Ennesima riorganizzazione di reparto per il personale della terapia intensiva del San Luca: è stato dimezzato il personale oss del reparto di rianimazione, portandolo da sei a tre unità, e ne è stato rivisto l’orario. A partire da lunedì 4 novembre, gli oss rimasti hanno coperto i turni dalle 7 alle 13 e dalle 13 alle 19, mentre dalle 19 alle 7 del giorno seguente l'azienda chiede che l'assistenza ai degenti venga garantita dal collega di turno in terapia subintensiva (che però ha già in carico il suo reparto).
“La figura dell'oss turnista in rianimazione, introdotta all'apertura dell'ospedale San Luca, è stata utile in questi anni, oltre che nell'assistenza di base ai degenti e nel supporto agli infermieri e a tutta l'equipe, ad assicurare una efficace lotta alle infezioni ospedaliere- ricordano Paola Freschi, segretaria generale Funzione pubblica Cgil Lucca, e Federica Tomei, delegata Funzione pubblica Cgil Lucca per la sanità- Ciò che come Funzione pubblica Cgil ci chiediamo è quindi se l'imperativo per la sanità debba sempre essere quello di livellare verso il basso. Non sarebbe possibile, per una volta che viene individuato un sistema funzionante e virtuoso, farci capofila, tracciare una rotta d'eccellenza per il benessere dei pazienti e lavorare affinché siano gli altri presidi a prenderla come esempio? Questi sono gli interrogativi che porteremo al tavolo aziendale di zona in programma per mercoledì 13 novembre, impegnandoci affinché l'azienda capisca la convenienza di rivedere questa riorganizzazione”.