L’autunno è considerato il mese per eccellenza dedicato al vino. Già dai primi giorni di settembre le strade si riempiono dell’odore del mosto, le ceste dei contadini sono ricolme di grappoli d’uva pronti per essere pestati e dar vita alle bottiglie più pregiate.
Tra vino novello e bottiglie d’annata, pronte per essere degustate, mai come in questa stagione vale la pena organizzare un tour tra le migliori cantine d’Italia, alla scoperta di etichette di valore, ma anche territori e tradizioni.
Tra tutte le zone più famose dello Stivale, la Toscana è tra le regioni che porta alto il nome del Made in Italy, almeno dal punto di vista enologico.
Terre dal fascino senza tempo, vini sontuosi, bottiglie dal valore inestimabile, ci sono pezzi di Toscana che raccontano storie incantevoli e sono in grado di offrire esperienze uniche, a chi ama scoprire i sapori più autentici di un territorio.
In particolare, durante la stagione della vendemmia e della produzione, si può organizzare un tour itinerante tra le cantine toscane, focalizzandosi su una o più regioni famose per i loro vini.
In questo modo, non solo si possono visitare le cantine e partecipare a qualche percorso degustativo, ma si possono conoscere borghi, ammirare paesaggi ed entrare nella più autentica e antica tradizione locale.
In questo senso, allora, si può fare tappa nel capoluogo, arrivando direttamente in treno, e di qui noleggiare una vettura, così da spostarsi più comodamente nelle campagne circostanti.
Ci sono tante società di noleggio auto Firenze a cui rivolgersi, proprio nelle immediate vicinanze della stazione, tra cui alcune di particolare convenienza in termini di rapporto costi-servizi, come Maggiore.
Questa compagnia permette ai suoi clienti di scegliere tra un’ampia gamma di modelli in pronta consegna e di beneficiare delle migliori condizioni contrattuali, in base alle proprie necessità.
Una volta noleggiato il proprio veicolo, si può intraprendere una delle tante vie del vino che partono da Firenze.
Andando verso Siena, ad esempio, ci si immerge subito in un paesaggio ricco di vigneti che, in questo periodo, assumono le tonalità più calde e affascinanti.
È proprio lungo questa strada che si sviluppa l’area del Chianti classico, tra i vini più famosi al mondo. Qui, si possono anche visitare i borghi di Chieve in Chianti, col suo Castello di Verrazzano, e di Gaiole in Chianti, col suo Castello di Brolio.
Spostandosi verso San Gimignano, invece, si accede a un’altra area della Toscana famosa, questa volta, per la Vernaccia, un vitigno molto antico, citato persino da Dante, nella sua Divina Commedia.
Molte delle sue bottiglie possono fregiarsi del prezioso bollino DOCG, la più elevata denominazione che attesta la qualità del vino contenuto.
Altre DOCG sono degne di nota in territorio toscano, in particolare, quelle della Val di Cornia e di Suvereto.
Siamo, dunque, verso la costa, dove le parole di Giosuè Carducci hanno reso immortale la zona di Bolgheri col suo Sassicaia e Ornellaia, due vitigni più giovani rispetto ai precedenti.
Diverse, quindi, sono le strade del vino che si possono attraversare lungo la Toscana, a bordo di un’auto a noleggio, con la possibilità di scoprire bouquet di profumi e sapori molto differenti tra loro, incorniciati da borghi e scorci altrettanto affascinanti.