Piana
Ad Altopascio si assegneranno sette alloggi popolari a famiglie in difficoltà grazie al bando ERP
Sono 7 gli alloggi popolari che l'amministrazione D'Ambrosio assegnerà ad altrettante famiglie del territorio, così come stabilito dalla graduatoria definitiva del bando Erp, pubblicata all'albo pretorio proprio in questi giorni.Si è…
In bicicletta fino a Capo Nord: il sindaco lo riceve
Il sindaco Giordano Del Chiaro, insieme all’assessore allo sport Serena Frediani hanno ricevuto ieri in comune Paolo Bianchini della società ciclistica Marlia Bike e Running che partecipando alla North Cape 4000, una fra le più affascinanti ultra Cycling del mondo
Ad Artè l'incontro "La necessità di agire" con Ultima Generazione
Venerdì 29 novembre, alle ore 21, al cinema teatro Artè di Capannori, si terrà l’incontro intitolato ‘La necessità di agire’ con Ultima Generazione. Si tratta del secondo appuntamento de Il mondo è quadrato e saltella, la rassegna a cura di ALDES | SPAM!, che fa parte del cartellone di Artè promosso dal Comune di Capannori
Pisani: "Il comune di Porcari non si è mai espresso contro la realizzazione dell'impianto"
Questo il commento de "La Porcari che Vogliamo" sulla decisione del TAR di respingere il ricorso promosso dai cittadini
Annunciati i vincitori del concorso “Prodotti Rifiuti Zero 2024": innovazione e sostenibilità protagoniste
Il 22 e 23 novembre, presso il Parco Scientifico di Segromigno in Monte-Capannori, si è svolta la due giorni del Concorso Prodotti Rifiuti Zero 2024, un evento che ha riunito imprenditori, studenti e istituzioni impegnati nel percorso verso un'economia circolare e sostenibile
Capannori, al via "Natale in giostra"
Vanno sotto il titolo di ‘Natale in giostra’ le iniziative promosse all’amministrazione Del Chiaro per le prossime festività natalizie con alcuni importanti novità rivolte in particolare ai più piccoli
Del Chiaro, duro giudizio di Rontani sull’impianto pannoloni
Svelata la vera natura del sindaco Del Chiaro e della sua giunta, dichiara il consigliere comunale di Capannori Cambia Paolo Rontani
Il teatro dice no al femminicidio: a Porcari va in scena "Vietato morire"
Vietato morire è il titolo dello spettacolo teatrale a ingresso libero che andrà in scena sabato (30 novembre) alle 21,30 all'auditorium Vincenzo Da Massa Carrara di Porcari in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne
Il talento del libanese Omar Rajeh sul palco dei 'Mercoledì da Salmoni' a Porcari
Un nuovo appuntamento con la grande danza contemporanea attende i frequentatori, vecchi e nuovi, dei Mercoledì da Salmoni nella sede di SPAM! a Porcari per la serata in programma il 27 novembre
A Spianate di Altopascio domenica 1 dicembre dalle ore 15 "A colpi di Pennarello" al rifugio incantato di Babbo Natale
Appuntamento con Paolo Andolfi, Elena De Nard, Gabriele Muratori e Riccardo Pieruccini. Laboratorio per i bambini dai 10 anni in su
- Scritto da Redazione
- Piana
- Visite: 326
Teatro comico al festival di cene e teatro Utopia del Buongusto edizione 2024, XXVII Atto. Sabato 6 luglio 2024 alle 21,30 in Piazza Ricasoli ad Altopascio (Lucca) l'attrice toscana Katia Beni in scena con il suo spettacolo "R come Recital".
Eccezionalmente lo spettacolo è ad ingresso gratuito. Cena in luogo alle 20.00 presso il ristorante "La Loggia" (Euro 22,00). Informazioni e prenotazioni 3280625881 – 3203667354. Da non perdere: una passeggiata tra le deliziose vie del centro, sgranocchiando una bruschetta con il pane più famoso d'Italia.
Katia Beni, attrice dall'incontenibile talento comico, guitta e funambola del teatro, della televisione e del cinema. Dagli esordi di "Aria fresca" con Conti e Panariello, fino a "La squadra" su Rai Tre, Tina di "Carabinieri" su Canale 5 e al cinema con Panariello, Benvenuti e molti altri.
Insomma un incantevole incrocio tra un clown e una diva. Come tutti i suoi spettacoli, anche questo sarà un piccolo evento dove improvvisazione e pezzi cult si mescolano in modo così naturale che per il pubblico è quasi impossibile distinguerli. Quello che ci presenta è un entusiasmante assemblaggio di follia, demenzialità e comicità dove tutto diventa possibile. Un vero e proprio viaggio attraverso i tanti luoghi comuni che ci riserva il nostro tempo e una derisione affettuosa e solidale dei mille errori che la vita ci induce a commettere. Ritratto spietato e tenero dei comportamenti del genere umano: donne, uomini, giovani e vecchi visti attraverso i loro splendori e le loro miserie. Una serata terapeutica e spensierata fatta di acume e birbanteria.
"Utopia del Buongusto" che torna con l'estate, festeggia 27 anni di vita con 42 serate di cene, teatro e scorribande in Toscana dal 28 giugno al 19 ottobre 2024. Incanto dei posti, cibarie e voglia di essere birbanti e disubbidienti, è sempre quello da oltre un quarto di secolo, così come la direzione artistica affidata ad Andrea Kaemmerle. Tra le novità, i "Diari di bordo" scritti e raccontati dagli stessi spettatori, e "Utopia per Emergency", con le magliette dedicate.
IL FESTIVAL
"Solo l'ironia salverà il mondo". È lo slogan che accompagna il festival teatral - gastronomico "Utopia del Buongusto" che con l'estate torna e festeggia 27 anni di vita con 42 serate di cene, teatro e scorribande in Toscana dal 28 giugno al 19 ottobre 2024. Incanto dei posti, cibarie e voglia di essere birbanti e disubbidienti, è sempre quello da oltre un quarto di secolo, così come la direzione artistica affidata ad Andrea Kaemmerle. Tra le novità, i "Diari di bordo" scritti e raccontati dagli stessi spettatori, e "Utopia per Emergency", con le magliette dedicate.
Si svolgerà nelle province di Pisa, Lucca, Firenze e Livorno. Nei Comuni di Altopascio, Bientina, Calcinaia, Capannoli, Capannori, Casciana Terme Lari, Castellina Marittima, Collesalvetti, Crespina Lorenzana, Ponsacco, Pontassieve, Pontedera, Porcari, Riparbella, Santa Luce, Santa Maria a Monte, Vicopisano.
Tre cifre: 27 anni compiuti, 1515 serate fatte (a fine festival 1557), 230.000 spettatori coccolati ed il motto è sempre lo stesso: "Si può solo godere o soffrire, godicchiare non è serio". Tutti i dettagli del programma su www.guasconeteatro.it. Informazioni e prenotazioni 3280625881 - 3203667354 - www.guasconeteatro.it.
Un pieno di appuntamenti con ospiti, tanto per citarne alcuni, come Katia Beni, Riccardo Goretti, Paolo Hendel, Gaia Nanni, Alessandra D'Elia, Caterina Spadaro, Igor Vazzaz, Maria Pia Timo, Ettore Nigro, Valentina Grigò, Pamela Larese, Francesco Cortoni, Silvia lemmi, Marco Fiorentini, Alice Casarosa, Irene Rametta, Fabrizio Liberati, Simone Gai, Emiliano Benassai, Fabio Fantini, Veronica Rivolta. Gli spettacoli di Guascone Teatro vedranno in scena Andrea Kaemmerle.
La presentazione dell'edizione 2024 secondo il direttore artistico Andrea Kaemmerle
«Solo l'ironia salverà il mondo è il credo che da 27 anni guida le serate di Utopia del Buongusto; Guascone Teatro fa della "comicità poetica" la sua vocazione verso la leggerezza fin dal principio. Ma, carissimi compagni di viaggio, se siamo arrivati al punto che il PAPA ha convocato 107 comici (venerdì 14 giugno, 2024 ore 10, palazzo Apostolico) per chiedere a questa sgangherata truppa di salvare il mondo a suon di risate e allegria, la situazione temo sia più grave di quanto avessi immaginato. Laonde si va avanti con la forza di sempre ed in più lo si fa con l'investitura ufficiale di Francesco Bergoglio Papa!
Come ogni anno, vi porteremo a conoscere angoli strepitosamente belli della Toscana, vedrete spettacoli dove intelligenza ed ironia vanno a braccetto, assaporerete cibi e leccornie come ai tempi del mondo che fu dei contadini, vi commuoverete nel far due chiacchiere con artisti e vecchi amici a fine spettacolo con un bicchierino di Vin Santo (che offriamo da sempre, ma adesso che è approvato dal Vaticano vale doppio!). In questa edizione del festival trovate molte compagnie nuove, territori mai esplorati da Utopia e tanti progetti fatti di umanità e follia.
Una grande squadra di artisti, tecnici e collaboratori muove i passi di questo incredibile viaggio che per 5 mesi cuce trame in più di 20 comuni della nostra regione, impresa faticosissima quanto appassionante. Vi aspettiamo a braccia aperte e come sempre vi vogliamo svegli e innamorati, il motto del festival è sempre quello "si può solo soffrire o godere, godicchiare non è serio" p.s. portatevi un golfino!».
Non mancherà la magia del "racconto di mezzanotte". Come da tradizione, alla fine di ogni serata ci sarà un piccolo racconto di mezzanotte o altre piccole sorprese speciali riservate agli spettatori. Per i pochi nottambuli impavidi, ecco cinque, dieci minuti per lasciarci con una favola, un pensiero, con un bacio. Attori giovani o esperti, spettatori e cuochi si lanceranno in questa piccola carezza della buonanotte.
Diari di bordo. Il viaggio e le parole sono il pane di questa compagnia ed è il poco o tanto che possiamo offrirvi e condividere. Alla base di molti nostri spettacoli ci sono i racconti dei viaggi dell'immenso Paolo Rumiz fatti a piedi, in barca a vela o su una vecchia topolino. In generale "l'itineranza" è la dimensione speciale degli artisti e dei poeti. Questa 27° edizione si concentra ancora di più sul viaggio e sulle parole che ne raccontano le emozioni. Avrete forse notato in queste prime 1600 serate che spesso dietro la siepe o il frutteto che si alternano a far da fondale agli spettacoli, si nascondono un camper o una tenda, improvvisati camerini per una notte, oasi dove raccogliere le forze e ripassare i testi.
Raccontateci i vostri viaggi più importanti, inviateci i diari di viaggio all'aria aperta che vi hanno appassionato. Potreste leggerli voi stessi durante uno dei racconti di mezzanotte! (se siete timidi, niente paura, li leggeremo noi per voi). Inoltre da quest'anno vi segnaleremo tutte le aree di sosta attrezzate lungo le rotte del festival con consigli e suggerimenti per passar bene la notte. Il gran finale di questa erranza sarà proprio il 19 ottobre a "casa" Caravan Bacci, vecchi amici del festival e famiglia di viaggiatori professionisti, fondamentali complici in questo progetto birbante e girellone.
Utopia per Emergency. A volte l'amore va dichiarato. Da molti anni seguo il lavoro iniziato da Gino Strada: i suoi libri e le sue battaglie mi hanno sempre fatto star bene e spostano di non poco la stima verso il genere umano. Adesso è il nostro tempo di fare un passo in più e di ringraziare Emergency per quanto fa e per la trasparenza del suo agire. Quest'anno NON faremo le magliette del Festival, ma abbiamo deciso di acquistare per tutto lo staff le maglie Utopia di Emergency, inoltre per ogni spettatore che nel periodo del festival si presenterà con una maglietta Utopia acquistata direttamente dai canali di vendita di Emergency, Guascone Teatro regalerà un biglietto d'ingresso a uno spettacolo. Un piccolo gesto, una dichiarazione d'amore.
Iniziativa finanziata con il contributo dei comuni di Altopascio, Bientina, Calcinaia, Capannoli, Capannori, Casciana Terme Lari, Castellina Marittima, Collesalvetti, Crespina Lorenzana, Ponsacco, Pontassieve, Pontedera, Porcari, Riparbella, Santa Luce, Santa Maria a Monte, Vicopisano.
Istruzioni per un buon uso di Utopia
Le cene (facoltative) iniziano alle 20,00. Gli spettacoli alle 21,30 (Euro 8,00 - Escluso eventi speciali). Dopo ogni spettacolo verranno offerti al pubblico Vin Santo, cantuccini ed altri dolci. I famosi cantuccini sono della pasticceria artigianale Masoni di Vicopisano. Il sapere gustoso di una famiglia che da generazioni produce piaceri con grande intensità.
Si consiglia vivamente di prenotare le cene con almeno un giorno di anticipo telefonando direttamente ai numeri dell'organizzazione. É possibile prenotare anche per SMS o su Whatsapp indicando cognome, numero dei prenotati, spettacolo e data dell'evento. Importante: questo tipo di prenotazione sarà valida solo quando confermata dagli organizzatori con sms di risposta da mostrare poi alla biglietteria. Informazioni e prenotazioni 3280625881 - 3203667354 - www.guasconeteatro.it.
Se non ci trovi al telefono fatti social! Scrivici su messenger a Guascone Teatro, scrivici una mail (entro le ore 12:00 dell'evento scelto) scrivici su whatsapp, fermaci per strada, fai segnali di fumo, insomma se vuoi ci trovi
Utopia del Buongusto è un progetto realizzato da Guascone Teatro. Direzione artistica Andrea Kaemmerle, organizzazione Adelaide Vitolo, ufficio stampa Fabrizio Calabrese, comunicazione Fabrizio Liberati, responsabile tecnico e grafica Marco Fiorentini, fonica Ernesto Fontanella.
Un ringraziamento per la preziosa collaborazione a Glenda Genduso, Federica Fiorentini, Florinda Vitolo e tutti i volontari che rendano possibile il festival.
Utopia d'inverno - «Utopia del Buongusto spiega Andrea Kaemmerle - in autunno/inverno ha 2 case super accoglienti e piene di fascino. Ora che star tra aie e cortili volge all'eroismo da alpini, ecco che noi poveri artisti dal raffreddore facile ci mettiamo al calduccio dei "nostri" due teatri:Il teatro Delle Sfide di Bientina e il Teatro Verdi di Casciana Terme. Metti da parte lo sgomento pre-invernale, tieni ben saldi gli occhi sul sito www.guasconeteatro.it e presto ci troverai elenco di laboratori gratuiti per ogni età, prime nazionali, opere liriche, spettacoli per bambini e famiglie, concerti all'ultimo respiro e tantissime possibilità di incontrare scrittori, poeti, cantanti e filosofi. Un progetto così utopico di cultura e gentilezza non può permettersi di andare in letargo. Ovviamente, se ormai hai preso l'abitudine a mangiare leccornie di Toscana e sgranocchiare in buona compagnia, abbi fiducia e vedrai che anche in inverno il tuo palato saprà trovar sollazzo. Insomma , non perderci di vista e, mi raccomando, spargi la voce!»
- Scritto da Redazione
- Piana
- Visite: 622
Di errori in quel di Capannori ne sono stati commessi tanti, soprattutto, dal centrodestra e, in particolare, da Fratelli d'Italia incapace di individuare per tempo un candidato giusto da proporre all'elettorato. Una disfatta, la quinta consecutiva, da Guinness dei primati, ma tant'è: qualcuno ha avuto le sue poltroncine, qualcun altro un po' di visibilità e arrivederci fra cinque anni per un'altra sconfitta congenita. In realtà, se qualcuno avrebbe dovuto gettare la spugna quello sarebbe stato il coordinatore provinciale del partito di Giorgia Meloni che non ne ha azzeccata una che sia una e che continua a restare con le chiappe sulla sella grazie anche all'appoggio del coordinatore regionale Fabrizio Rossi. Siamo entrati in possesso del fascicolo relativo al sondaggio commissionato prima del voto ed era chiaro a tutti che un candidato come, ad esempio, Elisabetta Triggiani, avrebbe potuto condurre al ballottaggio. Non certo a una vittoria, ma almeno si sarebbe evitata una figura che definire barbina è un eufemismo. Invece niente, prima si è puntato tutto su Matteo Petrini che, intelligentemente, non ha voluto fare la fine del... sorcio e si è tirato indietro. Poi si è atteso tutto il tempo impossibile e inimmaginabile prima di gettarsi a capofitto sul povero Rontani che ha fatto anche troppo.
Alla resa dei conti, invocata da qualcuno che ha ancora un po' di materia grigia, non si è iscritto nessuno, ci mancherebbe. Il mastice con cui è incollato alle proprie prebende è talmente forte, evidentemente, da sconsigliare qualsiasi passo indietro.
Quando, però, nessuno se lo aspettava e si credeva che il silenzio fosse d'oro e in grado di far dimenticare la batosta e la disfatta politica, ecco che Paolo Ricci, segretario del circolo territoriale di Capannori di Fratelli d'Italia ha presentato le dimissioni. Perché? Boh, chiedeteglielo a lui, magari perché ha capito che andare avanti come se niente fosse successo sarebbe stata una vergogna.
Dopo aver confabulato con Rossi, Giannoni ha, però, convinto Ricci a soprassedere almeno momentaneamente in vista del congresso ormai alle porte in modo da non creare sconquassi che avrebbero potuto produrre chissà quali conseguenze. Così, stop alle dimissioni, via col ripensamento ed altra figura non proprio edificante della serie la colpa è di tutti e, quindi, è di nessuno. Addirittura Ricci si era autorimosso dalla chat dei compagni di partito - compagni?, si potrà dire? -, ma Giannoni ha scongiurato Petrini di reinserirlo. Che dire? Al peggio non c'è mai fine.