Cronaca
Marco Chiari ricoverato d'urgenza al Versilia: "La diagnosi è leucemia mieloide acuta, comincia un'altra dura battaglia che voglio vincere"
Era capitato, in passato, che per motivi di vario genere ci fossimo un po' presi. Politici, ma, soprattutto, giudiziari per via di un comunicato che ci aveva inviato…
Pronto soccorso, 220 gli accessi al percorso anti-violenza in provincia di Lucca
I dati raccontano che nei primi dieci mesi del 2024, cioè fino al 31 ottobre, sono state 591 le persone che hanno avuto accesso al Codice rosa attraverso i pronto soccorso dell’Azienda USL Toscana nord ovest, di cui 442 donne, ovvero il 75% dei casi
"Coltiviamo il rispetto": successo per la conferenza organizzata dalla Asl Toscana nord ovest nell’ambito dell’iniziativa "Bollini rosa"
Si è svolta ieri, 22 novembre, in modalità online, la conferenza “Coltiviamo il rispetto”, organizzata dall’Azienda USL Toscana nord ovest nell’ambito della campagna Bollini rosa, un’iniziativa finalizzata a promuovere la salute e il benessere delle donne e la medicina di genere
Eny Antonetti spegne 100 candeline: auguri!
Anche l'amministrazione comunale di Lucca ha voluta festeggiarla con un bel mazzo di fiori ed una pergamena ricordo consegnata dall'assessore Giovanni Minniti
Nuovo codice della strada, Sangiorgio (Aci Lucca): "Un cambiamento necessario"
Così Luca Sangiorgio, direttore di Aci Lucca, commenta il nuovo codice della strada che entrerà in vigore a breve: nuove norme più rigide che puniscono duramente chi guida in stato di ebbrezza e l'uso del cellulare al volante, oltre all'introduzione di importanti novità per neopatentati e per i guidatori di monopattini
Socialità in campo tra genitori della scuola Giovanni Pascoli che si sfidano a calcetto e finiscono a cena
Ieri sera si è svolta sotto un cielo stellato e con una temperature rigidissima la terza sfida partita di calcetto tra genitori 2^C scuola primaria Giovanni Pascoli centro…
La Cappella S. Cecilia festeggia la chiusura dell’anno in Cattedrale
Domenica 24 novembre la Cappella S. Cecilia festeggerà la chiusura dell’annata in due modi: il primo, con il consueto servizio liturgico nella Cattedrale di S. Martino alle ore 10,30
Lucca Magico Natale: sabato alle 17.30 la prima grande accensione in Piazza Napoleone e Piazza San Michele
La terza edizione di Lucca Magico Natale è pronta a trasformare la città in un incantevole villaggio di festa, con un ricco calendario…
Il Lions Club Lucca Host ha ospitato, nella serata di ieri, 21 novembre, la visita ufficiale del Governatore Distrettuale Francesco Cottini
Il Lions Club Lucca Host ha ospitato, nella serata di ieri, 21 novembre, la visita ufficiale del Governatore Distrettuale Francesco Cottini. In un clima di festa oltre 70…
La vita di Giacomo Puccini nei francobolli di tutto il mondo inaugurata la mostra al Teatro del Giglio
È inaugurata questo pomeriggio nella biglietteria del Teatro del Giglio la mostra "Il romanzo della vita di Giacomo Puccini attraverso la filatelia", una estesa esposizione di capolavori della filatelia internazionale che illustrano e celebrano la vita e le opere di Giacomo Puccini
Lucca e Valle del Serchio: da gennaio trapiantati di rene 9 pazienti della Dialisi – 111 i pazienti seguiti nell’ambulatorio del follow-up
Da gennaio 2024 ad oggi sono stati trapiantati di rene - nei Centri Trapianti di Firenze, Parma e Genova - ben 9 pazienti afferenti alle strutture di Nefrologia e Dialisi degli ospedali di Lucca e Valle del Serchio, di cui è responsabile Manuela Parrini
Tanta partecipazione per "Donne e Motori... l'evoluzione di un luogo comune", il convegno che sfida gli stereotipi di genere
Superare gli stereotipi di genere: si è tenuto ieri, giovedì 21 novembre, il convegno "Donne e motori...l'evoluzione di un luogo comune". organizzato da Aci Lucca e dalla Fondazione…
Photolux Festival: il Bel Paese. Diciannove mostre per raccontare l'Italia
Dal 23 novembre al 15 dicembre si terrà la sesta edizione biennale di Photolux Festival a Lucca, che porterà diciannove mostre,quasi un mese di eventi tra talk, workshop, incontri, presentazioni di libri e visite guidate per scoprire da vicino le bellezze e le contraddizioni del Bel Paese
“Abbiamo subito danni per il malo comportamento di Enel Distribuzione”: black-out in piscina, il presidente dell’ASD Circolo nuoto chiede un risarcimento
Danni monetari e d’immagine: questo denuncia di aver subito da parte di Enel Distribuzione Pietro Casali, presidente dell’ASD Circolo nuoto che gestisce la piscina dell’ITIS Fermi, in località San Filippo a Lucca, per l’improvvisa interruzione di energia elettrica avvenuta nella mattina di giovedì 21 novembre dalle 9,30 alle 11
Il Parco consegna agli apicoltori della Garfagnana un kit per abbattere i nidi di Vespa Velutina
Mercoledì 20 novembre, presso la Casa del Capitano - sede amministrativa del Parco - in Fortezza di Mont'Alfonso a Castelnuovo di Garfagnana, il Parco Regionale delle Alpi Apuane ha consegnato materiale per il monitoraggio e la neutralizzazione dei nidi di Vespa Velutina all'Associazione ApiGarfagnana
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È stato proclamato uno sciopero per l'intera giornata di lunedì 9 marzo dalla sigla sindacale Slai Cobas e indirizzato ai dipendenti dell'Azienda USL Toscana nord ovest di qualsiasi profilo.
L’Azienda si scusa anticipatamente con i propri utenti per eventuali disagi nell’erogazione dei servizi sanitari (esami, ambulatori ecc) e amministrativi (prenotazione esami, Libera Professione ecc) che si dovessero manifestare a livello sia territoriale che ospedaliero.
Come previsto dalla normativa vigente, saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore della Sanità e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili. A tal proposito ricordiamo che i “servizi minimi essenziali” comprendono:
- il Pronto Soccorso e servizi afferenti legati a problematiche non-differibili della salute dei cittadini ricoverati (turni dei reparti) e non. Di conseguenza anche il personale tecnico per la preparazione dei pasti e degli altri servizi di base;
- servizi di assistenza domiciliare;
- attività di prevenzione urgente (alimenti, bevande, etc..);
- vigilanza veterinaria;
- attività di protezione civile;
- attività connesse funzionalità centrali termoidrauliche e impianti tecnologici;
- vari.
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Dall'ultimo monitoraggio di ieri, sono in tutto 18 (+29,5% rispetto a ieri) i nuovi tamponi risultati positivi al test per il Coronavirus eseguiti nei tre laboratori di virologia e microbiologia delle tre aziende ospedaliero universitarie della Toscana: 3 nel laboratorio di Careggi (tutti da Firenze come provincia di segnalazione), 11 nel laboratorio di Pisa (3 da Pisa, 2 da Livorno, 3 da Lucca, 3 da Massa Carrara), 4 nel laboratorio di Siena (2 da Arezzo, 2 da Siena).
Area vasta dell’Azienda USL Toscana nord ovest:
Caso 1. Bambina di 50 giorni di Mulazzo (Lunigiana), positiva al test. La madre è di Mulazzo ed il padre è di Piacenza. Nella serata di giovedì 5 marzo è stata inviata all’ospedale Meyer di Firenze (ha sintomi respiratori).
Casi 2 e 3. Sono due uomini di Fivizzano, uno di 72 anni e l’altro di 64. Entrambi sono ricoverati all’ospedale di Fivizzano in buone condizioni. Sono in corso inchieste epidemiologiche per i contatti.
Casi 4 e 5. Si tratta di due cittadini lucchesi, marito e moglie (lui ha 66 anni, lei 55). Sono stati nelle settimane precedenti a Padova e Bologna. Per entrambi il tampone è positivo e sono stati ricoverati in Malattie infettive a Lucca.
Caso 6. Si tratta di un cittadino di 60 anni, di Lucca, che aveva avuto contatti con altre persone risultate positive. E' ricoverato all'ospedale di Lucca, in Malattie infettive.
Caso 7. E’ un uomo di 43 anni, un operaio di nazionalità polacca residente a Pisa. E’ in ospedale, in Malattie infettive, a Pisa.
Caso 8. E’ un giovane di 21 anni di Pisa risultato positivo ad un tampone ed emerso per verifiche incrociate tra l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana e l’Asl Toscana nord ovest. E' a casa e sta bene.
Caso 9. Si tratta di un cittadino di 59 anni, di Cascina (Pisa), che ha avuto contatti con altri casi positivi ed è in quarantena a casa in buone condizioni.
Caso 10. Si tratta di una donna di 54 anni, casalinga, di Livorno. E’ ricoverata in Malattie infettive all’ospedale di Livorno.
Caso 11. Si tratta di un cittadino livornese di 54 anni risultato positivo al test dopo un accesso in ospedale (il risultato del tampone è arrivato nel tardo pomeriggio di ieri (5 marzo). E’ comunque in buone condizioni ed è quindi in quarantena nella propria abitazione.
I contatti stretti delle persone risultate positive al test sono già stati presi in carico dagli operatori di Igiene e sanità pubblica. Sono in corso di verifica eventuali altri contatti.
A seguire il quadro dei 20 casi risultati precedentemente positivi sul territorio dell’Asl:
- cittadino di 76 anni residente a Viareggio. E’ ancora in rianimazione all’ospedale Versilia;
- cittadino di Capannori di 59 anni, imprenditore. E’ ricoverato in Terapia intensiva a Lucca in condizioni critiche ma stabili;
- cittadino di Capannori di 55 anni. E’ ricoverato in buone condizioni nel reparto di Malattie infettive di Lucca;
- due cittadini residenti a San Giuliano Terme (Pisa), marito e moglie, entrambi di 58 anni (uomo è agronomo). Sono nella propria abitazione in quarantena e stanno bene;
- altro cittadino di San Giuliano Terme (Pisa), di 38 anni, che aveva fatto accesso al Pronto soccorso di Cisanello ed è ancora ricoverato in Malattie infettive a Pisa;
- cittadino di 72 anni di Licciana Nardi, in Lunigiana, ancora ricoverato nel reparto di Malattie infettive dell’ospedale Apuane;
- la moglie dell'uomo di Licciana Nardi, di 70 anni, è anche lei ricoverata in Malattie infettive all'ospedale Apuane;
- cittadino di Pontremoli di 76 anni passato dall'ospedale di Pontremoli e ricoverato all'ospedale Apuane. E’ in buone condizioni e stabile;
- livornese di 55 anni ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale di Livorno in condizioni molto critiche;
- marito e moglie (lui di 60 anni, lei di 65), residenti in Valdera (che avevano partecipato ad una manifestazione internazionale di tango). Sono a casa e stanno bene;
- marito e moglie (uomo di 73 anni, donna di 70), residenti in Val di Cornia (che avevano partecipato ad una manifestazione internazionale di tango). Anche loro sono a casa e stanno bene;
- la donna di 65 anni di Codogno tornata nella seconda casa di Carrara è ancora in Malattie infettive all’ospedale Apuane ma è in buone condizioni (il ricovero non è legato al Coronavirus);
- il coniuge della donna è ancora in isolamento nella sua abitazione di Carrara e sta bene;
- anche il 70enne in isolamento domiciliare ad Albiano Magra (Comune di Aulla in Lunigiana) sta bene;
- in buone condizioni, a casa propria, anche il 44enne di Torre del Lago che lavora in un birrificio di Vò Euganeo (Veneto);
- sempre in buone condizioni anche il figlio dell’uomo residente a Torre del Lago, che ha 10 anni ed è in isolamento domiciliare fiduciario sotto sorveglianza attiva a Camaiore;
- è adesso ricoverato in Malattie infettive a Lucca ma comunque in buone condizioni l’uomo che vive a Capannori insieme alla moglie, parente di una persona ricoverata a Piacenza e risultata positiva al test.
I dati sono stati trasmessi ora dagli uffici dell'assessorato al Ministero della salute.
Ad oggi sono complessivamente 79 i tamponi risultati positivi al test del Coronavirus Covid-19. Questa la suddivisione per provincia di segnalazione: 23 Firenze, 1 Pistoia, 1 Prato (totale Asl centro: 25), 9 Lucca, 10 Massa Carrara, 8 Pisa, 5 Livorno (totale Asl nord ovest: 31), 2 Grosseto, 14 Siena, 7 Arezzo (totale sud est: 23).
Sono 3 i casi clinicamente guariti e 76 quelli attualmente positivi.
Dal 1° febbraio ad oggi, sono in tutto 1.097 i tamponi eseguiti nei tre laboratori.
Dal monitoraggio giornaliero sono 1.269 le persone in isolamento domiciliare, di cui 563 prese in carico attraverso i numeri dedicati, attivati da ciascuna Asl. Sono 365 persone nella Asl centro (Firenze - Empoli - Prato - Pistoia), 21 persone nella Asl nord ovest (Lucca - Massa Carrara - Pisa - Livorno) e 107 nella sud est (Arezzo - Siena – Grosseto).
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In un mondo che sembra aver perso di vista le proporzioni, c'è ancora spazio e tempo per guardare avanti con fiducia nonostante... l'età e l'epidemia che incombe. Il Coronavirus, a quanto pare, semina la morte, soprattutto, tra chi ha, ormai, superato da un pezzo la soglia di quella che il sommo poeta definiva il mezzo del cammin di nostra vita. E c'è anche qualcuno che, proprio per questo, si sente, paradossalmente, più... tranquillo perché più giovane.
Ma come si sta sulla barricata ai tempi del Coronavirus, quando si ha un'età non più tenera e si è vissuto più di quanto ci resta da vivere?
Lo abbiamo chiesto, così, anche per sdrammatizzare un po' e sorridere di una realtà che dovrebbe farci pensare con fiducia, comunque, al futuro, a una donna che, di... corone e di virus, nella vita, ne deve, per forza di cose, aver visti diffondersi e cadere un bel po'.
Dory Chimenti, lei è nata il 20 aprile 1925 a Livorno e ora vive a Lucca dopo aver passato per Pisa, Firenze, Roma. Ha, quindi, 95 anni, quasi 96. Com'è la sua vita a questa età?
La vita a questa età è meravigliosa. Perché non mi manca niente, ho tutto quel che voglio, esco da sola, faccio la doccia da sola, in casa mi arrangio e, quindi, questa età me la godo tutta.
A parte il pericolo Coronavirus. Ha paura?
No. Perché si può anche guarire, non è detto che si muoia.
Lei, alla sua età e secondo quanto ha detto il Governo, dovrebbe stare in casa e non uscire.
Io esco lo stesso, mi vado a fare la passeggiata e dopo sto in casa. Quando esco faccio la mia passeggiata calma e tranquilla tanto la malattia, per ora, a Lucca non c'è e se arriva si prenderanno dei provvedimenti.
Non ha nemmeno un po' di paura?
Un po' di paura c'è, però, bisogna farsi coraggio, non si può restare chiusi in casa.
Lei ha avuto un fratello morto a quarant'anni, nel 1969, con l'asiatica. Non le sembra che adesso si stia esagerando?
All'epoca non fecero nulla, non se ne parlava, non c'era la televisione che, come adesso, dalla mattina alla sera, parla sempre della stessa cosa. Ognuno, se gli moriva una persona, aveva il suo dolore in casa, non si facevano così tante storie. Mio fratello si alzò una mattina dal letto, si stava facendo la barba, si sentì male improvvisamente e cascò per terra. Dopo due giorni era morto. Certo, il pericolo adesso c'è, ma bisogna affrontarlo con serenità, senza troppa apprensione. Speriamo che finisca presto questa cosa.
Lei lo sa che quasi tutti i morti per il Coronavirus avevano la sua età?
Muoiano gli anziani, ma muoiono anche i giovani, come al tempo dell'asiatica.
Sì, ma soprattutto muoiono le persone di una certa età. E lei come vive questa condizione?
Io non ci sto a pensare. Non ci voglio pensare. Vado avanti nella mia vita e quello che succede succede. Cosa si può fare?, non si può fare nulla, se ti viene quella malattia pazienza. Coraggio e avanti.
E se lei dovesse ammalarsi?
Mi curerei come fanno tutti. Come si curano gli altri cureranno anche me. Speriamo di no.
Non ha paura di morire?
Certo che ho paura, però, cerco di non pensarci e, poi, tanto di qualcosa bisogna morire.
Lei ha vissuto la guerra, la povertà, è stata costretta a scappare per non restare sotto i bombardamenti. E se l'è vista brutta anche con i tedeschi in ritirata. Le facevano più paura i tedeschi o il Coronavirus?
Noi sfollammo a Casale Marittimo. Avevamo i fucili per andare a caccia nascosti sotto terra, se li avessero scoperti ci avrebbero ucciso tutti. Ammazzarono il fratello e il babbo di una mia parente mentre stavano ritirandosi. Dal Coronavirus ci possiamo salvare, se incontravi i tedeschi cattivi non ti salvavi perché ti fucilavano.
95 anni sono tanti. Qual è il segreto per arrivarci?
Fare una vita semplice e sperare sempre nel meglio.
Segue una dieta particolare per essere in forma a questa età?
No, io mi nutro di latte, briosches mattina a sera, frutta, yogurth, bevo un litro di acqua al giorno e la vita è meravigliosa.
Un'ultima domanda: a quanti anni vorrebbe arrivare?
Io non vorrei morire mai.
Foto Ciprian Gheorghita