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Il roster del Basketball Club Lucca si sta delineando sempre più, la conferma di Gian Marco Drocker è a questo punto una bellissima realtà, forse, la sua, è una delle conferme più attese dai tifosi del BCL
Il Basketball Club Lucca esce allo scoperto e comunica il proprio staff tecnico per la stagione sportiva 2025/2026, dalla prima squadra fino a tutto il settore giovanile e minibasket
Mercoledi 16 luglio alle 19,30 nella Foresteria La Casa Del Boia di Tony Lazzaroni sarà inaugurata la mostra fotografica Oltre i limiti, dell’alpinista lucchese Riccardo Bergamini.Un albo…
Il campano Saverio Russo del CPS Professional Team del patron avellinese Clemente Cavaliere coglie a Sillicagnana il secondo successo stagionale aggiudicandosi il 7.o G.P. della Garfagnana, riservato alla categoria juniores e organizzato dall'Unione Ciclistica Lucchese 1948 presieduta da Angelo Battaglia. Dopo la prima affermazione stagionale il 19 giugno quando si impose a Ferentino in provincia di Frosinone nel Trofeo Elio e Roberto Mastrosanti, il diciassettenne Russo è stato ad ogni corsa estiva fra i protagonisti ed anche nello scorso weekend sfiorò il successo a Sora nella Due Giorni Sorana piazzandosi al secondo posto. La sua è stata una graduale evoluzione in questa stagione dimostrando che il caldo ed il clima torrido di questo periodo non rappresentano per lui un fastidio. La corsa garfagnina, 7.o Memorial Gino Bartali, ha visto alla partenza 114 atleti in rappresentanza di diverse squadre regionali ma anche con una vasta partecipazione extra regionale. Dopo la punzonatura nel campo sportivo di Sillicagnana, la partenza è stata data a La Villetta di San Romano alla presenza del vice sindaco Roberto Rocchiccioli. Cinque giri in programma che si sono snodati da San Romano a Castelnuovo, Gallicano e Ponte di Campia, dopo di che la corsa è proseguita da Castelnuovo a Sillicagnana, San Romano, San Donnino, Camporgiano, la salita del Poggio per poi scendere nuovamente a Castelnuovo e salire verso l'arrivo di Sillicagnana dove nei pressi dei campi sportivi era posto l'arrivo. Molti i motivi di interesse in palio che hanno reso la corsa sempre viva con un finale elettrizzante. Venivano premiati i primi 25 classificati, poi c'era in palio il titolo di campione provinciale di Lucca che è stato vinto dal pisano Antonino Alberto Cavallaro dell'unica squadra lucchese in gara, il Team Work Service Speedy Bike, 8.o nell'ordine di arrivo ma primo classificato delle squadre lucchesi.
TANTI TURISTI INCURIOSITI DALLA CORSA
Questo G.P. della Garfagnana ha mosso anche l'interesse di numerosi turisti spinti dal grande caldo di questa estate torrida a svuotare i centri abitati in pianura per raggiungere quote più elevate alla ricerca di un po' di refrigerio. Una delle poche occasioni in cui il ciclismo da queste parti rappresenta quindi anche un veicolo promozionale per scrutare gli angoli suggestivi della Garfagnana, ma anche i luoghi che si affacciano sulla Valle e sulle Alpi Apuane. Un motivo in più per porre l'attenzione agli incroci nello smaltire il traffico per i numerosi volontari di Sillicagnana guidati dall'esperienza del consigliere della società organizzatrice Quinto Rocchiccioli la cui base logistica non ha avuto sfumature.
IL FINALE TRAVOLGENTE DI SAVERIO RUSSO
Dopo vari tentativi di fuga, sempre ricuciti dal gruppo, la corsa si è ulteriormente movimentava negli ultimi 18 chilometri dei 114 complessivi. La fuga aveva consistenza quando con decisione attaccavano diversi atleti. Nel finale un trio formato da Cristalli, Tarabini e Salomone conservava un leggero vantaggio sul gruppo fino a quando nell'ultimo chilometro non rinvenivano sui fuggitivi Russo e Staccioli. Il diciassettenne campano era artefice di un finale di gara travolgente grazie ad una rimonta portentosa, scegliendo le ruote giuste sul finale kamikaze giù da Piano Pieve. Allungando il passo riprendeva i fuggitivi assieme allo stesso Staccioli superandoli allo sprint con largo anticipo. Al secondo e terzo posto si piazzavano rispettivamente Nicholas Staccioli e Alessio Cristalli del G.S. Stabbia Ciclismo
CHALLENGE ANGELO IMPIANTI A NICHOLAS STACCIOLI
Quella della Garfagnana era la seconda tappa della Challenge Angelo Impianti. In virtù dei punti acquisiti con il sesto posto nella prima tappa in occasione del 1.o Trofeo Vivaldo Cipollini che si è corso a Massa Macinaia e questo secondo posto di Sillicagnana si aggiudica il Trofeo Nicholas Staccioli del G.S. Stabbia Ciclismo. Nell'albo d'oro del G.P. della Garfagnana in appena sette edizioni ci sono già grandi nomi. Lo scorso anno vinse per leggero distacco l'umbro Raffaele Mosca del Team Forno Pioppi precedendo sul traguardo rispettivamente il ligure Andrea Noviero Raccagni della Work Service Speedy Bike di un solo secondo e Florian Samuel Kajamini della Nuova Borgo Panigale di soli 3 secondi. Anche Mosca, come Saverio Russo nell'ultima edizione, vinse in rimonta ed oggi è un apprezzato scalatore della Continental Qhubeka diretta da Daniele Nieri. La prima edizione invece fu vinta da Vincenzo Albanese, protagonista del 105.o Giro d'Italia. All'edizione di ieri erano presenti anche il presidente regionale F.C.I. Saverio Metti che ha dato il via alla corsa, il presidente provinciale F.C.I. del comitato provinciale di Lucca Pierluigi Castellani,, il presidente onorario del comitato provinciale di Lucca F.C.I. Gianfranco Battaglia ed il presidente onorario dell'Unione Ciclistica Lucchese 1948 Ernesto Bianchi. La Gazzetta di Lucca ringrazia per la collaborazione a questo servizio e la fornitura delle foto il consigliere dell'USD Montecarlo Stefano Bendinelli ed il D.S. di Mamma e Papà Fanini Livorno Olaf Juninhrr, che in gara con la sua squadra ha piazzato al terzo posto in un traguardo volante il pisano Nicola Nattola. La gara è stata portata a termine da soli 57 atleti
ORDINE DI ARRIVO
1.o Saverio Russo (CPS Professional Team) Km. 114 nel tempo di 2h 51' 53" alla media di 39,794
2.o Nicholas Staccioli (G.S. Stabbia Ciclismo) s.t.
Sul bellissimo tracciato del primo Trofeo Vivaldo Cipollini, ondulato e selettivo, riservato alla categoria juniores, è tornato al successo il campione toscano Lorenzo Conforti, titolo che conquistò il 2 giugno a Santa Lucia di Uzzano nel primo Trofeo Misericordia di Uzzano.
Alla partenza da Massa Macinaia, di fronte al Bar Italia, si sono presentati in 107 in rappresentanza delle più forti squadre toscane, ma anche di alcune extra regionali.
Dopo le prime schermaglie verso il 40.o chilometro andava in porto la fuga più consistente da parte di un gruppo di 12 atleti che si infoltiva quando mancavano una ventina di chilometri al traguardo. Negli ultimi chilometri risultava decisiva l'ultima salita di giornata a Sant'Andrea di Compito, dove con un'azione decisa allungava rimanendo da solo in testa alla corsa il diciottenne atleta pistoiese della Work Service Speedy Bike che procedeva spedito verso il traguardo di Massa Macinaia, sempre di fronte al Bar Italia sul rettilineo di partenza, ma nella discesa veniva ripreso da Michael Leonard ed i due procedevano verso lo sprint conclusivo dandosi reciprocamente il cambio e contenendo la reazione del gruppo sempre più sfilacciato dopo l'ultima salita.
In volata la spuntava Lorenzo Conforti che metteva a segno il quinto successo stagionale. Il grande caldo ha contribuito a stremare di fatica tutti i partecipanti, alla partenza delle ore 14 la temperatura sfiorava i 40 gradi, tanto è vero che soltanto una venticinquina di atleti hanno portato a termine la gara riuscendo a mantenersi idratati.
Il podio veniva completato da Filippo Quintavalla, distanziato di pochi secondi dalla coppia di testa. Gli altri arrivi si succedevano sfilacciati nei 112,900 km complessivi di una gara in linea che presentava in avvio un circuito piano da ripetersi sei volte, per poi deviare in un altro circuito più impegnativo con le salite di S. Ginese e S. Andrea di Compito prima di un terzo circuito conclusivo.
Una gara voluta dal campione del mondo di Zolder 2002 Mario Cipollini per ricordare suo padre Vivaldo scomparso nel 2010 ed organizzata dal G.S. Porcari Lucca Sport Events presieduto da Lido Del Carlo. La gara si è snodata sulle strade di casa del campionissimo lucchese, dove abitualmente si allenava cominciando a sognare di diventare quel campione che poi è diventato.
LORENZO CONFORTI E IL CICLISMO, PASSIONE DI FAMIGLIA.
Lorenzo Conforti ha confermato di essere un atleta completo e fra i più promettenti in chiave futura. Dopo aver conquistato il titolo di campione toscano in maglia scudata si è imposto a Massa Macinaia. Gli altri tre successi li ha conquistati nel Veneto in provincia di Treviso. A Massa Macinaia ha vinto combinando una buona potenza nelle fasi conclusive attingendo in profondità alle proprie riserve di energia. Queste le sue dichiarazioni rilasciate a caldo a La Gazzetta di Lucca:
È stata una corsa bella e bene organizzata. Venivo da un calendario molto impegnativo e cercavo questa vittoria per dare maggior valore alla maglia scudata conquistata ad Uzzano".
Quanta importanza dà al ciclismo?
"Il ciclismo è una passione di famiglia. Ho due fratelli più grandi: Matteo corre da 7 anni per lo Sporting Club Gragnano nella categoria Elite Under 23 (ad agosto dello scorso anno vinse il 7.o memorial Tortori ndr) mentre l'altro ha smesso ed ora fa il direttore sportivo. Mio padre è meccanico di biciclette ed ha lavorato a lungo nel mondo delle due ruote. Quindi faccio parte di una famiglia dove si mangia pane e ciclismo".
Quanto ha influito nella sua crescita il D.S. Matteo Berti?
"Con lui sono migliorato tanto dallo scorso anno a quest'anno. Non mi fa mancare niente ed il mio salto di qualità lo devo a lui. Mi sto trovando bene con la squadra e con tutto lo staff della Work Service".
Fra i tanti ritiri anche quello di Edoardo Cipollini, figlio di Cesare e nipote di Re Leone. Anche lui ha pagato lo sforzo dovuto al clima torrido e non stando bene ha preferito chiudere in anticipo la gara.
Va quindi agli archivi questa prima edizione con il fiero proposito degli organizzatori di riproporla negli anni a venire. Fra gli spettatori anche il patron di Amore e Vita Ivano Fanini che ha seguito la gara dall'ammiraglia della squadra livornese Mamma e Papà Fanini, mentre a dare una mano agli organizzatori si sono adoperati Francesco Franceschini e Moreno Scatena.
Su interessamento di Franceschini il comune di Capannori ha effettuato dei lavori di ripristino nel manto stradale in un tratto di pavè per una lunghezza di circa 80 metri. Sono stati consegnati anche due premi alla memoria di due cittadini scomparsi di recente e che hanno sempre contribuito in passato alla cooperazione nella vita sociale del paese: Oriano Franceschini e Francesco Lombardi.
ORDINE DI ARRIVO
1.o Lorenzo Conforti (Work Service Speedy Bike) Km. 112,900 alla media di 38,709
2.o Michael Leonard (Team Franco Ballerini) s.t.
3.o Filippo Quintavalla (Cycling Team Nial Nizzoli) a 7"
4.o Gabriele De Fabritiis (Nuova Ciclistica Arma Team Ballerini) a 1'07"
Con profonda commozione apprendiamo la notizia della scomparsa del professor Edoardo Boncinelli, scienziato di fama internazionale, genetista ed eccellente divulgatore.