Il "ritorno di fiamma" di Riccardo De Bellis per le competizioni in circuito quest'anno era tanto scontato quanto possibile, ed il pilota lucchese, alla prima uscita stagionale dello scorso week-end a Misano Adriatico ha colto nel segno. Ha subito lasciato una firma indelebile.
Il pilota della DB Motorsport, che lo scorso anno si rimise a correre nei rallies tricolori, cogliendo un secondo posto nel 3. Raggruppamento del Campionato Italiano Autostoriche, è dunque tornato ai circuiti nel contesto della National GT Challenge, finendo secondo assoluto al debutto con la Porsche 991 GT 3 Cup preparata dalla ZRS, duellando con vetture anche di categoria superiore.
Pur non toccando i circuiti da oltre un anno e non correndo a Misano ben dal 2019, De Bellis già dalle prove cronometrate per la definizione della griglia di partenza si è subito mostrato sotto i riflettori, firmando il sesto tempo assoluto, quindi scattando dalla terza fila su 26 partenti.
In gara De Bellis ha ritrovato subito gli equilibri e gli stimoli per andare al vertice, con sorpassi da cardiopalma e "staccate" al limite, finendo poi secondo assoluto dietro a una Ferrari 488 evo di circa 200 cavalli più potente e tenendosi dietro competitor con altre vetture simili e Lamborghini anche esse più performanti.
Il rientro alle gare in circuito di De Bellis è stato dunque il migliore auspicabile, stimolo per proseguire la stagione con altri due appuntamenti a Imola e Vallelunga.
"Non potevo sperare in un risultato migliore – commenta De Bellis – l'assenza di oltre un anno dai circuiti mi dava da pensare ma una volta sceso in pista, quasi per magia ho immediatamente ripreso in mano tutti i meccanismi, la mente ed il cuore sono andati subito a regime ed insieme al grande lavoro della squadra ho potuto avere subito questa grande soddisfazione, peraltro lottando sempre con vetture di categoria superiore. Adesso vedremo le prossime gare cosa ci riserveranno, di sicuro faremo il possibile per ribadire che . . . "ci siamo". Un ringraziamento a Bardahl Italia che anche quest'anno mi supporta con passione e attenzione e un grazie alla ZRS di Zambon per il lavoro svolto, il risultato ottenuto è anche loro".
FOTOGRAFIA DI GHERARDO BENFENATI