Piana
Grande festa finale per il progetto SLURP: oltre 300 bambini in festa a Carraia
Una bella giornata all'insegna del bel tempo, della gioia e del movimento. E' stata davvero un successo la festa finale del progetto SLURP, un'iniziativa dedicata ai…

Da Pescia e Porcari le vincitrici e i vincitori del concorso su Guglielmo Petroni, organizzato dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca
Ecco i vincitori del concorso legato alla mostra "Guglielmo Petroni. Il segno e la parola", dedicato allo scrittore, poeta e pittore lucchese nato a Lucca nel 1911 e scomparso a Roma nel 1993

"Vergogna a Lammari: la scuola affoga nell'abbandono e nel disinteresse del Comune"
La scuola di Lammari, fiore all'occhiello della comunità e luogo di formazione per centinaia di giovani menti, è oggi un simbolo lampante del degrado e del disinteresse che affliggono il Comune di…

Un concerto lirico al Rassicurati, entra nel vivo l'attività del centro commerciale naturale di Montecarlo
Sabato 7 giugno 2025, alle ore 21, presso il Teatro dei Rassicurati di Montecarlo (LU), ci sarà un appuntamento imperdibile per i melomani: “Il Bel Canto”, concerto lirico…

Salanetti: grazie all'intervento dell'on. Zucconi, il ministero invia gli ispettori all'impianto di pannolini
Sarà un'ispezione congiunta del Ministero dell'Ambiente e dell'Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) a valutare direttamente sul campo…

Valentina Tolomei, ultimo saluto alla diciassettenne morta a Capannori: “La vita può allontanarci, l’amore poi continuerà”
“Non vogliamo celebrare la morte, ma la vita”: queste le parole di alcuni amici di Valentina Tolomei, la giovane di appena 17 anni che nella notte di sabato 24 maggio è stata strappata alla vita, che a una ragazza così giovane ancora tanto ha da offrire, da un tragico incidente che ha visto la sua Vespa travolta da una Mercedes mentre tornava a casa a Paganico

Villa Basilica, marocchino viola il divieto di avvicinamento alla ex moglie: arrestato dai carabinieri
A Villa Basilica, i Carabinieri della locale Stazione hanno proceduto all’arresto di un disoccupato 44enne, originario del Marocco, senza fissa dimora, in quanto ritenuto responsabile della violazione del…

Scontro tra due auto a Segromigno in Piano, sfiorata la tragedia
Sfiorata la tragedia ieri sera verso la mezzanotte all'incrocio tra via don Emilio Angeli e via dei Bocchi a Segromigno in Piano. Uno scontro tra due vetture ha…

L'amministrazione Fornaciari finalmente si è svegliata? Pisani (LPCV): 'Come mai solo ora dichiarano di essere disposti a unirsi alla mobilitazione dei cittadini?'
“Accogliamo con favore la notizia che l’Amministrazione Comunale di Porcari sarebbe finalmente disposta ad unirsi alla mobilitazione dei cittadini e dei comitati contro la realizzazione dell’impianto di Salanetti.

Apertura dei Silos e valorizzazione della Raccolta Storica: un nuovo percorso museale per Altopascio
Un percorso museale che unisce la storia, l'identità e la vocazione all'ospitalità di Altopascio, e che prenderà forma grazie alla valorizzazione congiunta dell'area dei Silos in piazza…

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L’obiettivo della Associazione Culturale Ponte è quello di valorizzare tutte le testimonianze che rappresentano la civiltà contadina del passato attraverso pubblicazioni, mostre e quanto ritenuto necessario per trasmetterne memoria.
La mostra iconografica, allestita al museo Athena di Capannori, dal titolo “Presepi e… Capannelle” vuole appunto ricordare come la rappresentazione della natività nel recente passato venisse denominata con il termine “Capannelle” sostituito poi dal vocabolo “Presepio”. Potete osservare, nelle foto esposte, tutta una serie di rappresentazioni della natività le più disparate, dove la fantasia dell’autore ha utilizzato materiali diversi e originali. L’associazione Ponte, in collaborazione con i ragazzi del progetto borsa lavoro Anffass, finanziato dalla fondazione Cassa di Risparmio e dal comune di Capannori, ha voluto riproporre “Le Capannelle”. Questo tuffo nel passato risponde a dei canoni precisi per la realizzazione.
In sala, in un angolo, su un tavolo o un appoggio di fortuna ci si adoperava per realizzare al meglio la rappresentazione della natività. Sullo sfondo, a coprire la parete, veniva fatta una fitta siepe di verdura composta da rami di stipa, agrifoglio, corbezzolo, pino, alloro e a volte qualche ramoscello di olivo. Con dei ciocchi di legna, scelti per l’occasione, si cercava di riprodurre le colline e le montagne riprendendo il paesaggio che ci circonda con i contorni dei monti pisani o delle Pizzorne. Sulle colline così costruite veniva messo, per renderle maggiormente credibili, del muschio (borraccina) che rappresentava la parte coltivata e sulle cime più alte, a volte, un po’ di farina per creare l’effetto neve. Per il muschio e la verdura andavamo, in bicicletta con una sporta, sulle colline dove nel bosco trovavamo l’occorrente per impreziosire le nostre capannelle. La grotta, normalmente nell’angolo, era fatta con un ciocco scelto con particolare attenzione, doveva avere un incavo e sarebbe stato la grotta. Era consuetudine conservarlo, di anno in anno, per assolvere al compito di raccogliere al proprio interno l’avvenimento più importante la nascita del bambino Gesù. In genere la statuina del bambino veniva posto, nel suo lettino di paglia, la sera del 24 prima di recarsi alla Messa di mezzanotte.
Il paesaggio in cui si svolgeva la scena era quello da noi conosciuto. La regola voleva che vi fossero le stradine di ghiaia, che partivano dall’esterno e convergevano verso la grotta, su di esse avrebbero transitato i personaggi che si recavano ad adorare il santo bambino. Un lago era generalmente uno specchio che ben rappresentava l’acqua, con la segatura si rappresentava il deserto che avrebbe visto transitare i re magi accompagnati da qualche cammelliere. Nei giorni antecedenti l’epifania i personaggi si avvicinavano alla grotta dove avrebbero reso omaggio al divino fanciullo. Alcune palme, poste nel deserto, avrebbero dato un tocco esotico ad un paesaggio inusuale. Non poteva mancare un ponticello, a cavalcioni di un rigagnolo che, partendo dalle colline, confluiva nel laghetto. Una costante era il castello di Erode. Era ora il momento di porre i personaggi, tutti in viaggio verso la grotta, pastori, pastorelle e tutta una varia umanità che, lasciate le loro occupazioni quotidiane, si recavano a rendere omaggio al re dei cieli.
L’associazione culturale Ponte con i ragazzi del progetto borsa lavoro, di cui riportiamo i nomi Bolognesi Nicola, Bulla Samuel, Fagnani Arianna, Maionchi Irene, Pierottello Andrea, hanno realizzato le capannelle. I ragazzi ci hanno suggerito per la realizzazione delle statuine, così venivano chiamati i personaggi che animano le Capannelle, tappi di sughero e bottigliette sapientemente rivestiti e che fanno bella mostra nell’ambiente del museo Athena.
Inoltre, nelle sale a piano terra del museo, una interessantissima mostra iconografica dal titolo Presepi e … Capannelle che ha come soggetto la natività con l’esposizione di pregevoli immaginette devozionali, molte di produzione locale.
La mostra resterà aperta fino al 7 gennaio 2025 Orario di visita: Martedì 9-13, Giovedì 9-13, Venerdì13-19, Sabato 10-13, 16-19. Ingresso libero.
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Bolletta rifiuti Altopascio: il 1° gennaio 2025 entra effettivamente in funzione, dopo un anno di sperimentazione, il nuovo tributo puntuale Tarip, introdotto dall'amministrazione comunale insieme a Ascit Servizi Ambientali Retiambiente. I cittadini e le utenze non domestiche, quindi, dovranno utilizzare esclusivamente i sacchetti dotati di tag RFID per conferire il rifiuto indifferenziato.
"L'anno di simulazione è servito per far prendere alle persone confidenza con il nuovo sistema - spiegano gli assessori Alessio Minicozzi (tributi) e Daniel Toci (ambiente) -. La sperimentazione è partita a gennaio scorso e ci ha consentito di prendere effettivamente le misure con il nuovo sistema di calcolo: la bolletta simulata inviata a fine ottobre è andata in questa direzione. È stato stabilito un numero di sacchetti annui in base ai componenti del nucleo familiare e chi non supera questo numero annuo pagherà l'importo base della bolletta. Chi invece supererà la soglia pagherà una quota aggiuntiva, in base a quanti sacchetti in più produce. Sono esclusi dal conteggio rifiuti molto voluminosi, come pannolini, pannoloni, assorbenti igienici, traversine e lettiere di animali. Sono previste inoltre anche per il 2025 le agevolazioni per i cittadini che vivono situazioni di difficoltà economica o che hanno al proprio interno componenti con disabilità certificata, così come è confermata la riduzione del 10 per cento in bolletta per chi fa il compostaggio domestico. Nelle prossime settimane saremo come sempre a disposizione dei cittadini e delle utenze non domestiche per chiarimenti o approfondimenti".
L'introduzione del sistema di calcolo puntuale Tarip consentirà di migliorare progressivamente la percentuale di raccolta differenziata, garantendo una maggiore equità nella distribuzione dei costi. Dall'anno di simulazione emerge infatti che Altopascio, grazie a Tarip, aumenta la percentuale di differenziata di dieci punti. Il tributo è proporzionato alla quantità di rifiuti non riciclabili prodotti (i sacchetti grigi con tag Rfid) e già dalla simulazione si vede che le utenze non domestiche che calano per quanto riguarda la bolletta sono l'85%, le utenze domestiche l'89%.
RIFIUTI VOLUMINOSI, NIENTE CAMBIA. Pannoloni, pannolini e assorbenti saranno conferiti solo nel sacco viola non dotato di tag Rfid, da esporre il giorno di ritiro del non riciclabile come da calendario: potrà essere esposto ogni settimana e non verrà inserito nel calcolo finale di Tarip. Stessa cosa per le lettiere e le traversine per animali, che dovranno essere conferiti negli appositi sacchetti arancioni. Tra le novità introdotte grazie a Tarip, resterà anche per il 2025 l'azione capillare di spazzamento aggiuntivo e di intervento, settimanale, per la rimozione e pulizia sui rifiuti abbandonati, con ispezioni da parte del personale Ascit e Polizia Municipale per risalire ai responsabili: solo nel 2024 sono state circa 60 le violazioni contestate.
NUMERO MINIMI DI CONFERIMENTI. Per i nuclei familiari composti da una persona, il numero minimo di conferimenti nell'anno è fissato a 5, che salgono a 9 in caso di nucleo con due persone, a 13 con 3 persone, a 16 con 4 e 5 persone e infine a 18 con nuclei da 6 persone o più.
RITIRO SACCHETTI. Si ricorda che le utenze domestiche residenti che non hanno ancora ritirato i nuovi sacchetti per il rifiuto indifferenziato (sacco grigio con Tag RFID) possono farlo recandosi all'Ufficio Tributi. In alternativa, è possibile utilizzare il distributore automatico, attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, situato in via Cavour accanto all'Ufficio Tributi. Il ritiro è gratuito e riservato ai soli residenti di Altopascio. Basterà inserire la tessera sanitaria, selezionare il prodotto desiderato e ritirare il kit.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l'Ufficio Tributi via email all'indirizzo: