Un grave lutto ha colpito il ciclismo lucchese. Stamani intorno alle ore 11 si è spento Ferdinando Di Galante, storico presidente dell'USD Montecarlo Ciclismo. Era ricoverato nel reparto lunga degenza all' ospedale Campo di Marte dopo che da qualche anno stava lottando contro una brutta malattia. Aveva 75 anni ed al suo nome sono legati i più grandi successi della società ciclistica grigiorossa, della quale era primo dirigente dal 1973 e vice presidente nel biennio 1971-72. Era un presidente d' altri tempi, di quelli che instauravano un rapporto umano molto forte con tecnici e ciclisti. Per Di Galante era trascorso oltre mezzo secolo di gioie e dolori ciclistici, vissuti in modo genuino e appassionato. Memorabili i suoi ricordi legati ad una società ciclistica che ebbe origini nel 1960 e che rappresenta una longevità rara nel mondo del ciclismo. Dopo la scomparsa di Ferruccio Ciuffardi nel 2022, suo D.S. per eccellenza oltre che esserne stato uno dei fondatori, la società grigiorossa perde anche il suo presidentissimo rendendo sempre più incerto con la sua scomparsa il futuro della sua attività a livello agonistico. Il Montecarlo con il suo presidente Di Galante è sempre stato un grande ausilio per la crescita dei bambini fondamentale specialmente nei tempi correnti visto il calo di praticanti in uno sport che sta vivendo una crisi storica nel numero dei tesserati. La preparazione tecnica per Ferdinando Di Galante è sempre passata con professionalità attraverso pratiche relazionali importanti nel trasmettere atteggiamenti di gruppo ed esperienze di maturazione che sono state fondamentali per tanti ragazzi ed anche per quei campioni come Michele Bartoli e Marco Giovannetti che da giovani indossarono questi colori vincendo tante corse. Centinaia le vittorie del Montecarlo e fra queste rimane indimenticabile quella ottenuta da Federico Monti nel campionato italiano allievi del 2011. Momenti che ripagarono con tanta gioia Ferdinando Di Galante che vedeva nello stesso tempo concretizzarsi la crescita dei suoi ragazzi ripagando tutto il suo impegno ed i sacrifici di una vita dedicata al ciclismo, specialmente dopo essere andato in pensione.
IL PRESIDENTE PROVINCIALE F.C.I. PIERLUIGI CASTELLANI: " E' SCOMPARSO UN PRESIDENTE DI GRANDE CARISMA"
Molti i messaggi di cordoglio che stanno giungendo in queste ore alla famiglia ai quali si aggiunge quello della nostra redazione. Di Galante lascia la moglie Marisa Fabbri, l' unica figlia Marica ed i nipoti Giulia e Gabriele. Molto addolorato anche il presidente provinciale di Lucca della F.C.I. Pierluigi Castellani che ha appena iniziato il suo secondo mandato quadriennale ed è stato molto vicino alla società grigiorossa negli ultimi anni.
"Ferdinando DI galante-dice Castellani- è stato un grande presidente, munito di un carisma di altri tempi: bastava guardare il suo sguardo e capivi al volo cosa voleva dire. Molto attento e scrupoloso alle necessità dei suoi atleti. Da lui e dalla sua esperienza c'era sempre da imparare qualcosa. Un punto di riferimento importante nel comunicare con una fra le società ciclistiche giovanili più longeve in Toscana. Ogni volta che veniva ricoverato in ospedale andavo sempre a trovarlo parlando di ciclismo e mai dei suoi problemi di salute che sapevamo essere gravi. Una persona che ci mancherà tantissimo e difficilmente sostituibile a questi livelli. A Natale il nostro ultimo incontro. Quando lo salutai mi strinse forte la mano, come volesse mandare un messaggio di continuità al ciclismo, ad uno sport che ha amato come pochi. Io lo incoraggiavo a non arrendersi mai perché il ciclismo aveva un grande bisogno di lui."
LA SALMA DI FERDINANDO DI GALANTE SARA' ESPOSTA DA DOMANI MATTINA ALL' OBITORIO CAMPO DI MARTE
Da domani mattina la salma di Ferdinando Di Galante sarà esposta all' obitorio Campo di Marte di Lucca. I funerali sono previsti alla Chiesa di Montecarlo venerdi mattina alle ore 10,30. La famiglia si raccomanda di non inviare fiori ma fare opere di bene, in particolare per l' A.I.R.C. (Associazione italiana per la ricerca sul cancro.)