Chi è Alvano Bacchi? Noto imprenditore immobiliare che dal 2019 è entrato in 3M, diventandone l’Amministratore Delegato e portando l’azienda al successo internazionale.
Nato a Perugia, dove completa gli studi universitari, Alvano Bacchi intraprende la carriera militare e ottiene il grado di istruttore presso la Scuola Allievi di Lecce prima di dedicarsi al mercato immobiliare. A 27 anni compie la sua prima opera in questo campo e riscuote da subito successo arrivando a diventare uno degli imprenditori più noti e apprezzati della regione tra il 1998 e il 2010. Entra in 3M acquisendone la quota di maggioranza nel 2013.
Alvano Bacchi, da imprenditore immobiliare ad Amministratore Delegato di 3M
Alvano Bacchi entra in 3M S.r.l. nel 2013 e diventa in seguito Amministratore Delegato e Presidente del Consiglio di Amministrazione, avviando da subito un processo di rinnovamento che porterà questa realtà a diventare un’eccellenza italiana a livello internazionale nell’ambito della meccanica di pressofusione.
Uno dei primi interventi di rinnovamento voluti da Bacchi è la realizzazione di un’isola automatizzata per la pressofusione di 2350 tons di potenza che aprono a 3M nuove prospettive sul mercato. Promuove l’integrazione di strumenti per il monitoraggio delle specifiche tecnico-qualitativo del prodotto, permettendo all’azienda di acquisire competenze di know-how avanzate e ottenendo in seguito la certificazione ISO TS 16949. La certificazione permette a 3M di realizzare componenti per il mercato automotive diventando presto un punto di riferimento per questo ambito in Italia e aprendo spiragli anche verso il mercato estero.
Sotto la guida di Alvano Bacchi 3M approda sul mercato estero e diventa un’eccellenza del Made in Italy
Affiancando al rinnovamento degli impianti una massiccia campagna di marketing, Alvano Bacchi consente a 3M di ampliare il suo raggio d’azione e la qualità dei prodotti consolida la fiducia del mercato. Tutto questo apre all’azienda uno sbocco sul mercato estero, da prima in Germania dove vengono firmati contratti con brand internazionali e in secondo luogo con il mercato svedese, dove 3M diventa fornitore di una grande azienda specializzata in prodotti elettromedicali innovativi.
Dal suo ingresso nel 2013, Alvano Bacchi ha consentito a 3M una crescita esponenziale e questa realtà nostrana si è configurata ormai come un’eccellenza del Made in Italy a livello internazionale. Grazie alla produzione di componentistica per l’industria automotive, motoristica, meccanica ed elettronica, 3M è diventata un’azienda di spicco nel panorama europeo nell’ambito della fusione e pressofusione di leghe leggere in alluminio.
Imprenditore e innovatore, dopo 3M Alvano Bacchi rivoluziona le Fonderie Tacconi
Imprenditore instancabile e dall’animo innovativo, dopo l’esperienza in 3M Alvano Bacchi decide di avviare un nuovo progetto acquisendo le Fonderie Tacconi, oggi costituite F.A. spa.
Acquisisce il Gruppo FOM Fonderie Tacconi nel 2019 e come in 3M avvia da subito un profondo rinnovamento dell’azienda a partire dagli impianti, ottimizzando i processi produttivi e introducendo sensoristica specializzata per l’analisi continuativa dell’impatto ambientale.
Bacchi avvia considerevoli investimenti per la trasformazione degli stabilimenti in ottica di sostenibilità ambientale, rispondendo alle preoccupazioni del territorio, in cui negli anni si è creata una tavola tra cittadini e istituzioni per la salvaguardia dell’ambiente circostante agli stabilimenti, dove si trova anche il centro turistico-religioso Assissano.
Ancora una volta Alvano Bacchi dimostra la sua indole innovativa e l’attenzione al territorio che gli era valsa i primi successi nel campo immobiliare. Partecipa attivamente al dibattito sull’impatto ambientale delle Fonderie, rinominato “Caso Tacconi”, e rafforza la fiducia nei confronti della sua governance grazie ai molteplici interventi di analisi e rinnovamento, dando alle nuove Fonderie una spinta verso la sostenibilità e tutelando la grandissima rilevanza socio-economica dell’azienda, un punto di riferimento per il livello occupazionale del territorio.