Politica
Mercanti (Pd): "il distretto cartario della provincia di Lucca sia coinvolto nell'istituzione della giornata nazionale per il riciclo della carta"
Impossibile parlare di carta o istituire una giornata nazionale dedicata al riciclo della carta senza coinvolgere in prima persona o citare direttamente il distretto rappresentato dalla provincia di Lucca. A dirlo è la consigliera consigliera regionale dem Valentina Mercanti, in accordo con il parlamentare del Partito Democratico, Marco Simiani

Distrazione di Massa
Se NapoMacròn pensa a far la guerra, e Trump alla sua pace – la sua, sia chiaro, ma trovatemi chi non fa i propri interessi – in Italia si campa di stupidaggini, così … “la nave va”, tanto è in alto mare e non s’incaglia

Mobilità: i comuni della Piana di Lucca convocati al Ministero per l'ipotesi autostrada gratuita nella tratta Lucca - Altopascio
Gli assessori Santini (Lucca) e Francesconi (Capannori): "Soddisfatti per aver ottenuto l'avvio del confronto"

Arieccolo il corrucciato Roberto!
Il 22 marzo son stato a Castelvolturno per presentare quello che più che “ultima fatica”, considero il doveroso omaggio ai Carabinieri con…

Vietina: "No al futuro ingresso nella Multiutility regionale"
La maggioranza non dia per scontato l'ingresso di Lucca nella realtà regionale. Lavorare da subito a progetto alternativo

Consiglieri Pd Lucca: "il vicesindaco al fallimento colpisce ancora: Lucca resta senza piscina"
"Il vicesindaco al fallimento, Fabio Barsanti, colpisce ancora: Lucca resta senza piscina comunale. Dopo mesi di rimbalzi, di balzelli, di discorsi e di promesse ora è evidente…

Caso Antraccoli, il J'accuse di Giovanni Minniti: "Io ho agito in linea con gli indirizzi di giunta, ma il sindaco non mi ha difeso"
Questa è una intervista che Giovanni Minniti non avrebbe mai voluto fare e che, invece, noi lo abbiamo convinto a concedere

Fratelli d’Italia, Luca Pierotti è il nuovo coordinatore comunale
Luca Pierotti è il nuovo coordinatore comunale di Fratelli D’Italia Lucca: questo l’esito del primo congresso unitario di Fratelli d’Italia della federazione comunale…

Morte di Ramy: tutti a casa
Immagino il nuovo 8 settembre, col “tutti a casa” che ci riporta alla mente il bellissimo film dell’Albertone Sordi nazionale. Questo mi…

Pd, Lucca Futura, Lucca è un grande noi, Lucca Civica: "Smascherato il teatrino: sull'acqua il sindaco ha preso in giro i cittadini per 2 anni e mezzo"
"Paura e delirio a Palazzo Orsetti sul futuro dell'acqua lucchese: Pardini continua a chiedere la proroga, ma viene smentito dal suo stesso amministratore unico di Lucca Holding Porciani. Intanto…

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Dopo l'appuntamento con i residenti nel mese di dicembre, oggi le proposte dell'amministrazione comunale per il Piano di dettaglio della mobilità e della sosta del centro storico sono state presentate in tre diversi incontri ai corrieri, alle categorie economiche e alla commissione centro storico di Confcommercio. A illustrare le linee principali del documento è stato l'assessore alla mobilità Gabriele Bove, insieme agli assessori al traffico Celestino Marchini e allo sviluppo economico Valentina Mercanti.
Per quanto riguarda l'accessibilità, le principali novità riguardano l'area di Porta Santa Maria e quella di Porta Elisa.
L'amministrazione prevede infatti di realizzare nel 2020 la nuova rotatoria a Porta San Iacopo, eliminando il semaforo e rendendo quindi più fluida la circolazione attorno alle Mura urbane. A quel punto è in programma l'istituzione della ZTL in via Buiamonti, che oggi viene utilizzata impropriamente dagli automobilisti come viabilità alternativa alla circonvallazione. In Santa Maria sarà creata un'unica area dedicata alla sosta nella parte sinistra (per chi entra in città) della piazza, mentre a destra si intende realizzare una zona pedonale per l'accesso al centro senza più interferenze con il traffico veicolare. A Porta Elisa è prevista l'eliminazione del semaforo e la trasformazione della strada a senso unico in entrata. Verrà arretrata la ZTL di circa 50 metri, dall'incrocio con via del Fosso all'altezza dell'incrocio con via Santa Chiara. Questo consentirà di razionalizzare il traffico e la sosta in via del Fosso, rendendo più sicura la circolazione sia per i mezzi che per i pedoni.
Sul fronte dei parcheggi, l'amministrazione renderà più fruibile la parte interna del parcheggio della Cittadella, in modo che possa avere un utilizzo maggiore e avvierà uno studio di fattibilità per realizzare nuovi parcheggi (in centro storico, fuori Porta Santa Maria e fuori Porta San Pietro). I residenti potranno parcheggiare come adesso negli stalli blu dopo le 19 e fino alle 9 di mattina. Avranno in più la possibilità di parcheggiare tutto il giorno al Palatucci e al Carducci. E' inoltre prevista una parziale riapertura del parcheggio all'ex caserma Lorenzini.
Sul fronte dei permessi per l'accesso alla ZTL, per i residenti non ci saranno modifiche significative. Per loro, come per gli anziani non autosufficienti, i dimoranti e le famiglie che portano i figli a scuola in centro storico, è prevista un'ampia accessibilità, con le attuali differenziazioni previste fra Zona A (pedonale) e B. Sono previste invece differenze sulle tariffe, che andranno a premiare i mezzi meno inquinanti. Per le altre categorie di permessi relativi a imprese di servizio, artigiani e distribuzione delle merci, l'amministrazione ha presentato una proposta che intende andare a regolamentare in modo più stringente il flusso di mezzi che ogni giorno circolano all'interno del centro storico, in particolare nell'area pedonale. Per raggiungere questo obbiettivo, l'ipotesi emersa dagli incontri con i corrieri e le categorie economiche è quella di differenziare le fasce orarie di accesso fra la zona A pedonale, dove dovranno essere più restrittive, e la Zona B, dove potranno esserci margini temporali più ampi. Un'altra differenziazione dovrà invece riguardare la tipologia delle merci.
Dopo questa fase di confronto, con oltre dieci incontri tenuti dall'amministrazione comunale sia con i cittadini che con le associazioni di categoria, tutti gli interessati potranno presentare i propri suggerimenti e osservazioni al Piano di dettaglio entro le ore 12 di venerdì 24 gennaio. Tutti i contributi saranno esaminati per la stesura definitiva del Piano che verrà approvato dall'amministrazione comunale.
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"Il Comune deve puntare alla realizzazione dell'asse suburbano e del sottopasso pedonale alla stazione: opere importanti inserite sì dal Comune nel piano triennale dei lavori pubblici ma sui quali, per stessa ammissione dell'assessore, non ci sono fondi disponibili". Lo sottolineano in una nota i consiglieri comunali Serena Borselli, Cristina Consani, Alessandro Di Vito, Remo Santini, Enrico Torrini, Marco Martinelli e Simona Testaferrata.
"Nonostante che i due progetti siano previsti nelle annualità 2020 e 2021, in realtà siamo lontani dal poter affermare che verranno realizzati, e come al solito si tratta di promesse da parte dell'amministrazione Tambellini - attacca la nota - che di anno in anno li ripropone, ma poi li fa slittare continuamente. Secondo noi si tratta invece di priorità di livello 1 e non 2 come stabilito invece dalla giunta, priorità per snellire finalmente la circonvallazione dal traffico, in attesa dei famosi assi viari su cui i rinvii sono ormai decennali. Nel primo caso, quello del sottopasso di fronte alla stazione, si risolverebbe la congestione che si crea in quel punto dei viali non solo nelle ore di punta, mentre l'asse suburbano è indispensabile per il collegamento del Brennero (nel punto in cui verrà realizzato il nuovo ponte sul Serchio) con la via Pesciatina e l'ospedale San Luca".
I consiglieri di opposizione mettono in evidenza come in questo caso si parli in realtà di un completamento, perchè alcuni tratti sono già realizzati, considerando lo snodo costruito da anni tra la via della SS.Annunziata e la via vecchia Pesciatina, quella zona su cui insistono i centri commerciali Carrefour e Mediaworld.
"I soldi necessari per il sottopasso alla stazione sono due milioni di euro, per l'asse suburbano di milioni di euro ne servono sei. Si facciano delle scelte, si batta cassa alla Regione e soprattutto si individuino finalmente della risorse anche nei bilanci comunali - conclude la nota -. I lucchesi non possono piu' attendere l'inerzia di questo Comune che governa da sette anni e mezzo, e va a rilento anche sui progetti in corso: basti pensare al sottopasso di Sant'Anna, i cui lavori sono iniziati nell'estate del 2018 e che, se tutto andrà bene, dopo continui slittamenti sarà pronto solo a marzo. Con ben 18 mesi di gestazione".