Emanuele Costamagna, maestro Venerabile della loggia Francesco Burlamacchi n° 1113 all'Oriente di Lucca e Barga, ricorda il fratello Giorgio Serafini deceduto l'altra mattina:
E’ con immenso dolore che la R. L. Francesco Burlamacchi n. 1113 all’Or. di Lucca e di Barga del Grande Oriente d’Italia comunica il passaggio all’Oriente Eterno del caro fratello Giorgio Serafini che ha dedicato la sua vita all’applicazione pratica dei principi ispiratori della libera muratoria, sia nell’istituzione sia nel mondo profano.
Il fratello Serafini, faro indelebile della Massoneria Lucchese, ha dedicato la sua vita alla filantropia, sia organizzando eventi benefici in nome della Comunione, sia con slanci di personale generosità nel mondo profano.
Una grande perdita che lascia un vuoto incolmabile nella Comunione Massonica e nella società. Giorgio non ha mai celato la sua appartenenza all’Istituzione che per lui era motivo di profondo onore ed orgoglio, ora ci restano gli insegnamenti, gli esempi, i sorrisi, gli abbracci e il ricordo di un uomo integro e Massone autentico che ha sicuramente contribuito, con i fatti, a dissipare paure e dubbi che albergano le menti di molte, troppe persone sui nobili principi ispiratori della nostra Istituzione.
Gli siamo grati per tutto ciò che ha fatto e per i valori che ci ha tramandato, ora spetta noi il compito di onorare i suoi insegnamenti proseguendo il cammino che ha magistralmente tracciato.
Siamo onorati e orgogliosi di averlo incontrato sul percorso della nostra vita.