I sistemi di allarme possono essere di grande aiuto per evitare le effrazioni, ma è importante comprendere quali delle nostre abitudini possono dare filo da torcere a chi si vuole introdurre in casa. C’è una grande attenzione nei confronti della domotica, i sistemi centralizzati e collegati in rete che permettono di automatizzare gran parte delle funzioni da remoto. Aprire e chiudere le serrande, accendere o spegnere le luci a un determinato orario anche in nostra assenza, azionare le tende parasole, sono alcuni dei compiti che si possono svolgere in nostra assenza per non dare l’impressione che la casa sia vuota e quindi vulnerabile.
1 Proteggere il perimetro della casa
I kit di videosorveglianza sono stati per un periodo al centro delle attenzioni del legislatore che aveva anche previsto dei sistemi di bonus per incentivarne l’acquisto e abbassare l’incidenza dei furti in appartamento che fino al 2015 se ne stimavano in Italia uno ogni 2 minuti. Oggi sappiamo che è importante rendere meno accessibili le nostre abitudini, puntare soprattutto alla sicurezza della propria rete domestica per evitare spiacevoli sorprese.
2 Illuminare con intelligenza
È importante pensare all’impianto di illuminazione interno ed esterno alla casa in modo da non lasciare dei punti in ombra. Per esempio, il retro di una villa dalla quale potrebbero introdursi dei ladri sfruttando l’oscurità. Le luci si possono collegare a un sistema di controllo remoto, oppure semplicemente essere collegate a un timer in modo che si accendino all’orario prestabilito anche quando non si è in casa. Se invece si collega all’impianto di domotica anche il sistema elettrico, si potrà accendere e spegnere la luce da remoto ogni volta che si desidera, per esempio attraverso l’app da smartphone.
3 Controllare porte e infissi
Verificate sempre con attenzione che i punti d’accesso non siano vulnerabili e assicuratevi che si possano chiudere dall’interno in modo da evitare di facilitare il compito del ladro. Anche la porta del garage deve essere progettata con astuzia. Sarebbe meglio si possa aprire a distanza senza costringere a scendere dall’auto per aprirla, così da evitare il rischio di fare spiacevoli incontri con chi vuole introdursi in casa approfittando del “passaggio”.
4 Porta blindata
Il cilindro europeo è attualmente lo standard più diffuso, perché è anche quello più robusto e difficile da violare. Se la casa non è di moderna costruzione e avete in progetto un restauro, meglio non trascurare l’importanza di avere questo tipo di serratura. Che si tratti di un appartamento in condominio o di una villa più isolata, le soluzioni sono diverse e tutte adatte al contesto specifico.
5 Non diffondere sui social le tue abitudini
La foto dei piedi e sullo sfondo il mare. L’abbiamo fatto tutti, vero? Eppure questo tipo di segnali è controproducente se dato nell’esatto momento in cui avviene. Infatti stiamo informando tramite canali pubblici come i social network della grande distanza che ci separa da casa. È un po’ come lasciare un cartello sulla porta di casa per invitare i ladri a servirsi liberamente delle nostre cose.
6 Trova il posto giusto per i documenti
Ci sono documenti importanti in tutte le famiglie, alcuni sono referti medici, altre volte atti e altri certificati che è bene custodire con cura. È importante fare attenzione al posto in cui si conservano questi fogli, potrebbero essere rotti o strappati se messi in un luogo in cui comunemente i ladri vanno a caccia di gioielli e denaro, come il cassettone del comò.
Meglio trovare dei raccoglitori e ordinarli in modo da non dare nell’occhio ma essere al riparo da eventuali effrazioni. La possibilità di realizzare una cassaforte incassata nella parete deve essere valutata con cura. Infatti è frequente che i ladri ne indovinino la presenza calcolando lo spessore reale del muro e quello effettivo, se si nota una discrepanza è qui che i malintenzionati andranno a cercare.
7 Essere informati
Ci sono sempre nuovi sistemi di allarme che si possono attuare per limitare le possibilità in cui degli estranei si intrufolino in casa. I ladri potrebbero persino violare la rete domestica ed entrare nei nostri conti correnti bancari direttamente attraverso i dispositivi connessi attraverso il web. Per questo è utile essere ben consapevoli che la prima protezione verso se stessi e i propri averi deve avvenire anche online.