Piana
Venerdì 1 novembre l'inaugurazione dell'oratorio di Capannori dopo i lavori di riqualificazione
Venerdì 1 novembre dopo la messa delle ore 11 sarà inaugurato l’Oratorio ‘Cardinale Alfredo Pacini’ di Capannori dopo i lavori di riqualificazione realizzati dalla Parrocchia SS. Quirico e Giulitta di Capannori con il contributo dell’amministrazione comunale nell’ambito del bando ‘Spazi di aggregazione, beni comuni, luoghi di comunità
“Pittoresse”: viaggio nell’arte al femminile. Prorogata la mostra fino al 27 dicembre
Visto il grande successo riscontrato, la mostra "Pittoresse" rimarrà aperta fino al 27 dicembre 2024, offrendo ancora due mesi per scoprire l'arte e la sua storia attraverso lo…
Muore in scooter travolto da un Tir all'uscita del casello autostradale del Frizzone
Incidente mortale nel tardo pomeriggio di oggi in via del Frizzone all'uscita del casello autostradale di Capannori: la motocicletta è stata travolta dall'automezzo
La Misericordia di Marlia ha tenuto l'annuale festa della Fraternita con oltre 150 partecipanti
La Misericordia di Marlia ha tenuto, domenica scorsa, l’annuale Festa della Fraternita che quest’anno…
Pennacchi, Guzzanti, Battiston, Nanni, Bergonzoni, Curino, Cornacchione tra i protagonisti della nuova stagione del "Puccini" di Altopascio
Andrea Pennacchi, Caterina Guzzanti, Giuseppe Battiston, Gaia Nanni, Alessandro Bergonzoni, Laura Curino, Antonio Cornacchione. Ad Altopascio si rinnova l'appuntamento con il teatro: la stagione 2024/25 del Teatro Giacomo…
Impianto di Salanetti, Picchi: “Totale incertezza sui finanziamenti”
“Leggiamo testualmente sul sito del comune di Capannori: la piattaforma sarà finanziata con fondi PNRR e dalla regione Toscana, quindi senza alcun costo per il comune.
Terminati gli interventi strutturali di restauro della Marginetta votiva di Camigliano
Sono terminati gli interventi strutturali per il restauro della marginetta votiva
Verso un mercato più attrattivo: il Comune di Altopascio avvia il procedimento per la revisione del piano del commercio su aree pubbliche
Riorganizzazione del mercato settimanale di Altopascio, con l'obiettivo di avviare un percorso di riqualificazione e valorizzazione per creare un ambiente commerciale ancora più dinamico e attrattivo per operatori…
La squadra regionale cinofila Anc può contare su un altro binomio operativo in Toscana
Un altro importante traguardo è stato recentemente raggiunto dal binomio composto dal conduttore Alessandro Ciccarese ed il suo cane Gea, che infatti ha ottenuto l’abilitazione all’operatività per…
Minore sottratto alla famiglia e comune multato, l’opposizione di Altopascio: “Silenzio colpevole su un fatto gravissimo”
“Sono passati alcuni giorni dalla esplosione di una notizia che rappresenta uno dei punti più bassi della storia del comune di Altopascio e nessuna reazione è…
- Scritto da Redazione
- Piana
- Visite: 13
Nella seduta di ieri pomeriggio (mercoledì) il consiglio comunale ha approvato (astenuta l'opposizione) le linee di indirizzo del Piano Comunale di telefonia mobile 2020. L'amministrazione Menesini porta avanti la volontà di tutelare il territorio e i cittadini regolamentando l'eventuale installazione di nuovi impianti di telefonia mobile sulla base delle richieste pervenute dai gestori. Entro il 31 ottobre di ogni anno infatti le compagnie presentano il proprio piano di sviluppo per l'anno successivo individuando le localizzazioni per i nuovi impianti sul territorio comunale. Tutte le richieste ricevute secondo la normativa devono trovare riscontro nel piano comunale con facoltà per il Comune di proporre localizzazioni alternative entro un raggio ristretto a qualche centinaia di metri rispetto alla richiesta effettuata. Per questo motivo il consiglio comunale ha approvato delle linee guida per orientare le scelte di eventuali nuove localizzazioni. Si conferma la volontà di prevedere l'eventuale installazione di nuove antenne, richiesta dalla varie compagnie telefoniche, preferibilmente in zone non edificate e comunque lontano dai centri abitati, favorendo, ove possibile, la collocazione su aree pubbliche anche per un miglior monitoraggio e controllo degli impianti e su strutture già esistenti ottimizzando l'utilizzo delle aree che ospitano gli impianti stessi. I ripetitori dovranno anche essere posizionati lontano da strutture sanitarie e scuole e dovrà essere mitigato il loro impatto visivo nel caso vengano posizionati in aree di interesse storico, monumentale, architettonico, paesaggistico e ambientale.
A presentare al consiglio comunale i criteri alla base della proposta del nuovo piano comunale di telefonia mobile 2020 è stato l'assessore all'ambiente Giordano Del Chiaro, che ha anche illustrato quali sono le ipotesi di collocazione dei nuovi impianti. Le richieste di installazione pervenute dai gestori regolamentate all'interno del nuovo piano comunale sono 27. L'amministrazione comunale, come sta facendo da anni, lavora perché ne siano installate molte meno.
"Il piano comunale di telefonia è l'unico strumento a disposizione dell'ente per 'controllare' a tutela della comunità l'installazione di nuovi impianti. La normativa nazionale e regionale infatti lascia ampio spazio ai gestori sulla scelta delle aree dove predisporre nuove antenne - spiega l'assessore all'ambiente Giordano Del Chiaro-. Per questo motivo ogni anno a partire dal 2014 l'amministrazione comunale si è fatta carico di esaminare con grande attenzione le richieste degli operatori e regolamentarle all'interno del piano comunale. Così abbiamo fatto anche per il 2020 individuando criteri di tutela della comunità e del territorio, già illustrati alla cittadinanza in un'assemblea pubblica. Per il 2020 abbiamo intenzione di realizzare in autonomia ulteriori monitoraggi sugli impianti esistenti, oltre a quelli svolti da Arpat e di avviare un percorso educativo con le scuole secondarie sulla sensibilizzazione al corretto utilizzo del telefono cellulare".
Vediamo quali sono le nuove ipotesi di localizzazione suddivise per gestori:
Iliad: Tassignano: struttura di supporto esistente nella zona dei tronchetti ferroviari; Lammari: struttura di supporto esistente posta in via vicinale dei Bertoni; Lammari Laghetti: struttura di supporto esistente all'interno dell'area di pesca sportiva; Segromigno in Monte: area comunale presso il campo sportivo sussidiario; Borgonuovo; Carraia:struttura di supporto esistente posta in Via Traversa di Parezzana; Marlia: area comunale presso il deposito dell'acquedotto.
Tim:Capannori Casello A11: area comunale presso impianto di sollevamento fognature posto in prossimità dell'uscita autostradale; Lammari: area comunale presso il cimitero; Lammari Laghetti: area comunale presso impianti sportivi; San Leonardo in Treponzio: area comunale presso il cimitero; Carraia: area comunale presso PIP (parcheggio comunale); Carraia: struttura di supporto esistente posta in Via Traversa di Parezzana; San Colombano:area comunale presso il cimitero nuovo di Marlia; Carraia: area a verde in Via Tazio Nuvolari in adiacenza dell'area industriale PIP.
Vodafone: Guamo: area comunale presso il parcheggio pubblico in Via di Sottopoggio; Marlia: area comunale presso deposito acquedotto; S. Andrea di Compito :struttura di supporto esistente in località Monte Pianello; San Ginese : area comunale presso il parcheggio del cimitero; Lammari: area comunale posta in Via Vecchia Pesciatina; Vorno: area comunale presso il campo sportivo.
Wind 3: S. Andrea di Compito: struttura di supporto esistente in località Monte Pianello; Marlia:area comunale presso il deposito dell'acquedotto; San Colombano: area comunale presso il cimitero nuovo di Marlia; Guamo: area comunale presso il parcheggio pubblico in via di Sottopoggio; Colle di Compito: area comunale presso stazione ecologica/depuratore.
Linkem: Lammari :area comunale posta in Via Vecchia Pesciatina.
- Scritto da Redazione
- Piana
- Visite: 13
Questo il contenuto della mozione presentata dal gruppo “La Porcari che vogliamo” e che verrà discussa nella seduta consiliare di oggi pomeriggio.
Come gruppo consiliare - spiegano i consiglieri de “La Porcari che vogliamo” - visto il grave episodio che ha riguardato una nostra concittadina e commerciante, aggredita al termine della giornata lavorativa di fronte al proprio negozio, abbiamo ritenuto doveroso che il Consiglio Comunale le esprima la propria totale solidarietà. Oltre a questo riteniamo che il Consiglio possa e debba fare un gesto concreto per sostenerla, aderendo alla raccolta fondi che è stata avviata in modo spontaneo all’interno della nostra comunità, devolvendo a questa finalità i gettoni delle sedute dei Consigli Comunali del 27 e del 30 gennaio. Un piccolo gesto, ma sicuramente denso di significato, visto che si unisce all'abbraccio del paese. Siamo certi che tutto il consiglio aderirà a questa nostra proposta.