Cronaca
Anticorruzione e antiriciclaggio: torna l'appuntamento con la Giornata delle Professioni
"Anticorruzione e antiriciclaggio: attualità e prospettive": sarà questo il tema dell'edizione 2024 della Giornata delle Professioni - organizzata dal Comitato delle professioni ordinistiche della provincia di Lucca - che torna nella Chiesa di San Francesco venerdì 18 ottobre, a partire dalle 15
Grande successo per il concerto inaugurale dell’anno scolastico della Toscana all’insegna di Giacomo Puccini: oltre 600 persone al teatro del Giglio
Oltre 600 studenti, insegnanti e personale scolastico ha preso parte, questa mattina, al Concerto inaugurale dell’Anno scolastico organizzato a Lucca, per il secondo anno consecutivo, dall’Ufficio Scolastico per…
Sabato 12 a Villa Bottini. LUCCAUTORI Giacomo Puccini e le mostre di LuccAutori. Trent'anni di immagini del festival e le opere dei ragazzi del liceo Passaglia
Sabato 12 ottobre alle 10 nella sala conferenze di Villa Bottini, Herman Cole presenta "Caro Giacomo ... Cher Edgar". Se Edgar Tinel e Giacomo Puccini fossero stati amici di penna...
Rinasce a nuova vita l'antico organo di Mutigliano su cui suonò il giovane Giacomo Puccini
Lo strumento, che non suonava da oltre 50 anni, è stato restaurato grazie al contributo del Comitato per le celebrazioni pucciniane, del Cei e della Parrocchia. Il 12 ottobre alle 21.00 concerto inaugurale a ingresso gratuito
Mese dell'affido: domenica 13 ottobre "La miglire versione di me" al Teatro Artè a Capannori
Dopo il tutto esaurito di domenica al Teatro del Giglio per lo spettacolo di Federica Sassaroli "La gabbianella e il gatto", proseguono le iniziative del Mese dell'Affido
Progetto "Carambole": nuovi eventi per sensibilizzare i giovani e la comunità sui rischi legati all'incidentalità stradale, alcol e droghe
Il progetto Carambole va avanti: nuovo calendario di eventi per il progetto lanciato dal comune di Lucca a marzo di quest’anno nell’ambito delle azioni finanziate dal Dipartimento politiche antidroga, con lo scopo di promuovere presso i giovani e le loro famiglie la prevenzione e il contrasto all’incidentalità stradale legata all’uso di alcol e droghe
Giovane marocchino ruba vestiti e scarpe da Pittarosso a San Concordio: trovato e denunciato dalla polizia
La polizia ha denunciato un marocchino presunto autore di un furto aggravato in concorso, avvenuto in un noto esercizio commerciale di Lucca. Nella giornata di ieri, alle ore…
Al via la XX^ edizione di LuBeC - Lucca Beni Culturali
Nella giornata inaugurale gli studenti di Caivano suoneranno l'Inno d'Italia, mentre Giordano Bruno Guerri e Paolo Nori dialogheranno sulla cultura nella prossima Europa. Al Real Collegio anche uno speciale su Puccini nell'anno del Centenario con il Sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino Carlo Fuortes
ADM e GdF: al porto di Livorno sequestrate e distrutte oltre 2 tonnellate di gelati non conformi alla normativa sanitaria scortati da documentazione falsa
L’importante operazione a tutela della salute pubblica, che ha portato al sequestro e alla distruzione di una partita di gelati a cono e a stecco per oltre 2.000 kg, è il frutto della stretta collaborazione operativa tra l’Ufficio delle Dogane di Livorno, l’UVAC PCF Toscana – Sardegna del Ministero della Salute e la Guardia di Finanza di Livorno
Lucca e la sua storia in più di un milione e mezzo di fotografie per la comunità
Il portale presentato in occasione di Lubec. Nasce "Archivi in Rete", la banca dati che rende accessibile il vastissimo patrimonio fotografico della città di Lucca
A Lucca una marcia e una rassegna culturale per la salute mentale
La salute mentale è una sfida per il benessere del territorio: a Lucca si alzano le voci per chiedere attenzione e sensibilizzare le persone. La Fondazione per…
Sistema Ambiente: "Nessuna anomalìa nell'assegnazione della pubblicità alle testate giornalistiche"
La Gazzetta di Lucca e, nella fattispecie, il suo direttore responsabile Aldo Grandi hanno ricevuto questa richiesta di rettifica e relativa pubblicazione da parte dello studio legale Manzo…
E' morta Iole Capannacci, vedova di Guelfo Marcucci e mamma di Andrea, Marialina e Paolo. Oggi alle 15 i funerali
E' venuta a mancare nella giornata di ieri Iole Capannacci, vedova di Guelfo Marcucci e madre di Marialina, Andrea e Paolo. La donna aveva 93 anni ed era…
(Dis)ordine pubblico: ancora una notte 'bollente' per i residenti del centro storico: un altro esposto a sindaco e prefetto, ma tanto non serve a niente
Un’altra notte da dimenticare per i residenti di Piazza Cittadella, Via di Poggio e Piazza del Palazzo Dipinto. Il copione è sempre lo stesso: alterchi ad alta voce, stavolta tra giovani di lingua araba, bottiglie di birra scagliate a terra e mancanza di qualsivoglia controllo
Controlli notturni della polizia, trovato immigrato a dormire sotto la loggia di palazzo Pretorio e scoperta droga alla stazione: ma il comune che fa? Ronfa?
La polizia prosegue nell’attività di prevenzione con controlli straordinari del territorio nella città di Lucca. Nella serata di ieri, l'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di…
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Marco Santi Guerrieri, presidente della Libera Associazione Cittadina "Lucca Ti Voglio bene", assieme ai proprietari del forno Casali, hanno costituito il comitato “San Simone NO GARBY“.
"Sin da ieri (21.02) è iniziata, presso il forno Casali, la raccolta delle firme contro l’istallazione delle piazzole ecologiche “Garby” e il passaparola sta già portando ottimi risultati - ci informa Cristina, la proprietaria - e presto inizieremo a distribuire la documentazione che l’associazione metterà a disposizione del comitato informando i cittadini tramite anche il porta a porta".
Santi Guerrieri, senza mezze parole, scende nel pratico e attacca l’operato della giunta Tambellini, nella figura dell’assessore Raspini, per il modo di agire senza mai prima interpellare i cittadini. "Con la crisi del commercio e i mercati settimanali allo sbando - afferma -, tanto per non farsi mancare niente ecco la collocazione di una serie di cassonetti per la spazzatura proprio accanto allo storico forno Casali".
"Vicolo San Simone - prosegue Guerrieri - oltre che discarica ben assolve il compito di orinatoio a cielo aperto per i vari incivili che popolano la città. Un'area cittadina trascurata , malmessa e mai volutamente adibita a degno passaggio pedonale che da Via dell’Angelo Custode porta in Via Guinigi. Non è certo con l’istallazione di contenitori per l’immondizia che le cose cambieranno, anzi peggioreranno, non solo per le maleodoranze, ma soprattutto per l’irrispettosa collocazione a ridosso di uno dei più bei palazzi, quello della trecentesca Loggia Guinigi a fronte dell’omonima torre. Cosa ancor più incredibile è che a sorreggere il palazzo lungo Via Dell'Angelo Custode sono le sottostanti Mura Urbane ben descritte sulla toponomastica cittadina e vanto nelle mappe turistiche. Bella figura ci facciamo con i visitatori che da li passano per visitare la torre o per raggiungere l'anfiteatro, una vera e propria vergogna".
Santi Guerrieri si dichiara pronto a dar battaglia a nome del comitato “San Simone NO GARBY”, invitando l’assessore Raspini a fornire precise risposte o meglio rassicurazioni.
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In merito alla notizia riportata da diversi organi d’informazione del paziente pistoiese che vorrebbe operarsi alla casa di cura Barbantini di Lucca, l’Azienda USL Toscana nord ovest ribadisce che questa struttura, come le altre private accreditate, opera in esecuzione di accordi contrattuali e quindi in limiti di budget predefiniti.
"Nell’ambito della contrattazione dei budget in corso - si legge nella nota - è comunque intenzione dell’Azienda prevedere degli importi destinati ai pazienti non residenti in modo che la casa di cura possa farsi carico anche delle situazioni come quella segnalata dal cittadino.
Si ricorda che a seguito della delibera regionale 1220 del 2018 i budget disponibili sono stati ridefiniti e diversamente orientati tra utenti residenti e non residenti.
Sono stati infatti formalizzati accordi con il privato accreditato con l’obiettivo di abbattere le liste d’attesa sia ambulatoriali (visite ed esami) che per gli interventi chirurgici, a tutto vantaggio dei cittadini.
E’ stato per questo ridotto il volume di attività per alcune prestazioni erogate dalle strutture private accreditate, che devono gestire con sempre maggiore attenzione il budget di riferimento assegnato.
In particolare con il gruppo Santa Chiara, che gestisce le strutture di Barbantini e San Camillo, nei mesi precedenti l’Azienda ha trovato accordi per aumentare l’offerta di interventi ortopedici semplicemente rimodulando il budget già previsto e quindi senza ulteriori spese aggiuntive per l’Asl, con l’obiettivo di ridurre le liste di attesa chirurgiche per i cittadini dell’Asl Toscana nord ovest.
Nell'ambito delle azioni di riorganizzazione dell’offerta ambulatoriale da parte del privato accreditato, la Asl ha anche promosso una riconversione del budget destinato ai pazienti non residenti ampliando anche l'offerta di risonanza magnetica, in particolare osteoarticolare, anche in questo caso con indubbi vantaggi per la cittadinanza.
Tramite la stessa procedura si è poi promosso il potenziamento degli interventi per cataratta, sempre destinati agli assistiti residenti nel territorio aziendale, riducendo in maniera rilevante l’attesa.
Al di là di queste azioni di miglioramento, attuate grazie ad una riconversione del budget delle case di cura, si ribadisce la volontà dell’Azienda di prevedere nell’attuale contrattazione alcuni importi specifici per i pazienti non residenti.
Da ricordare infine che un altro obiettivo dell’Azienda è quello di arrivare in ogni caso al pieno utilizzo dei budget disponibili per ciascun istituto convenzionato".
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Una scena commovente avvenuta questa mattina nel corridoio del tribunale di Lucca in via Galli Tassi. I genitori di Antonio Caturano, il giovane di Lido di Camaiore che, due anni fa, travolse e uccise alla guida della propria auto Andrea Lucchesi, 21 anni, ferendo gravemente un suo amico mentre stavano attraversando la strada, hanno chiesto di poter incontrare la famiglia Lucchesi. Con loro, anche il figlio e imputato Antonio Caturano, visibilmente commosso.
Fiorella Checchi e Mario Lucchesi, genitori della vittima, insieme all'altro figlio Giacomo, accompagnati dall'avvocato Cristiana Francesconi del foro di Lucca, sono arrivati all'ex Galli Tassi per l'udienza preliminare prevista per oggi di fronte al giudice dell'udienza preliminare Riccardo Nerucci. Gli avvocati dell'imputato, Fabrizio Miracolo e Roberto Cappa, di Viareggio, ma entrambi del foro di Benevento, dopo essersi visti rifiutare la proposta del patteggiamento, hanno ufficialmente formulato, proprio poco fa, la richiesta del giudizio abbreviato che prevede la riduzione di un terzo della pena. Il giudice Nerucci ha fissato l'udienza per la discussione tra i legali delle parti, a porte chiuse, il 17 maggio.
Al di là delle questioni processuali la giornata odierna ha visto, per la prima volta dopo l'incidente, avvenuto a Viareggio, in Darsena, la sera del 4 febbraio 2018, le due famiglie si sono incontrate e lo stesso omicida ha chiesto e ottenuto di poter parlare con i genitori di Andrea Lucchesi. Un appuntamento che ha visto gli sfortunati protagonisti di questa storia scambiarsi alcune parole ad eccezione di Giacomo Lucchesi, il fratello della vittima, che non ha voluto avere niente a che fare né con Antonio Caturano né con i suoi genitori. "Avrebbero dovuto pensarci prima a chiedere scusa, non dopo due anni" ha commentato con l'avvocato Francesconi che non ha potuto non far rilevare come, effettivamente, fino ad oggi non ci fossero state, nell'arco dei due anni, particolari manifestazioni in tal senso da parte della famiglia dell'investitore.
Sono stati Edoardo Caturano e la moglie Anna Diez ad avvicinarsi, dopo che l'avvocato Cappa aveva chiesto il permesso, alla madre di Andrea. Sono stati attimi di profonda emotività, con forte commozione da entrambe le parti e con Antonio Caturano che, pochi metri indietro, seduto sulla panca, non era da meno. Poi anche l'omicida ha parlato prima con Mario Lucchesi, poi con la moglie Fiorella Checchi.
"Gli ho detto che mi dispiace anche per lui - ha spiegato la madre della vittima - ma che ha fatto una grande cazzata ed è giusto che paghi. A tutti ho detto e non ho paura di ripeterlo, che avrei preferito essere io dalla loro parte con il figliolo vivo, ma accusato di omicidio. Almeno lui è vivo, mentre il mio è, ormai, morto e nessuno lo riporterà da noi. Dopo due anni, inoltre, le scuse lasciano il tempo che trovano, avrebbero dovuto venire subito dopo l'incidente. Io, almeno, se fosse stato mio figlio dall'altra parte, lo avrei fatto. La mamma mi ha detto che non lo ha fatto perché le sembrava di disturbare, ma non avrebbe disturbato affatto".
"Antonio Caturano - ha dichiarato l'avvocato Roberto Cappa - ha chiesto di parlare con i genitori di Andrea e gli ha detto che avrebbe preferito essere lui, quel giorno, al posto di Andrea".
Nel processo sono presenti ben otto parti civili. Le accuse per l'imputato sono di omicidio stradale e omissione di soccorso. All'epoca, infatti, Caturano non si fermò a prestare soccorso ai due giovani travolti e fu successivamente rintracciato a Lido di Camaiore presso la sua abitazione dai carabinieri.
Nella foto in alto: Edoardo Caturano e Anna Diez parlano con Fiorella Checchi, madre della vittima. Sullo sfondo, seduto sulla panca, Antonio Caturano