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Inaugurata la doppia rotatoria sulla via Pesciatina a Lunata
Sindaco Del Chiaro: “Un intervento che riveste un’importanza strategica poiché va a completare il sistema di rotatorie sulla via Pesciatina. Traffico più scorrevole e diminuzione dei tempi di percorrenza”
La medaglia della città di Lucca ai proprietari di Villa Reale di Marlia
Hanno comprato e restaurato integralmente una delle dimore reali più grandi, antiche e importanti d'Italia restituendola alla pubblica fruizione dando vita a un complesso museale di rilievo internazionale.
Joelette & Jubilee - JJ 2025: un cammino di inclusione e speranza dalla Toscana a Roma lungo la Via Francigena
Una carovana inclusiva e solidale, un viaggio di speranza e pace lungo la Via Francigena, da Altopascio fino a Roma. Prende vita Joelette & Jubilee - JJ 2025, il progetto…
Giovani ciclisti contro l'estrattivismo fanno tappa a Porcari
Ha fatto tappa anche a Porcari la scorsa settimana Il senso del ritorno – contro tutti gli estrattivismi, un viaggio in bicicletta lungo 400 chilometri intrapreso il 16 marzo…
Il 30 aprile a Capannori il Contest 'Talenti in scena Premio Lea Panigada'
Mercoledì 30 aprile, alle ore 21, sul palco del Concerto del Primo Maggio, in piazza Aldo Moro, si svolgerà il contest ‘Talenti…
Porcari, al consigliere Del Prete le deleghe ad agricoltura, turismo e Francigena
Questa mattina (3 aprile) il sindaco di Porcari, Leonardo Fornaciari, ha assegnato nuove deleghe al consigliere comunale Lori Del Prete, che già si occupa di giovani, valorizzazione della…
Al via la valutazione di impatto ambientale per l'impianto agrivoltaico RNE13
È aperta la valutazione di impatto ambientale da parte della Regione Toscana per l'impianto agrivoltaico proposto da RNE13 srl, nei territori di Altopascio e Porcari, per realizzare…
Nel 2024 la raccolta differenziata dei rifiuti ha raggiunto l'88,8 per cento. In calo la produzione di rifiuto indifferenziato pro capite
Sono i dati resi noti da Comune, Centro di Ricerca Rifiuti Zero e Ascit in occasione della Giornata Internazionale Rifiuti Zero. Iniziativa al centro di raccolta Ascit Salanetti 1
Settimana di sensibilizzazione sulla disabilità ad Altopascio: una serie di eventi per abbattere le barriere e promuovere l'inclusione
Una settimana dedicata alla disabilità con incontri, eventi, approfondimenti pensati per favorire una maggiore inclusione e consapevolezza nella comunità: è quello che succederà ad Altopascio dal 15…
Case a un euro: a Villa Basilica si può
Case a un euro a Villa Basilica? Sì, si può. Grazie alla mozione approvata in consiglio comunale, sarà possibile acquistare alla cifra simbolica di un euro immobili di cui i proprietari intendano disfarsi. Con un obiettivo: invertire la tendenza alla spopolamento e favorire il ritorno o l'arrivo di nuove persone a Villa Basilica
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L’amministrazione Del Chiaro intende rilanciare e rafforzare l’attività dell’Osservatorio per la Pace di Capannori. Per questo l’importante organismo di partecipazione che lavora in stretta collaborazione con il Comune, cambierà il suo nome in ‘Osservatorio per la Pace e i Diritti’ e sta mettendo a punto una ‘Carta dei principi’ che sarà presentata alla cittadinanza con un evento pubblico ad Artè nella settimana in cui ricade la Giornata dei Diritti Umani (10 dicembre).
Inoltre l’adesione a questo organismo, finora riservata alle associazioni formalmente riconosciute, sarà aperta anche alle associazioni non riconosciute e ai singoli cittadini, affinché l’Osservatorio sia sempre più espressione di pluralità di contributi e quindi di tutta la comunità capannorese.
“Alla luce delle guerre in corso che portano con sé spesso gravi violazioni dei diritti, l’Osservatorio per la Pace assume un’ importanza ancora maggiore e ritiene di allargare la sua attività occupandosi specificatamente anche di diritti e aprendo alla partecipazione di associazioni non formalmente riconosciute e ai singoli cittadini che fin da ora possono inviare la loro adesione – spiega l’assessora all’Osservatorio per la Pace, Claudia Berti - . E’ in fase di elaborazione una ‘carta dei principi’ che sarà il documento guida dell’osservatorio e che sarà condiviso con la cittadinanza. Questo organismo da quasi vent’anni lavora in sinergia con l’amministrazione comunale per favorire il dialogo, la collaborazione e la progettualità tra associazioni presenti sul territorio promuovendo i valori della pace, della giustizia sociale e ambientale e della solidarietà interculturale. Un’attività che ritengo di fondamentale importanza è che è importante rilanciare e sviluppare per coinvolgere il più ampio numero possibile di cittadini e mantenere un rapporto costante con il territorio cercando di recuperare e rafforzare il valore della comunità intesa come aggregazione che si fonda su valori condivisi e al contempo è aperta all’esterno in rapporti di pace e solidarietà con altre culture e religioni”.
L’Osservatorio per la Pace di Capannori, istituito nel 2005, è una rete indipendente che intende favorire e promuovere i valori della pace e del dialogo e negli anni ha promosso numerosi eventi ed iniziative culturali, tra cui conferenze, rassegne di cinema, incontri che hanno coinvolto le realtà straniere sul territorio ai fini dell’integrazione.
Per iscriversi all’Osservatorio è possibile inviare una email a
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“Mentre ci distraggono con imbarazzanti passerelle televisive, la cruda realtà è che la gara di appalto per affidare i lavori di realizzazione del polo impiantistico previsto a Salanetti si è già conclusa, che entro la fine dell’anno otterranno l’autorizzazione definitiva e che, a quel punto, resterà solo da iniziare i lavori. L’obiettivo di ATO e Reti Ambiente, del Sindaco di Capannori e perfino della Regione Toscana, è chiarissimo: l’impianto dovrà essere realizzato ad ogni costo e con ogni mezzo. L’obiettivo del sindaco di Porcari è altrettanto chiaro: dichiararsi contrario per non perdere la faccia di fronte ai suoi elettori, ma non disposto ad ostacolare concretamente il percorso autorizzativo dell’impianto."
Questa la secca replica di Barbara Pisani, capogruppo del gruppo consiliare “La Porcari che Vogliamo”.
“Ormai è palese che tutte le parti in causa sono ben decise ad evitare qualsiasi ostacolo che ne impedisca la realizzazione. Da un lato si fa finta di informare la popolazione, per anni tenuta all’oscuro di tutto, cercando di rasserenarla con grandi sorrisi accompagnati da dichiarazioni altisonanti sulla nobiltà dell’impianto, con atteggiamenti di apertura a possibili migliorie, che però non trovano alcun riscontro nel progetto, financo con affermazioni di finanziamenti che dopo qualche giorno vengono smentite. Dall’altro si fanno forzature, si nega libertà di parola e di opinione, si interpretano in modo “bizzarro” le norme vigenti e si arriva perfino ad assumete atteggiamenti irrispettosi, per non dire di peggio, nei confronti dei cittadini che provano a difendersi da soli, contro le istituzioni che non li tutelano. Sì, avete capito bene, le pressioni sono fortissime! Di fronte al TAR né Reti Ambiente né Regione Toscana rispettano i termini di legge per il deposito degli atti. Addirittura, la Regione arriva a mettere in dubbio la veridicità dei documenti depositati dai ricorrenti, quando invece si tratta di cartografie disponibili sul sito ufficiale del Comune di Capannori e del Comune di Porcari, e comunque accessibili a tutti, oltretutto approvate dalla stessa Regione, che quindi dovrebbe averne piena conoscenza.”
“Come valutare tutto questo se non che l’impianto va fatto ad ogni costo e con ogni mezzo?
Bene, anzi male, malissimo! In un clima del genere, temiamo davvero che sarà difficile ottenere un responso imparziale in sede giudiziaria, e del resto vedrete che La Regione non esiterà a rilasciare rapidamente l’autorizzazione, come ha già fatto con l’esclusione da VIA (Valutazione di Impatto Ambientale).”
Conclude Barbara Pisani: “Sono mesi che come “La Porcari che Vogliamo” lo diciamo e lo chiediamo nelle sedi istituzionali: l’unico che può ostacolare concretamente la realizzazione dell’impianto è il Comune di Porcari. Se il sindaco Fornaciari, come dice, vuol salvare il paese, lo può fare, ma lo faccia subito: certifichi alla Regione che il centro abitato del Comune di Porcari arriva fino al confine ovest di via Ciarpi. Non deve fare altro che ribadire quello che è nei fatti e che è già riportato in tutti gli atti approvati dal Consiglio Comunale dal 2006 ad oggi. Noi glielo abbiamo già chiesto da tempo e ora di tempo non ce n’è più! Se invece, come sembra, non intende farlo, significa che le sue sono solo parole, che non ostacolerà mai seriamente l’impianto, e ai Porcaresi non resterà che una sollevazione popolare".