Si è purtroppo conclusa presto l'avventura europea di Sasha Mencaroni, Schoolboy 40kg in forza alla Pugilistica Lucchese, impegnato di recente nei campionati europei Schoolboy svoltisi a Sarajevo.
Non riesce ad andare oltre al primo incontro la giovane promessa lucchese, complice uno sfortunato sorteggio che lo ha subito posto di fronte all'ungherese Rikardo Joni, in seguito vincitore della medaglia d'argento della categoria.
È fin dall'inizio Mencaroni a dettare il ritmo del match, aggredendo insistentemente l'avversario e costringendolo ad indietreggiare per sfuggire ai suoi pericolosi assalti. Joni, sfruttando le leve più lunghe, riesce però a contrattaccare durante l'inseguimento, non facendosi sopraffare.
Nella seconda ripresa non si spegne la grinta del lucchese, che continua ad avanzare, ma non cala nemmeno l'attenzione del suo avversario, che in questa ripresa restituisce con gli interessi i colpi subiti.
L'ultimo round è un perfetto esempio dello spirito agonistico di questi due giovanissimi pugili, che non si danno un attimo di respiro, combattendo con un'intensità elevatissima. Mencaroni però non riesce a mettere sufficiente pressione al suo avversario per metterlo in difficoltà, e accusa un colpo evidente che pesa come un macigno ai fini del verdetto. Alla fine viene premiata la maggiore pulizia dei colpi dell'ungherese, che ha proseguito il suo cammino sino alla finale, rispetto alla grinta del pugile nostrano.
Ora toccherà a Lorenzo Frugoli, Youth 75kg, portare avanti il nome della Pugilistica Lucchese tra le file azzurre. L'atleta si trova già in ritiro a Formia con la Nazionale Youth, dove si sta allenando con i migliori prospetti della sua età, cioè più o meno prossimi a fare il salto di categoria negli élite (over 18 anni). Da lì il 30 settembre dovrebbe partire direttamente verso la Serbia, per partecipare ad un importante torneo internazionale aperto a tutte le rappresentative nazionali europee. Questo palcoscenico gli varrà come prova generale per entrare stabilmente nella rappresentanza azzurra, ed essere in seguito convocato nuovamente per i successivi impegni della nazionale.