Economia e lavoro
Aprile-giugno 2025: assunzioni in lieve calo a Lucca e Pisa, stabili a Massa-Carrara
Nel trimestre aprile-giugno 2025 si rileva un lieve calo della domanda di lavoro da parte delle imprese delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa, rispetto allo stesso…

Si è riunita oggi la prima Commissione De.C.O. Il progetto prosegue con vigore su impulso dell'assessore Paola Granucci
Si è svolta questo pomeriggio, martedì 15 aprile, la prima riunione ufficiale della Commissione per la Denominazione Comunale d'Origine Lucca (De.C.O. Lucca), segnando un passaggio importante nel…

Sofidel verso l'acquisto di alcuni asset produttivi della società Royal Paper negli Usa
Sofidel e Royal Paper hanno raggiunto un accordo su un'offerta "stalking horse", soggetta a offerte migliori e superiori, nonché alle necessarie approvazioni e alle altre condizioni di chiusura

Lucca Talent Garden: carta, commercio e sostenibilità, digitale, comunicazione e natura. Al via i nuovi corsi per coltivare i propri talenti
Lucca Talent Garden prosegue con un'ampia gamma di corsi di formazione gratuiti, progettati per sviluppare abilità preziose in diversi settori. Il progetto è rivolto a giovani di età…

Paper Week: Raccolta e riciclo di carta e cartone 40 anni di economia circolare al servizio del Paese: lunedì 7 il convegno di apertura
Si apre domani, lunedì 7 aprile alle 10,00 a Palazzo Guinigi la Paper Week – Lucca capitale del riciclo di carta e cartone 2025 con il convegno «Raccolta e riciclo…

Verdemura 2025: appuntamento con la grande mostra mercato del giardinaggio e del vivere all'aria aperta. Protagonisti i narcisi
A Lucca sboccia la primavera con VerdeMura venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 aprile 2025. Appuntamento con la 16esima edizione di VerdeMura, la prima grande fiera italiana ad aprire ufficialmente la stagione…

Lucca, quasi 80 mila euro per i giovani volontari del Terzo settore
Sono 17 i progetti vincitori del bando "Siete presente. Giovani e associazionismo" realizzato da Cesvot e finanziato da Regione Toscana-Giovanisì

Intelligenza artificiale nelle scuole, al via alla scuola Imt 'Didamatica 2025'
Si è aperta questa mattina alla Scuola IMT "Didamatica 2025" la due giorni dedicata all'utilizzo dell'informatica nelle scuole, un evento promosso da Aica (Associazione italiana per l'informatica e…

Lucca capitale del riciclo 2025: presentati tutti gli eventi della Paper Week organizzata da Comieco
Lucca capitale 2025 del riciclo di carta e cartone: è questo il pregiato titolo di cui la nostra città è stata ammantata in occasione della Paper…

A.Celli Press Release - A.Celli Paper: continuità e solidità grazie all’acquisizione da parte di Andritz
Il gruppo tecnologico internazionale ANDRITZ ha firmato un accordo per l’acquisizione di A.Celli Paper. A.Celli Paper vanta decenni di esperienza nella fornitura di macchinari e attrezzature chiave per…

- Scritto da Redazione
- Economia e lavoro
- Visite: 549
Si conclude domani il mandato a rettore della scuola IMT di Rocco De Nicola, alla guida della scuola dal primo novembre 2021: in quest’occasione, De Nicola si è trovato a riflettere con gratitudine su quanto lui e la scuola hanno costruito insieme, rafforzando il posizionamento della stessa a livello locale, nazionale e internazionale.
L’offerta formativa è stata arricchita con l’attivazione del dottorato in management of digital transformation, il dottorato di interesse nazionale in cybersicurezza, la laurea magistrale in software science and technology, la laurea magistrale in psicologia forense e criminologia clinica, il master executive in leadership leggera e il master executive in decision intelligence.
“Questi programmi ci hanno permesso di sviluppare partnership strategiche, aumentare la visibilità della scuola e di ricercatrici e ricercatori, ed estendere il bacino di attrazione dei nostri dottorati, sempre in linea con lo spirito iniziale di sperimentare programmi innovativi e trasversali, garantendo al contempo una formazione disciplinare di altissimo livello- dichiara il rettore uscente- Il lavoro svolto in questi anni ha avuto un impatto significativo sul territorio, contribuendo a consolidare i legami tra la scuola IMT, le istituzioni e la comunità locale”.
“La scuola si è confermata tra le migliori per qualità della ricerca, secondo la classifica che l’ANVUR stila ogni cinque anni. Siamo stati selezionati tra i 180 dipartimenti di eccellenza per il quinquennio 2023-2027 con il progetto resilienza economica e digitale. Abbiamo ottenuto finanziamenti significativi nell’ambito del PNRR e dei progetti PRIN. In particolare, siamo stati coinvolti in due grandi progetti con finanziamenti di circa un milione di euro ciascuno: un partenariato esteso a livello nazionale sulla cybersicurezza e un consorzio regionale sull’ecosistema della salute- prosegue a riflettere- Complessivamente, nel triennio 1/11/2021-1/11/2024 ci siamo aggiudicati finanziamenti per 20 milioni di euro per progetti di ricerca”.
Successi che sono il risultato del lavoro straordinario di corpo docente e ricercatore, nonché del personale tecnico amministrativo; tutte componenti, queste, che hanno visto una notevole crescita in questi tre anni. In crescita anche gli spazi e le postazioni, a seguito di una politica di sviluppo immobiliare intrapresa per far fronte ai sempre crescenti bisogni di spazi connessi alla crescita del personale e degli studenti, nell’ottica di valorizzare il centro storico di Lucca come campus naturale. “Dall’inaugurazione della nuova residenza all’interno dell’edificio di via Brunero Paoli, ristrutturato con il finanziamento della fondazione Cassa di risparmio di Lucca (FCRL) e del MUR, all’allestimento con postazioni studio del refettorio di San Francesco sempre finanziato da FCRL, fino all’acquisto di palazzo Boccella, primo immobile di proprietà della scuola”, si sottolinea.
Durante il triennio, la scuola ha risposto prontamente anche alle crisi globali con concreti aiuti, dichiara ancora De Nicola: in particolare, è stato offerto rifugio a due ricercatrici costrette a fuggire dal proprio paese insieme alle rispettive famiglie, e ancora è stato avviato un programma di accoglienza per studiose e studiosi che si trovano in situazioni in cui la libertà accademica è ristretta e le attività di ricerca, insegnamento e formazione sono represse, con un bando per 10 borse di studio, cinque della quali finanziate da FCRL.
“In questi anni, i momenti di incontro e condivisione con la nostra comunità sono stati molti e preziosi. In ognuno di questi ho potuto percepire il forte senso di appartenenza e la passione che ciascuno di voi mette nel proprio lavoro. Desidero esprimere la mia profonda gratitudine a tutti voi: grazie al vostro impegno, alla vostra dedizione e al vostro spirito di collaborazione abbiamo raggiunto risultati straordinari. Sono certo che la scuola continuerà a crescere e migliorarsi, grazie al vostro contributo essenziale e alla vostra continua partecipazione- conclude il rettore uscente- Domani è il mio ultimo giorno anche come professore della scuola, dove sono arrivato nel luglio 2011. È stata davvero una bellissima avventura, e un onore e un privilegio lavorare con tutti voi. Spero di lasciarvi un buon ricordo; da parte mia, posso sicuramente dire che ho ricevuto da voi molto di più di quanto vi abbia dato, pur avendo sempre dato il massimo. Continuate così”.
- Scritto da Redazione
- Economia e lavoro
- Visite: 451
In occasione del convegno "Osservatorio Smart Working" che si è svolto ieri, 29 ottobre, presso il Politecnico di Milano, l'INPS è stato insignito del prestigioso premio Smart Working Award 2024, per la categoria Pubbliche Amministrazioni, dedicato agli enti che si sono distinti per iniziative di Smart Working innovative.
L'INPS è stato designato dal Politecnico di Milano come il migliore nella sua categoria e, successivamente, grazie al voto del pubblico, è stato designato come il migliore tra i vincitori delle diverse categorie in concorso.
Il premio è stato ritirato da Giuseppe Conte, Direttore centrale Risorse umane, insieme alla squadra di funzionari e dirigenti, che hanno contribuito a questo significativo traguardo.
L'INPS, il più grande ente previdenziale d'Europa, gestisce 400 diverse prestazioni previdenziali ed assistenziali, con un organico di circa 27.000 dipendenti.
Negli ultimi anni l'Istituto ha ampliato le sue funzioni, includendo l'accertamento della disabilità e la vigilanza ispettiva, ed ha adottato il lavoro agile per rispondere ai cambiamenti del mercato, migliorando in tal modo l'efficienza operativa e conciliando vita privata e lavorativa dei suoi dipendenti.
Il successo dell'iniziativa è dimostrato dall'elevato tasso di adesione, pari all'86% del personale.
Lo smart working è stato introdotto in forma sperimentale sin dal 2019, per giungere, oggi, agli oltre 22.843 accordi di lavoro digitalizzati cui di recente si sono aggiunte e forme di lavoro da remoto, supportate da una modernizzazione delle tecnologie e da programmi di formazione continua.
L'INPS ha, infatti, avviato corsi di formazione per accrescere le competenze digitali delle sue risorse ed un vasto programma di change management per favorire l'adozione di queste nuove modalità lavorative, promuovendo, oltre al work-life balance, anche la cultura e la leadership organizzativa, in collaborazione con diverse istituzioni accademiche.
Oltre a ciò l'Istituto ha sviluppato una piattaforma di e-learning per la formazione continua e un sistema di Knowledge Management per migliorare l'accesso alle informazioni.
Attualmente, l'INPS sta anche sperimentando soluzioni di Intelligenza Artificiale, come i chatbot, per rispondere efficacemente alle richieste dei dipendenti relative ai diversi servizi di welfare.
La possibilità di lavorare a distanza ha, inoltre, facilitato l'inserimento di nuovi talenti, riducendo le difficoltà logistiche per i fuori sede e promuovendo, più in generale, un ambiente di lavoro flessibile e inclusivo.
Sono previsti, infine, interventi per ottimizzare l'uso degli spazi e facilitare la partecipazione del personale, sia in presenza che a distanza.