Si conclude in bellezza il fine settimana dei giovanissimi atleti della Pugilistica Lucchese, impegnati a Chianciano Terme (Siena) nei campionati italiani del settore giovanile (da 5 a 13 anni) della Federazione Pugilistica Italiana. La squadra della Toscana, forte di ben tre piazzamenti a podio su quattro categorie disponibili, ha infatti conquistato il secondo posto complessivo tra le regioni.
A questo eccellente risultato hanno ovviamente contribuito i piccoli pugili lucchesi, che hanno partecipato nelle categorie agli estremi opposti del settore giovanile in termini di età: Cuccioli (5/7 anni) e allievi (12/13 anni). Tra gli atleti delle altre società toscane da segnalare la medaglia d'argento ottenuta dalla coppia dei Cangurini (8/9 anni) e quella di bronzo dei Canguri (10/11 anni).
Una sorprendente medaglia di bronzo per il Cucciolo Justin Kuci, che nonostante l'inesperienza è riuscito a realizzare una prestazione già di livello nazionale. Il bambino ha infatti alle spalle solo pochi mesi di pugilato, avendo iniziato il suo percorso nella palestra dell'ISI Pertini solo lo scorso ottobre, ma dopo aver ben figurato nei criterium regionali, ha confermato le proprie qualità nella massima competizione italiana.
Sfuma invece amaramente il podio per la coppia di Allievi toscani, composta dal lucchese Massimo Maida e dal livornese Alessandro Spaneshi, dell'Accademia Pugilistica Livornese. Il duo, allestito accoppiando i due migliori atleti della categoria in Toscana, ha infatti mancato l'appuntamento con la medaglia nonostante il secondo miglior punteggio alla prova sul ring. La squadra è stata pesantemente penalizzata dai tempi non eccelsi registrati nella prova dello scatto da 25 metri, che hanno di fatto cancellato il vantaggio guadagnato sul quadrato, estromettendoli così dal podio.