Politica
Pro Vita Famiglia: "Grave presenza consigliere Bianucci tra manifestanti violenti"
«È inquietante e vergognosa la presenza del consigliere del Comune di Lucca Daniele Bianucci tra i manifestanti che lo scorso sabato hanno contestato il nostro evento su Ambiente…

Ceccardi (Lega): "Minacce di morte e insulti sessisti non fermeranno la mia battaglia per identità, sovranità e sicurezza"
«Minacce di morte e insulti sessisti non mi intimidiranno. Chi vorrebbe zittirmi sappia che continuerò a difendere a spada tratta l'identità, la sovranità e i valori profondi dell'Italia,…

Valmet di Mugnano, Bianucci: “Serve fronte compatto di istituzioni e categorie contro l’ipotesi di licenziamenti”
“E’ inaccettabile che un’azienda non in crisi, che solo nel marzo 2024 sospendeva la cassa integrazione perché aveva la necessità di ore lavoro maggiori a quelle concesse dagli…

Michele Giannini (FdI): "Lucchese salva sul campo. Ora serve salvarla fuori"
La Lucchese ha compiuto una vera impresa. Non solo ha vinto una partita decisiva mantenendo la categoria: ha soprattutto dimostrato che quando ci sono cuore, sacrificio e…

L'oppiosuzione fa male
Nell’introdurre il neologismo “oppiosuzione”, non era mio obbiettivo distillare solo ilarità nel lettore. Era estremamente serio, sia chiaro. Intendevo mettere in guardia dai perniciosi effetti collaterali che causa…

“Laboratorio politico per l’Italia”: al Bagno Biondetti gli esponenti di Libertà è democrazia
Un “laboratorio politico per l’Italia” quello che si terrà nella giornata di domani (sabato 17 maggio) a Marina di Pietrasanta presso il Bagno Biondetti, in Viale Roma 111:…

Giannini (Pd): "Una questione di stile mai rispettata dal sindaco Pardini"
Una delle formule classiche di dichiarazione, al momento della verifica della elezione di un sindaco, è: "Ringrazio per la fiducia accordatami, mi farò garante di essere il sindaco di tutti"

Farmacie Comunali, bilancio col segno più: cresce il fatturato
Il Presidente delle Farmacie Comunali di Lucca, Andrea Casali comunica l'ottimo andamento dei dati di bilancio 2024 con un valore della produzione 11 milioni e 200mila euro (un fatturato ricavi farmacie…

Rendiconto 2024: gestione solida, 10,5 milioni di euro di avanzo libero
Aumentati gli investimenti per sicurezza (+500mila euro), frane (+1,3 milioni), asfaltature (+600mila euro), contributo affitti (+400mila euro) e 3 milioni a disposizione per sociale, sport e patrimonio. Indebitamento dell'Ente 2,31% rispetto al limite del 10%

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Ai soliti giornalisti che vanno di fretta, troppa, deve essere sfuggito visto che, come accade sempre, piuttosto che assistere a tutta la presentazione si sono limitati a fare due domande prima dell'inizio e poi se ne sono andati quasi subito o quasi. Per chi, invece, è rimasto e come sovente avviene, la notizia è arrivata sul finire dell'evento. Roberto Vannacci, il generale di divisione ex comandante del Col Moschin, il reparto di incursori del nostro esercito, l'eccellenza in materia, ed ex comandante anche della Brigata Folgore, in margine alla presentazione del suo libro Il coraggio vince alla Casa del Boia concessa ancora una volta da Tony Lazzaroni, ha annunciato erga omnes che in un mondo come quello attuale se si vuole la pace bisogna prepararsi alla guerra. Per carità, non che sia una novità se si pensa che già nel quarto e quinto secolo dopo Cristo, Flavio Vegezio Renato, funzionario imperiale dell'epoca di Teodosio, scrisse Igitur qui desiderat pacem, praeparet bellum. Per di più anche l'attuale presidente del Consiglio Giorgia Meloni, durante il suo viaggio negli Stati Uniti nel 2022 subito dopo l'aggressione russa all'Ucraina, in un suo discorso pubblico in un ottimo inglese - altro che Matteo Renzi - utilizzò la frase suscitando approvazione nell'uditorio.
Ebbene, anticipando i temi che proprio ieri a Roma durante la presentazione ufficiale della sua candidatura alle Europee in forza alla Lega sono stati toccati, il generale di divisione Vannacci ha spiegato ai suoi fan alla Casa del Boia che il tema della sicurezza e quello della pace, assolutamente non disgiunti, hanno bisogno che il nostro Paese pensi seriamente a investire sul fronte dell'ammodernamento degli strumenti e delle apparecchiature militari. Lo deve fare, ha aggiunto, perché, altrimenti e come una qualsiasi macchina, finirebbe per arrugginirsi e diventare pressoché inutile oltreché inutilizzabile. Proprio Vannacci ha richiamato la famosa frase in latino per spiegare che il mondo non è fatto di e dai santi e che se uno Stato deve e vuole essere libero e sicuro dentro e fuori dai suoi confini - che esistono e che non possono né devono essere cancellati - necessita di prepararsi.
Che diranno, adesso, i pacifisti a una (sola) dimensione, che dirà, in particolare, papa Francesco che una ne pensa, cento ne dice e 99 ne sbaglia? Cosa dirà, soprattutto, l'estrema sinistra, quella secondo cui bisogna essere tutti e sempre dalla parte del più debole - Hamas? - della pace e tutte le guerre vanno male salvo quella contro l'Occidente, Israele e il capitalismo?
Se si pensa che a guidare il dicastero della Difesa sta un tale Guido Crosetto che di servizio militare e di tutto ciò che attiene alla divisa e alle sue esigenze conosce, rispetto a Vannacci, poco o niente, c'è da augurarsi che, prima o poi, in via XX Settembre mettano un competente in materia.
La Gazzetta di Lucca ripropone il video dell'evento di lunedì pomeriggio alla Casa del Boia cosicché le persone possano ascoltare quello che realmente affermato il generale più amato e, allo stesso tempo, più odiato dagli italiani solo e soltanto perché non è un invertebrato e possiede gli attributi nell'unico posto dove madre natura li ha voluti.
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Che dire? Nel cuore della notte scatta l'allarme sulle mura nei pressi della casermetta dove sta andando in onda la trasmissione Tv Qìuarta Repubblica di Nicola Porro con, in collegamento dalla Casa del Boia, il generale Roberto Vannacci. In corso anche la cena successiva alla presentazione del libro 'Il coraggio vince' organizzata da Massimiliano Simoni e dal direttore della Gazzetta di Lucca. Poliziotti e carabinieri se ne sono andati via da un pezzo, nessuno in giro a quanto pare, ma... appunto, c'è un ma. E' Tony Lazzaroni che avverte della presenza di alcune persone con il volto travisato che stanno attaccando ad alcuni alberi degli striscioni di colore rosa inneggianti a non si sa bene cosa. Ecco che, allora, alcuni tra i commensali si alzano e si dirigono verso il punto in cui sta avvenendo la protesta alquanto silenziosa e innocua.
Si scattano alcune immagini a futura memoria e bastano per capire che ci si trova di fronte a una protesta di 'lotta transfemminista' - ma che vuol dire? - che se la prende con il generale definendolo anormale e accusa gli organizzatori dell'evento di essere una sorta di Santa Inquisizione di epoca medievale. Le ragazze che si nascondono dietro gli striscioni e un fazzoletto rosso - ma perché sempre il colore rosso? - non vogliono comparire né accettano di rilasciare dichiarazioni e invitano ad andare da Roberto Vannacci. E' questo il coraggio delle nuove generazioni? Buone si a fare casino e a sputare addosso agli agenti quando sono in gruppo e in tanti ma che si cacano addosso quando qualcuno li invita al confronto.
Che squallore. Ecco, questa è stata la sola protesta posta in essere contro la presentazione del libro. A Lucca si dice che anco alle puci ni vien la tosse. E che tosse...
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