osservazione più che legittima sollevata dai consiglieri Gianni Giannini ed Enzo Alfarano relativamente al mancato coinvolgimento della città e alla totale assenza di trasparenza e condivisione nel percorso di realizzazione del nuovo logo dedicato alle mura di Lucca, che dovrebbe identificare la città agli occhi del mondo. Coinvolgimento e trasparenza di cui vari esponenti di questa maggioranza si riempivano la bocca quando erano all'opposizione”.
“Un tentativo puerile” viene definito quello con cui i consiglieri di maggioranza non hanno risposto nel merito ai due consiglieri, ma hanno commentato su come negli anni della precedente amministrazione sono stati dati incarichi ad amici, parenti e colleghi di partito. Parole diffamatorie che, dichiarano i rappresentanti del Pd, non passeranno inosservate a chi di dovere.
“Intanto, però, ci piacerebbe sapere da parte dei consiglieri di maggioranza: a chi si riferiscono? Quando, cosa e come? Ma siamo sicuri che anche a queste domande, come a tutte le altre, non riceveremo risposta- commentano ancora- Ciò che invece è visibile e palpabile è l'incapacità da parte dei consiglieri di maggioranza di formulare un pensiero autonomo nella sostanza delle questioni sollevate: con un sorriso sempre più nervoso, infatti, fanno gli spavaldi quando si tratta di parlare senza contraddittorio, ma basta poi sollevare una qualche perplessità sul merchandising per farli scattare sulla difensiva (coda di paglia?) con parole sguaiate e prive di fondamento. A cosa è dovuta la mancata risposta? Forse pesano le critiche piovute come grandine da parte dell'intera città all'indomani della presentazione del logo delle Mura di Lucca?”
“A buttare la palla in tribuna o a gettare fango un po' a casaccio ci sono esperti di lungo corso nell'attuale amministrazione comunale, ma il punto resta sempre lo stesso: questo logo dovrebbe identificare cosa? Su quali basi è stato scelto? Qual è la visione di città che si vuole raccontare a chi dovrebbe riconoscersi in quell'immagine?”, concludono segreteria Pd comunale e gruppo consiliare.