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Luglio Altopascese 2025: si scaldano i motori per un'estate di eventi
Si scaldano i motori per il Luglio Altopascese 2025, il ricco programma di appuntamenti che animerà Altopascio e le sue frazioni per tutto il mese di luglio e…

I Rotoloni Regina vanno al Giro d’Italia, con Grey
I Rotoloni Regina, prodotto del Gruppo Sofidel, tornano in Tv con uno spot dedicato alla sponsorizzazione del Giro d'Italia. Si tratta del nuovo episodio della campagna che,…

Visite guidate alle 100 Fattorie romane: storia e natura nel bacino dell'ex lago di Sesto
Un viaggio affascinante tra storia e natura, alla scoperta delle origini del territorio di Porcari nel cuore dell'ex lago di Sesto. Tornano le visite guidate e i laboratori…

Altopascio, approvato il progetto di riqualificazione della palestra comunale di via Marconi: sarà candidato al bando regionale per l'impiantistica sportiva
Una palestra più moderna, accogliente, sostenibile e davvero accessibile a tutte e tutti: è l'obiettivo del progetto approvato dall'amministrazione D'Ambrosio per la riqualificazione della palestra comunale di via Marconi, ad Altopascio,…

A Porcari un corso gratuito per imparare a condurre la joëlette
Un'iniziativa che unisce formazione, inclusione e amore per la natura. È in programma per sabato (10 maggio), nei locali della Croce Verde di Porcari in via Romana est…

Lucca Jazz Donna: due concerti di anteprima per la 21^ edizione
La 21ª edizione di Lucca Jazz Donna prende il via tra pochi giorni con due concerti di…

"È rischioso affidare la raccolta del legname alle aziende che potrebbero agire per interessi propri"
"È rischioso affidare la raccolta del legname alle aziende che potrebbero agire per interessi propri". Esordisce così il Gruppo Consiliare di Fratelli d'Italia unitamente al circolo di…

Circonvallazione di Altopascio: avanti con il progetto cantierabile grazie allo stanziamento di oltre 1 milione di euro dalla Regione
“È un giorno storico: dopo tante parole sul terzo lotto della circonvallazione, finalmente oggi si fanno i fatti. Un grande passo in avanti rispetto a un’infrastruttura strategica come…

Partita bene la prima iniziativa del sabato per l'ambiente al Lago della Gherardesca
Un bel gruppo di volontari si è ritrovata stamani 3 maggio lungo i canali intorno all'ex lago di Sesto per togliere i rifiuti finiti in acqua e per…

"N-ettari di verde": Altopascio torna a investire sul verde urbano
Più alberi, più aria pulita, più qualità della vita. Dopo il successo del primo progetto di forestazione urbana, il Comune di Altopascio torna a investire sul verde e sulla…

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Un intervento atteso da anni e che ora è pronto a vedere la luce. Sono in via di conclusione i lavori per il completamento del nuovo marciapiede in via del Centenario a Porcari nel tratto più delicato, quello che prevede anche l’attraversamento del rio Ralla sul lato nord della strada.
Si tratta di 120 metri di infrastruttura larga un metro e mezzo, in blocchi di cemento color cotto, rialzati di 15 centimetri rispetto al piano stradale, in linea con le normative vigenti e soprattutto a misura di pedone.
In lavoro, anche del punto di vista della progettazione, è particolarmente impegnativo: “La difficoltà della realizzazione di quel tratto di marciapiede - spiega l’assessore ai lavori pubblici Franco Fanucchi - aveva dissuaso le precedenti amministrazioni dal realizzare l’opera. In particolare la difficoltà era rappresentata dalla realizzazione della passerella pedonale sul rio Ralla, separata dalla strada con un guard rail. Un grosso sforzo ingegneristico, anche per evitare l’interferenza con i tanti sottoservizi esistenti sulla strada, fra cui una linea Telecom che risale a più di 50 anni fa, e per tutelare le proprietà private dei frontisti sul lato nord della strada, dove sono presenti terreni agricoli”. Tutto considerato anche per evitare un possibile allagamento del tratto: “Bocche di lupo e pozzetti di raccolta - spiega ancora l’assessore - assieme a tubazioni in Pvc convoglieranno le acque meteoriche nell’attuale sistema di smaltimento senza produrre aggravi alle fognature già esistenti”.
A completamento dell’opera, progettata dallo studio Archimede di Lucca, è prevista anche la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione e il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale. “Un’opera che questa amministrazione - spiega Fanucchi - su spinta del sindaco Leonardo Fornaciari ha fortemente voluto e che sta per vedere la luce. L’obiettivo è stato fin da subito quello di tutelare in particolare gli utenti deboli di una delle principali strade del paese. Quando i lavori saranno conclusi tutto il tratto verso il centro di Porcari sarà finalmente fruibile in sicurezza per tutti. Un altro passo per la complessiva riqualificazione del nostro paese”.
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No alla realizzazione da parte di un privato di un impianto industriale di essiccazione fanghi da reflui civili a Salanetti.
E' unanime e netto il rifiuto che il Comune di Capannori e il Comune di Porcari danno alla richiesta pervenuta da un'azienda privata di realizzare a Salanetti quello che può essere considerato il più grande impianto di essiccazione dei fanghi da reflui civili in Toscana.
Un rifiuto che deve arrivare forte e chiaro alle orecchie della Regione Toscana, al nuovo presidente Eugenio Giani e al prossimo assessore regionale all'ambiente quando sarà nominato, poiché è la Regione l'Ente preposto a dare l'autorizzazione, mentre i Comuni di Capannori e Porcari – insieme ad altri Enti del territorio – sono chiamati a esprimere un parere.
Sulla base dei dati forniti dallo stesso privato, si apprende che l'obiettivo sarebbe realizzare un impianto che tratti 60.000 tonnellate di fanghi, quando la Piana ne produce soltanto 12.000 tonnellate e in tutta la regione ne vengono prodotti circa 110.000 tonnellate.
L'assessore all'ambiente di Capannori Giordano Del Chiaro e l'assessore all'ambiente di Porcari Franco Fanucchi, entrambi portavoci del pensiero delle rispettive maggioranze, sono quindi compatti nel respingere la richiesta al mittente.
Per entrambi, non c'è spazio a Salanetti per impianti non in linea con la strategia rifiuti zero, che da anni è l'approccio che guida le scelte delle due amministrazioni in campo ambientale.
"Quando è pervenuta agli uffici la richiesta – dicono i due assessori, Del Chiaro e Fanucchi – abbiamo attivato un percorso di approfondimento e, proprio in base agli approfondimenti fatti, diciamo un convinto 'no' a questa richiesta. Non è pensabile che a Capannori, a pochi metri di distanza dai centri abitati anche di Porcari, nasca il più grande polo di essiccamento dei fanghi da reflui civili della Toscana. Non esiste perché totalmente contrario alle scelte ambientali che portiamo avanti da anni, perché non in linea con l'idea di sviluppo che vorremmo per Salanetti, ovvero quella di area industriale al servizio della strategia rifiuti zero, e poi perché vorrebbe dire aumentare i Tir in transito sui nostri territori, già maglia nera per la qualità dell'aria in Toscana, visto che oltre il 50% dei fanghi dovrebbe arrivare da fuori Piana. Si tratta di una richiesta assolutamente non pertinente con l'area di Salanetti, con la visione ambientale delle amministrazioni di Capannori e Porcari e pertanto chiediamo alla Regione Toscana di valutare attentamente la richiesta e di ascoltare i territori nel dare la risposta".
Le due amministrazioni, infine, stanno anche pensando – dal punto di vista dell'iter tecnico – di esprimere un parere congiunto.