Piana
Al via 'Linea ascolto mensa': un nuovo sportello rivolto alle famiglie dei bambini che usufruiscono della mensa scolastica
L’amministrazione Del Chiaro a partire da lunedì prossimo 28 aprile, aprirà il nuovo servizio ‘Linea ascolto mensa’, rivolto a tutte le famiglie i…

Porcari celebra l'80esimo anniversario della Liberazione
Il Comune di Porcari si prepara a celebrare l'80esimo anniversario della Liberazione con una mattina dedicata alla memoria, al confronto e ai valori della Costituzione repubblicana.

Efficienza energetica e sostenibilità: Altopascio presenta cinque progetti per oltre 1,2 milioni di euro al bando C.S.E.
Il bando nazionale mira a finanziare interventi di efficientamento energetico e promuovere l'uso di fonti rinnovabili negli edifici pubblici comunali

Torna la magia del Silent Wifi Concert a Villa Reale di Marlia l'evento di Lucca Cassica Music Festival venerdì 25 aprile
Musica, architettura, natura, un'esperienza immersiva e totalizzante nel parco di Villa Reale di Marlia che torna ad ospitare il Silent Wifi Concert, venerdì 25 aprile dalle 15.30. Tutti…

A Pariana si va alla riscoperta della castanicoltura
Il Comune di Villa Basilica sta impegnando tutte le forze per la riqualificazione del suo territorio ricco di tradizioni cultura e natura; ha iniziato con la vendita delle case a 1 euro per andare a realizzare progetti culturali come quello di Pariana

Joelette & Jubilee 2025: ufficialmente partito il cammino solidale che unisce Altopascio a Roma in sedia a rotelle lungo la Via Francigena
Venticinque tappe non consecutive, una lunga carovana inclusiva e solidale, un viaggio di speranza e pace lungo la Via Francigena, da Altopascio fino a Roma, a piedi e in sedia…

Le iniziative del comune di Capannori per celebrare il 25 aprile
L'amministrazione Del Chiaro ha varato il calendario delle iniziative con cui il Comune di Capannori celebrerà l'80° anniversario della Liberazione in collaborazione con l'Istituto Storico della Resistenza…

Successo della cena spettacolo da Stefan con i cantanti Ilaria Andreini, Chantal e Roberto Borelli
Grande successo a Porcari dell’esclusiva cena spettacolo con karaoke che si è tenuta presso…

Caserma dei carabinieri a Porcari: accordo di programma da un milione di euro tra Comune e Regione
Porcari compie un altro passo decisivo verso la realizzazione della nuova caserma dei carabinieri. Ieri (17 aprile) la giunta comunale ha approvato lo schema di accordo di…

Altopascio, il Piano Tariffario dei rifiuti diminuisce di 100 mila euro: grazie alla Tarip bollette più leggere e territorio più pulito
Ad Altopascio il piano tariffario rifiuti diminuisce di 100 mila euro rispetto al 2024, nonostante gli aumenti imposti a livello nazionale da ARERA (Autorità di Regolazione per…

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Benito Mussolini, Carlo Scorza e Costanzo Ciano non dovranno più essere cittadini onorari di Altopascio. Lo chiedono i gruppi consiliari di maggioranza ad Altopascio (Sara D'Ambrosio Sindaco, Azione, Viviamo Altopascio, Partito Democratico) che, con la mozione approvata ieri sera (31 luglio) all'unanimità, impegnano la giunta a convocare un Consiglio comunale per il 4 settembre, giorno dell'80° anniversario della liberazione di Altopascio dall'occupazione nazi-fascista, durante il quale saranno revocate le cittadinanze a Mussolini e ai gerarchi.
"All'inizio del ventennio fascista - spiegano - era prassi che gli enti comunali concedessero la cittadinanza onoraria a Mussolini e ad altri esponenti di spicco del regime. Ecco, quindi, che troviamo negli archivi altopascesi la delibera del 19 maggio 1924 che dichiara Benito Mussolini e Carlo Scorza cittadini di Altopascio, seguita da quella analoga del 25 settembre 1926 che riguardava invece Costanzo Ciano. Dopo 100 anni la volontà non è cancellare o riscrivere la storia, ma ribadire la fede nei valori espressi dalla Costituzione, in particolare quello dell'antifascismo".
"È dovere di ogni Comune - infatti - contrastare il riaffermarsi, a livello locale, nazionale e internazionale, di scenari sociali che portano avanti l'apologia del fascismo. È dovere di ogni Comune adoperarsi a favore di quell'esercizio di Memoria definito dal Presidente Mattarella come 'un sentimento civile, energico e impegnativo. Una passione autentica per tutto quello che concerne la pace, la fratellanza, l'amicizia tra i popoli, il diritto, il dialogo, l'eguaglianza, la libertà, la democrazia'. E per citare ancora le parole di Mattarella: 'sta a noi impedire che quel che – di così turpe – è avvenuto si ripeta. Sta a noi vigilare e guidare gli avvenimenti e trasmettere alle future generazioni i valori della civiltà umana'. Il territorio di Altopascio non fu immune alla storture, alle violenze politiche, alle torture del regime fascista: a partire dalle purghe e dalle persecuzioni praticate nei primi anni '20 del Novecento ai danni dei dissenzienti e dei membri del Partito socialista, fino ai successivi omicidi di Spianate e di Marginone, passando attraverso l'indebita sottrazione di beni e risorse destinati alle classi meno agiate vittime della Prima Guerra mondiale, come nel caso delle preselle del padule di Bientina, fino ad arrivare all'istituzione dell'internamento libero degli ebrei e dei soggetti ritenuti pericolosi per il regime che, solo per un caso fortuito, non si trasformò nell'anticamera della deportazione verso i campi di concentramento della Germania e della Polonia".
"Allo stesso modo, Altopascio ha sviluppato i giusti anticorpi, promuovendo un sempre maggior impegno per tenere viva la Memoria. Lo è stato fatto attraverso le due pubblicazioni dedicate, "Altopascio. Fascismo, Guerra e Liberazione nelle carte dell'archivio comunale", "L'internamento libero ad Altopascio (1941-1943)", e sono state apposte targhe in memoria di cittadini che si sono impegnati nella resistenza civile contro il regime fascista. Da ricordare, Francesco Rosellini, che salvò dalla deportazione una delle famiglie internate ad Altopascio, e Pietro Moroni, primo Sindaco dell'Altopascio liberato e fondatore, insieme ad altri, della sezione locale del Comitato di Liberazione Nazionale. Infine nel settembre 2021 è stata assegnata la cittadinanza onoraria a Vlasta Strassberger, ebrea originaria della ex Jugoslavia, internata ad Altopascio e scampata, grazie all'aiuto proprio di Rosellini, alla deportazione verso i campi di concentramento".
"Appare evidente che la cittadinanza di Strassberger non possa coestitere con quelle di Mussolini, Scorza e Ciano di cui chiediamo la revoca durante il consiglio comunale da svolgersi il 4 settembre prossimo".
Commento del direttore (ir)responsabile della Gazzetta: Ridicoli, patetici, strumentali, negazionisti della storia e del passato. Questa è la Sinistra e il sindaco D'Ambrosio con le sue truppe non fa certamente eccezione. Non si cancella ciò che è avvenuto, al massimo si studia e, se si è in grado, si critica e si spiega. Dubitiamo che queste ipotesi ricorrano nella fattispecie. Virata a sinistra, quindi, della giunta altopascese che, probabilmente, vorrà trovare o ritrovare la casa del Pd perduta e, adesso, occupata da Schlein e i nostalgici della Resistenza.
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“Beata è la vita basata costantemente su un giudizio retto e fermo”: ha citato il De Vita Beata di Seneca Domenico Caruso, capogruppo della Lega nel consiglio comunale di Capannori, nel corso della discussione sull’ordine del giorno presentato dalla sinistra per chiedere l’adesione del comune al Toscana Pride di Lucca.
“Gli studenti di Capannori devono essere lasciati in pace e devono andare a scuola per imparare e non certo per ascoltare i postulati di false e pericolose teorie- rivendica Caruso- L’ordine del giorno è stato approvato, ma sarebbe stato più opportuno non trascinare un’istituzione seria in una parata concomitante con le celebrazioni del settembre lucchese in onore del Volto Santo. Bene ha fatto il comune di Lucca a non concedere il patrocinio e, per questo, esprimo vivo apprezzamento per il sindaco di Lucca Mario Pardini e la giunta per il loro esemplare contegno istituzionale, visti i nemmeno tanto larvati intenti provocatori. È la dittatura del pensiero unico, che parla di inclusività e tolleranza, ma cerca di zittire sistematicamente chi la pensa diversamente”.