La prima edizione dei campionati italiani femminili categorie Schoolgirl, Junior e Youth svoltisi a Roseto degli Abruzzi si conclude con un successo per la Pugilistica Lucchese, con Miria Rossetti Busa che nel pomeriggio di domenica si è laureata prima campionessa italiana di sempre nella categoria Junior 46kg.
Epilogo più amaro per Noemi Garofano, ex compagna di coppia di Rossetti nel settore giovanile, con la quale nel 2018 è arrivata a vincere l’argento ai campionati italiani del 2018 nella categoria Allievi. La pugile lucchese, al suo debutto nel match di giovedì 1 ottobre, non supera i quarti di finale della categoria Junior 60 kg. Tradita dall’emozione, non riesce ad esprimere appieno le proprie capacità, e il suo pugilato risente della mancanza di lucidità tipica dei primi incontri.
Altra storia quella di Rossetti Busa, che nella stessa giornata vince autorevolmente l’incontro dei quarti per sospensione cautelare alla prima ripresa, confermandosi subito tra le atlete più pericolose della competizione.
È stato molto più combattuto l’incontro delle semifinali, svoltesi venerdì 2 ottobre, in cui Miria si è trovata a fronteggiare un’avversaria più agguerrita, che non le ha mai concesso di abbassare la guardia nonostante il match sia stato ben condotto dalla lucchese. Il verdetto finale è una vittoria meritatissima che le vale il biglietto d’ingresso per la finale.
Qui, nel pomeriggio di domenica 4 ottobre, ha affrontato la compagna della nazionale Junior femminile Ginevra Erbasecca, con la quale si contenderà in futuro anche la canotta azzurra. L’incontro inizia in modo apparentemente anomalo, con la Rossetti che rinuncia al suo pugilato tipicamente molto aggressivo per guadagnare in mobilità, spostandosi continuamente per non dare un bersaglio fisso all’avversaria, anche lei abituata ad uno scontro diretto. In questo modo riesce a contenere le violente sfuriate di Erbasecca, mettendo al contempo a segno più colpi dell’avversaria. La condotta di gara è vincente, ma faticosa, e nelle successive riprese si fa sentire il dispendio di energie. La lucchese riesce però a mantenere la lucidità, continuando ad impostare il match sulla lunga distanza e dettando i tempi dell’azione. Al termine di un incontro spettacolare, in cui le due pugili hanno messo in mostra qualità rare in ragazze così giovani (14/15 anni), Miria Rossetti Busa viene incoronata prima campionessa d’Italia.
Al termine la ragazza si è detta molto emozionata, nonché ripagata per la fatica e i sacrifici fatti in allenamento, ma ha anche precisato che continuerà ad allenarsi per i campionati europei che si svolgeranno a novembre. Dopo aver rappresentato l’Italia nella categoria Schoolgirl 44kg ai campionati Europei di Tbilisi nel 2019, ora Rossetti punta a indossare nuovamente la canotta azzurra nella categoria Junior 46kg questo autunno. La competizione però è agguerrita, ma si spera che questo successo, ottenuto in uno scontro diretto con un’altra papabile azzurrina, abbia influenzato le gerarchie della nazionale.