Piana
Il comune di Capannori pone due condizioni per dare l'ok all'asse nord-sud in conferenza dei servizi
Il parere sugli assi viari è stato inviato a Commissario, Anas e Regione. Il sindaco Giordano Del Chiaro: “Due condizioni per liberare dai Tir anche i centri abitati della zona centrale di Capannori e per ridurre l’impatto ambientale ai Laghetti”
Operaio si uccide gettandosi sotto il treno
Tragedia nella serata di ieri a Capannori in via delle Volpi località Santa Margherita. Un uomo di 40 anni, residente a Pisa, ma operaio in una azienda della…
Mobilità e qualità dell'aria nella Piana: c'è un punto di partenza e si chiama circonvallazione di Altopascio
"Quando si parla di mobilità, traffico e qualità dell'aria nella Piana di Lucca non si può che partire da un tassello esistente: la Circonvallazione di Altopascio, cioè il nuovo…
All'auditorium “da massa carrara”: Giobbe Covatta, Lucrezia Lante Della Rovere, Gioele Dix tra i protagonisti della stagione 2024/25
Sono sei gli appuntamenti col grande teatro di prosa in programma per la stagione invernale all'auditorium Vincenzo Da Massa Carrara di Porcari, grazie alla rinnovata collaborazione tra l’amministrazione comunale e Fondazione Toscana Spettacolo onlus. Da domenica 8 dicembre a sabato 29 marzo il pubblico tornerà in platea per emozionarsi, pensare, divertirsi e, soprattutto, fare esperienza di storie
Incendio all’Itet di Capannori, Flc Cgil: “Intollerabile che si rischi la vita a scuola”
L'incendio nel laboratorio dell'Itet Arrigo Benedetti di Capannori è solo l'ultimo di una serie di incidenti avvenuti negli istituti scolastici della provincia di Lucca dall'inizio del 2024: lo denuncia la Flc Cgil di Lucca, che prosegue affermando come solo il caso ha permesso che non si scivolasse nella tragedia
Via alla nuova stagione artistica di Artè: cinema, teatro, musica e incontri
Il programma della nuova stagione gestita direttamente dal Comune con la direzione artistica dell’attore e regista Marco Brinzi e la collaborazione di Cineforum Ezechiele 25,17 si suddivide in varie sezioni: 'Cinema d’autore’, ‘Cinema per famiglie’, ‘Teatro, ‘Musica’, ‘Incontri', ’ Festival’
Successi in serie per le ginnaste montecarlesi a Dubai, i complimenti di Bassini e Centoni
Le ragazze della formazione di ginnastica ritmica di Montecarlo sono appena tornate da Dubai, dove hanno partecipato alla “Diamond” Cup presso l'Al Nasr Club Indoor Sport Hall, ottenendo…
Traffico della Piana, Fornaciari: "Sì alla gratuità dell'autostrada Lucca-Altopascio"
Il prossimo 13 novembre i Comuni della Piana di Lucca si riuniranno a palazzo Orsetti per trovare soluzioni condivise, da applicare a breve, per migliorare la viabilità. Interviene…
All'Itcg Benedetti di Porcari in corso le verifiche tecniche per la ripresa dell'attività didattica dopo l'incendio di questa mattina
Sembra un cortocircuito elettrico di un frigorifero all'origine dell'incendio di un laboratorio. Intervento dei vigili del fuoco, dei tecnici della Provincia e dell'azienda Ausl
Torna Capannori Underground Festival con grandi nomi della musica alternativa italiana e non solo
Gli eventi dell’edizione 2024 di Capannori Underground Festival sono quattro, due a novembre 2024 e due a gennaio 2025. “
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Al Marginone di Altopascio, nel salotto artistico letterario presso Villa Le Sughere in località Conti 15, questo venerdì 18 settembre dalle ore 21, si terrà la presentazione del libro «Il mio '68. Storie raccontate dai protagonisti tra Pisa e Livorno» curato dalla giornalista Stefania Fraddanni (Ed. Books & Company, collana Scuola della Fondazione Livorno). Introduzione della serata a cura dello scrittore Franco Donatini e della scrittrice Gioia Maestro ed interverranno il poeta Marcello Lazzeri e la ricercatrice Ilaria Centoni.
Sinossi. Ventisette testimonianze di giovani che parteciparono alla contestazione, ex studenti liceali di Livorno e universitari di Pisa, in un libro distribuito nelle scuole per stimolare riflessioni sulla partecipazione, i diritti e i doveri e la res publica tra i giovani di oggi. Le storie, raccontate in prima persona, e arricchite da riferimenti alla vita e al costume dell’epoca, possono essere lette separatamente secondo gli interessi, la curiosità e le esigenze didattiche, a scuola ma anche in famiglia con i genitori e i nonni che il ’68 lo hanno vissuto. Oltre alle testimonianze di studenti come Massimo D’Alema, Paolo Romani, Marco Taradash poi divenuti protagonisti della scena politica italiana, ci sono quelle di professori che all’università di Pisa hanno insegnato o stanno ancora insegnando come Marco Maestro, Paolo Cristofolini, Giuliana Biagioli, Pietro Galbiati, Piero Pierotti, Franco Donatini, Michele Olivari; contributi di giornalisti come Davide Guadagni, Mario Tredici, Nanni Carmilla e Bruno Manfellotto che ha fatto la prefazione al libro; Vittorio Campione racconta invece come nacquero le Tesi della Sapienza. Nel volume ci sono poi le testimonianze inedite di Soriano Ceccanti sul suo tragico Capodanno alla Bussola, quella della detenzione al Don Bosco del consigliere di amministrazione della Rai Guelfo Guelfi, e quella poco conosciuta del professor Galbiati, finito in carcere sette mesi. C’è il bel racconto di Fiammetta La Marca, una giovane studentessa mamma a 16 anni, quello di Fivos Ghicopulos che portò la moda dell’eskimo, quelli di Gioia Maestro, Carlo Scaramuzzino, Federico Oriana, Maria Torrigiani, Claudio Frontera, Pardo Fornaciari, Umberto Cini, Giorgio Piccioni, Otello Chelli.
Il libro è corredato con immagini del Fondo Luciano Frassi, concesse da Fondazione Pisa che ne è proprietaria e dal Fondo Luciano Ciriello della Biblioteca Labronica F.D. Guerrazzi di Livorno. Altre foto appartengono agli autori, al quotidiano il Tirreno, a Stefano Seghetti e a Renzo Del Secco.
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«D’Ambrosio & Compagni si sono fatti eleggere come giunta del cambiamento, invece sono solo campioni di trasformismo»: sentenza avversa, quella che arriva dal consigliere comunale di Insieme per Altopascio Maurizio Marchetti in merito all’addio al Pd da parte del sindaco di Altopascio Sara D’Ambrosio e della gran parte della giunta comunale altopascese.
«Negli ultimi quattro anni – ripercorre Marchetti – nulla di quel che era stato programmato per i cittadini è stato portato avanti. La sindaco e la sua giunta non hanno fatto altro che prestarsi attivamente alla guerra per bande interna al Pd, oscillando tra renziani e non, marcucciani e non, e ora abbandonanti e non con Toci. Qui siamo dinanzi a un autentico ribaltone, il voto dei cittadini è totalmente tradito. Tutto per questioni nemmeno di poltrone, ma di una sola seggiola: quella di Marco Remaschi che è stato il primo ad abbandonare la nave».
«Mi rivolgo agli altopascesi – conclude Marchetti – che in questa operazione trasformistica si ritrovano dalla sera alla mattina con una giunta di Barbapapà mutaforma: tenetene conto, e soppesate la differenza rispetto a chi qui con voi e per voi c’è sempre stato. Sempre curando l’interesse collettivo, sempre privilegiando il bene pubblico. Solo di Forza Italia e del centrodestra vi potete fidare, ve l’ho dimostrato. Il 20 e 21 settembre il segnale datelo voi».