Martedì 2 luglio a partire dalle ore 16.30 - nella sala Piera Sesti al terzo piano del “San Luca” e poi (dalle ore 18) all’esterno della struttura - si svolgerà l’evento “L’ospedale del dono”, con la celebrazione del 25° anniversario della fondazione della Banca delle Cornee di Lucca e un ricordo di Vincenzo Passarelli, indimenticato presidente Nazionale AIDO, scomparso un anno fa, il 2 luglio 2023, a cui sarà dedicato il Piazzale d’ingresso nord all’ospedale.
L'evento, inserito negli eventi per il decimo compleanno del “San Luca”, celebra dunque il 25° anniversario della Banca delle Cornee di Lucca e rappresenta un'occasione per riflettere sui risultati raggiunti e sulle future sfide in ambito medico e sociale.
La struttura lucchese rappresenta un punto di riferimento nel panorama sanitario italiano: è dedicata alla raccolta, conservazione e distribuzione di tessuti corneali per trapianti e, grazie alla sua attività e all’impegno degli operatori, molte persone hanno potuto ritrovare la vista, migliorando significativamente la loro qualità di vita.
Fondata nel 1999, la Banca delle Cornee si è sempre distinta per l'alta qualità dei suoi servizi e per l’aspirazione costante alla ricerca e all’innovazione.
La banca, diretta da Lorella Cruschelli, si occupa non solo di raccogliere e distribuire le cornee, ma anche di promuovere la cultura della donazione attraverso campagne di sensibilizzazione e collaborazioni con enti e associazioni. Con il passare degli anni, la struttura ha ampliato le sue competenze e ha adottato tecnologie all'avanguardia per garantire la massima sicurezza e una sempre maggiore efficacia dei trapianti.
L'incontro del 2 luglio viene inoltre organizzato per ricordare e onorare il contributo straordinario di Vincenzo Passarelli. Ex presidente nazionale dell'AIDO (Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule), è stato una figura chiave nella promozione della donazione di organi in Italia. Passarelli ha dedicato la sua vita alla causa della donazione, lavorando instancabilmente per aumentare la consapevolezza e il numero dei donatori nel nostro paese.
Uno dei suoi contributi più significativi è stato il ruolo fondamentale che ha svolto nell'approvazione della legge numero 91 del 1° aprile 1999, sulla donazione di organi.
Grazie alla sua determinazione e alla sua capacità di mobilitare consensi, Vincenzo Passarelli ha contribuito a creare un quadro legislativo che ha facilitato e regolamentato la donazione di organi in Italia, aumentando il numero di trapianti e salvando molte vite.
Sotto la sua guida, l'AIDO ha raggiunto importanti traguardi, contribuendo a salvare innumerevoli vite. La sua visione e il suo impegno sono stati fondamentali per sviluppare una cultura del dono in Italia, una cultura che vede la donazione come un gesto di grande solidarietà e altruismo. La sua dedizione ha ispirato molti e continua a essere un esempio per tutti coloro che lavorano in questo campo.
Deceduto il 2 luglio 2023 ha donato i suoi organi come aveva disposto in vita. La sua eredità vive nelle storie delle persone che hanno beneficiato della donazione di organi e nei cuori di tutti coloro che promuovono questa nobile causa.
L’ingresso all’evento è libero e sarà possibile seguire la diretta anche a distanza collegandosi con il link https://meet.google.com/xts-ftcp-mkx.