Confcommercio
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La commozione di 50 & Più Associazione per la scomparsa di Vittorio Romiti
Grave lutto per il mondo di 50 & Più Associazione provincia di Lucca, che piange la scomparsa di…

Nuove professioni e opportunità lavorative: cinque giovani diventano accompagnatori equituristici
A Palazzo Sani la consegna dei brevetti al termine del percorso formativo al maneggio Il nostro West di Mutigliano

Giro d'Italia, una grande festa popolare
E' un bilancio eccellente quello tracciato da Confcommercio, nell'analizzare la due giorni che ha messo l'intero territorio provinciale di Lucca al centro del Giro d'Italia. "Città e…

Romeo & Giulietta, secondo la 50 & Più Associazione di Lucca
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La storica Bancarella e la Festa di Primavera del Ccn: una domenica da non perdere a Sant’Anna
Torna domenica prossima 18 maggio nel quartiere di Sant'Anna l'appuntamento con la Festa della Bancarella, tradizionale fiera organizzata da Confcommercio, in collaborazione con…

Sicurezza, spaccate e il fenomeno delle baby gang al centro di 'Legalità, ci piace'
Mercoledì 14 maggio nella sede di Confcommercio a Roma, si terrà la dodicesima edizione della giornata nazionale "Legalità, ci piace", promossa dalla Confederazione per sostenere la cultura…

Uno sbocco su una nuova professione: iscrizioni aperte per il corso di barman
Iscrizioni aperte per un nuovo corso per aspiranti barman organizzato dalla collaborazione tra Confcommercio Imprese per l'Italia Province di Lucca e Massa Carrara e Franklin33 Academy. Le…

Servizi turistici, Bonino: "Bene i nuovi bagni pubblici, adesso avanti con cartellonistica e miglioramento del servizio taxi"
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Futuro della sede camerale, Confcommercio risponde alle altre associazioni di categoria
A seguito del dibattito sollevato da Confcommercio Province di Lucca e Massa Carrara sul futuro della sede di Lucca della Camera di Commercio della Toscana Nord Ovest,…

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Confcommercio e i suoi sindacati Fipe hanno seguito con la massima attenzione la presentazione agli organi di stampa del bilancio 2024 da parte dell'amministrazione comunale di Lucca, e coglie adesso l'occasione per esprimere alcune considerazioni al riguardo.
"In linea generale - si legge in una nota congiunta - è certamente lodevole la volontà di proseguire gli investimenti in materia di turismo, eventi e promozione, elementi essenziali per il tessuto economico, imprenditoriale e lavorativo del Sistema Città. Apprendiamo inoltre con piacere la decisione del sindaco Mario Pardini di stoppare per il momento l'aumento delle tariffe del suolo pubblico, che era stato invece preannunciato dall'assessore alle attività produttive Paola Granucci nell'ambito di una serie di incontri aventi come oggetto le sanzioni per l'occupazione abusiva del suolo pubblico e niente avevano a che fare con la questione delle tariffe. Questo aveva creato forte allarmismo fra i commercianti, molti dei quali avevano contattato la nostra associazione per manifestare tutta la propria preoccupazione".
"Sin da ora - prosegue la nota - chiediamo che se e quando l'amministrazione deciderà di procedere con una revisione delle tariffe coinvolga preventivamente anche le associazioni di categoria. Concertazione: questa è la parola chiave, nel rispetto del ruolo di ciascuno, per portare avanti un percorso condiviso nell'interesse di tutta la città. E che chiediamo con spirito propositivo, così come già fatto in passato, che riguardi anche i settori della promozione e degli eventi".
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E' un "no" secco e deciso a nuovi rincari delle tariffe del suolo pubblico da parte del Comune di Lucca, quello che arriva da Confcommercio e dai suoi sindacati Fipe baristi e Fipe ristoratori.
Una presa di posizione unitaria, quella dell'associazione e dei suoi organismi, che arriva a seguito dell'articolo pubblicato questa mattina dal quotidiano "Il Tirreno".
"In queste ultime settimane – si legge in una nota congiunta di Confcommercio e Fipe – si sono svolte alcune riunioni con l'amministrazione comunale, da noi richieste per affrontare il tema dell'aumento delle sanzioni per l'utilizzo inappropriato del suolo pubblico. Incontri durante i quali l'amministrazione ha informato su quelle che erano le proprie intenzioni in materia. Incontri dunque informativi, bene specificare, e non concertativi". "Nel corso di uno di questi incontri – prosegue la nota – l'assessore Paola Granucci ha delineato la volontà di un aumento delle tariffe del suolo pubblico. Una questione che al momento, è stata affrontata solo a voce almeno con noi, visto che non ci è stato presentato alcun documento scritto che quantifichi queste nuove eventuali tariffe". "In attesa di comunicazioni formali e scritte – insistono Confcommercio e Fipe – sottolineiamo con grande forza la nostra netta contrarietà ad ogni ipotesi di aumento delle tariffe del suolo pubblico. Giova ricordare come circa 6 anni fa, correva la fine del 2017, l'allora amministrazione Tambellini deliberò aumenti della tariffa stessa con percentuali che, a seconda della zona, oscillavano fra il 100 e il 140 per cento rispetto alle precedenti. Non solo, dunque, le attività che utilizzano il suolo pubblico hanno dovuto fare i conti in tempi recenti con un aumento spropositato delle tariffe, ma ricordiamo anche bene come, giustamente, l'opposizione dell'epoca e attuale maggioranza si fosse espressa in modo contrario rispetto a quella decisione dell'amministrazione Tambellini". "Tornando all'attualità – proseguono Confcommercio e Fipe -, ricordiamo come le tariffe dei rifiuti per le utenze non domestiche siano state riportate dall'attuale amministrazione ai livelli pre – covid. Certo, l'emergenza pandemica si è conclusa, ma ciò non toglie che si sia trattato di un salasso importante per le tasche degli imprenditori. Va da sé che un altro rincaro in materia di suolo pubblico rappresenterebbe un colpo gravissimo per le imprese del settore, già costrette a fare i conti con le ben note difficoltà legate a rincari energetici, inflazione e aumento delle materie prime". "Al Comune – termina la nota – chiediamo di aprire una concertazione vera e a 360 gradi con gli imprenditori e le associazioni di categoria sul tema dell'utilizzo del suolo pubblico. Un confronto costruttivo dove non si parli solo di sanzioni e aumenti delle tariffe ma, coinvolgendo anche la Soprintendenza, anche di temi come i dehors e gli arredi urbani in pianta stabile. Un'operazione che la nostra associazione chiede da tempo di affrontare e che consentirebbe finalmente agli imprenditori di poter usufruire per tutto l'anno del suolo pubblico".