Cronaca
Sabato 12 a Villa Bottini. LUCCAUTORI Giacomo Puccini e le mostre di LuccAutori. Trent'anni di immagini del festival e le opere dei ragazzi del liceo Passaglia
Sabato 12 ottobre alle 10 nella sala conferenze di Villa Bottini, Herman Cole presenta "Caro Giacomo ... Cher Edgar". Se Edgar Tinel e Giacomo Puccini fossero stati amici di penna...
Rinasce a nuova vita l'antico organo di Mutigliano su cui suonò il giovane Giacomo Puccini
Lo strumento, che non suonava da oltre 50 anni, è stato restaurato grazie al contributo del Comitato per le celebrazioni pucciniane, del Cei e della Parrocchia. Il 12 ottobre alle 21.00 concerto inaugurale a ingresso gratuito
Mese dell'affido: domenica 13 ottobre "La miglire versione di me" al Teatro Artè a Capannori
Dopo il tutto esaurito di domenica al Teatro del Giglio per lo spettacolo di Federica Sassaroli "La gabbianella e il gatto", proseguono le iniziative del Mese dell'Affido
Progetto "Carambole": nuovi eventi per sensibilizzare i giovani e la comunità sui rischi legati all'incidentalità stradale, alcol e droghe
Il progetto Carambole va avanti: nuovo calendario di eventi per il progetto lanciato dal comune di Lucca a marzo di quest’anno nell’ambito delle azioni finanziate dal Dipartimento politiche antidroga, con lo scopo di promuovere presso i giovani e le loro famiglie la prevenzione e il contrasto all’incidentalità stradale legata all’uso di alcol e droghe
Giovane marocchino ruba vestiti e scarpe da Pittarosso a San Concordio: trovato e denunciato dalla polizia
La polizia ha denunciato un marocchino presunto autore di un furto aggravato in concorso, avvenuto in un noto esercizio commerciale di Lucca. Nella giornata di ieri, alle ore…
Al via la XX^ edizione di LuBeC - Lucca Beni Culturali
Nella giornata inaugurale gli studenti di Caivano suoneranno l'Inno d'Italia, mentre Giordano Bruno Guerri e Paolo Nori dialogheranno sulla cultura nella prossima Europa. Al Real Collegio anche uno speciale su Puccini nell'anno del Centenario con il Sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino Carlo Fuortes
ADM e GdF: al porto di Livorno sequestrate e distrutte oltre 2 tonnellate di gelati non conformi alla normativa sanitaria scortati da documentazione falsa
L’importante operazione a tutela della salute pubblica, che ha portato al sequestro e alla distruzione di una partita di gelati a cono e a stecco per oltre 2.000 kg, è il frutto della stretta collaborazione operativa tra l’Ufficio delle Dogane di Livorno, l’UVAC PCF Toscana – Sardegna del Ministero della Salute e la Guardia di Finanza di Livorno
Lucca e la sua storia in più di un milione e mezzo di fotografie per la comunità
Il portale presentato in occasione di Lubec. Nasce "Archivi in Rete", la banca dati che rende accessibile il vastissimo patrimonio fotografico della città di Lucca
A Lucca una marcia e una rassegna culturale per la salute mentale
La salute mentale è una sfida per il benessere del territorio: a Lucca si alzano le voci per chiedere attenzione e sensibilizzare le persone. La Fondazione per…
Sistema Ambiente: "Nessuna anomalìa nell'assegnazione della pubblicità alle testate giornalistiche"
La Gazzetta di Lucca e, nella fattispecie, il suo direttore responsabile Aldo Grandi hanno ricevuto questa richiesta di rettifica e relativa pubblicazione da parte dello studio legale Manzo…
E' morta Iole Capannacci, vedova di Guelfo Marcucci e mamma di Andrea, Marialina e Paolo. Oggi alle 15 i funerali
E' venuta a mancare nella giornata di ieri Iole Capannacci, vedova di Guelfo Marcucci e madre di Marialina, Andrea e Paolo. La donna aveva 93 anni ed era…
(Dis)ordine pubblico: ancora una notte 'bollente' per i residenti del centro storico: un altro esposto a sindaco e prefetto, ma tanto non serve a niente
Un’altra notte da dimenticare per i residenti di Piazza Cittadella, Via di Poggio e Piazza del Palazzo Dipinto. Il copione è sempre lo stesso: alterchi ad alta voce, stavolta tra giovani di lingua araba, bottiglie di birra scagliate a terra e mancanza di qualsivoglia controllo
Controlli notturni della polizia, trovato immigrato a dormire sotto la loggia di palazzo Pretorio e scoperta droga alla stazione: ma il comune che fa? Ronfa?
La polizia prosegue nell’attività di prevenzione con controlli straordinari del territorio nella città di Lucca. Nella serata di ieri, l'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di…
Allattamento: a Lucca sono entrati in gioco anche i papà, grande partecipazione all’incontro in consultorio
Ha fatto registrare una grande partecipazione l'incontro “Allattamento: anche i papà entrano in gioco!”, che si è tenuto oggi (sabato 5 ottobre) al consultorio della Cittadella della salute “Campo di Marte” di Lucca, che era tra le iniziative promosse dall'Azienda USL Toscana nord ovest in occasione della Settimana mondiale dell'allattamento
Teatro del Giglio e Lucar, un binomio che si rinnova: la concessionaria sarà mobility partner per la stagione 2024-2025
Un esempio virtuoso del binomio tra industria e cultura: si rinnova e consolida la partnership tra il teatro del Giglio, simbolo precipuo della cultura lucchese, e Lucar, concessionaria ufficiale Toyota per la provincia di Lucca, che per tutta la stagione teatrale 2024-2025 svolgerà il ruolo di mobility partner del teatro
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Un brutto incidente stradale, che non ha fortunatamente avuto tragiche conseguenze, è avvenuto questa mattina all'alba sulla Via Pesciatina, nel comune di Capannori in frazione di Gragnano, dove un camion che procedeva in direzione Lucca è uscito di strada dopo uno scontro con un'auto che procedeva in senso opposto per poi schiantarsi contro il muro di un'abitazione.
L'impatto non è stato frontale, tanto che i due mezzi, dopo essersi urtati lateralmente, sono appunto finiti fuori strada. Il camion ha centrato in pieno un fabbricato adiacente danneggiando sia parte del muro perimetrale, sia parte dell'impianto del gas provocando una fuga. Subito allertati i soccorsi, sono giunti sul posto i vigili del fuoco, carabinieri, polizia municipale e due ambulanze della croce vede e della misericordia.
I vigili del fuoco hanno provveduto a mettere in sicurezza la zona, sia per la fuga di gas che per i due mezzi danneggiati, i cui rottami si sono riversati sull'asfalto con lamiere e sostanze oleose, mentre i sanitari hanno provveduto a trasportare al pronto soccorso i due conducenti più il passeggero dell'auto fortunatamente senza gravi ferite o traumi.
Ai carabinieri e ai vigili il compito di effettuare i rilievi per ricostruire la dinamica dell'accaduto, oltre naturalmente allo snellimento del traffico per dirottarlo sulle vie secondarie in quanto la Via Pesciatina è rimasta chiusa per alcune ore in quel tratto. Nessun problema per gli abitanti della casa, che comunque è risultata inagibile e sono stati evacuati.
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Un pomeriggio di socialità per conoscersi e per parlare dei temi legati al carcere e al fine pena. È questa la finalità dell'iniziativa promossa dalla Caritas Diocesana e dal Gruppo Volontari Carcere insieme alla parrocchia di San Pietro a Vico, che si terrà il pomeriggio di domenica 26 gennaio a San Pietro a Vico, dove sorge la Casa San Francesco, struttura che ospita ex detenuti temporaneamente privi di abitazione e detenuti ammessi a godere di misure alternative alla detenzione.
Il programma prevede alle 15:30 un primo appuntamento alle strutture sportive dei Campini, dietro la chiesa del paese, dove è previsto un momento di socialità a cui sono invitati in particolare i giovani. Poi alle 17:30 una merenda alla casa San Francesco (in Via del Ponte, 406, vicino alla stazione) e un incontro con testimonianze e filmati per far conoscere la struttura e le sue finalità. Il pomeriggio si concluderà alle 19:30 con un aperitivo.
L'iniziativa fa parte dell'area sensibilizzazione del "Progetto nazionale carcere" sostenuto da Caritas Italiana e portato avanti sul territorio dagli operatori della Caritas diocesana in collaborazione con il cappellano della casa circondariale e i volontari della casa S. Francesco. L'intento è quello di diminuire la distanza tra il carcere, soprattutto chi lo abita, e le nostre comunità, innescando riflessioni sulla detenzione, l'essere umano, la corresponsabilità e il significato di essere comunità. Diversi incontri sono già stati fatti nelle parrocchie del territorio e alla casa S.Francesco, coinvolgendo soprattutto i giovani.
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Probabilmente da tempo il camion circolava con la scatola nera alterata in modo da occultare agli addetti ai controlli stradali gli eventuali sforamenti dei tempi di guida e di riposo cui l’autista-padroncino andava incontro nella sua quotidiana attività di trasportatore.
Il trucco, però, è emerso durante un controllo effettuato dagli agenti della Polizia Municipale di Lucca, la cui attenzione è stata richiamata dagli allestimenti di carrozzeria, eccessivamente vistosi ed appariscenti del mezzo.
I sospetti si sono palesati quando, dal controllo della scheda del conducente, non è apparsa alcuna traccia di un benché minimo errore sui tempi di guida e riposo del padroncino alla guida, cosa estremante rara alla luce delle pregresse e lunghe esperienze in materia fatte dal personale della Municipale, abituato da anni a questo tipo di controlli, durante i quali appare sempre qualche minima “sbavatura” seppur lieve, sebbene al di fuori del periodo a ritroso strettamente sanzionabile per legge.
A questo punto gli agenti hanno voluto vederci chiaro eseguendo su strada alcuni test sull’assorbimento e resistenza elettrica degli apparati elettronici del tachigrafo tramite l’utilizzo della strumentazione in dotazione. I valori emersi, completamente fuori scala rispetto a quelli attesi, hanno fornito conferma all’ipotesi iniziale, dal che il mezzo è stato accompagnato presso un’officina autorizzata per il controllo e manutenzione dei tachigrafi, dove, dopo un’ora di operazioni di smontaggio delle varie parti della cabina, è stato rinvenuto, ben celato al di sotto di un vano portaoggetti, il sofisticato e costoso impianto di alterazione del tachigrafo, che consente all’autista di far apparire fermo il mezzo, quando in realtà sta viaggiando, registrando la propria attività come riposo anziché come guida.
La condotta messa in atto è costata all’autista una sanzione da circa 1740 euro e la sospensione della patente da un minimo di 15 giorni fino a tre mesi oltre al sequestro di tutto l’impianto di alterazione, cui si aggiungono i costi da sostenere per il ripristino a norma dell’impianto.
Il Comando di Polizia Municipale vuole evidenziare come l’installazione ed utilizzo di questo tipo di manomissioni non solo costituisca una fonte di pericolo estremo per la sicurezza stradale, consentendo agli autisti di nascondere turni di lavoro massacranti con i risvolti negativi in tema di stanchezza e scarsa prontezza di riflessi alla guida, ma sortisca effetti deleteri anche in materia di concorrenza leale fra le imprese e di sfruttamento del personale dipendente alla guida.