"Sulla battaglia contro lo smog stiamo assistendo a dei provvedimenti grotteschi, che manifestano soprattutto l'incapacità delle amministrazioni comunali del territorio (Lucca in primis come capofila) di coordinarsi non solo per le misure da adottare in queste settimane, ma soprattutto per arrivare a risolvere il problema in futuro". A sottolinearlo, in una nota, è il gruppo consiliare di SìAmoLucca.
"Una delle questioni in cui è indispensabile parlare di Area Vasta è proprio quello delle misure contro l'inquinamento - si legge in una nota -. Già in questi giorni vediamo che territori confinanti tra loro adottano misure diverse, come se non vivessimo tutti nella Piana di Lucca. Accanto a questa confusione totale, manca una strategie concordata tra le amministrazioni affinché si prendano provvedimenti che possano finalmente risolvere la situazioni. Prendiamo ad esempio il capoluogo: dopo oltre un anno dall'approvazione in consiglio comunale del piano della mobilità sostenibile, poco o niente è stato fatto per tradurlo in atti concreti. Solo bei propositi rimasti per ora al palo - spiegano gli esponenti dell'opposizione -, ovvero potenziamento del trasporto pubblico, raddoppio della ferrovia, potenziamento della linea che va dal Piaggione a Lucca, della Lucca-Aulla per raggiungere la zona ovest della città con la stazione di Montuolo e la zona di Viareggio attraverso Nozzano. Sullo scambio gomma-rotaia siamo ancora alle intenzioni, per non parlare del futuribile progetto di bicipolitana , il potenziamento delle infrastrutture per le due ruote e degli incentivi anche culturali all'utilizzo della bicicletta". In attesa che i Comuni inizino davvero a ragionare concretamente su come collaborare senza affrontare il problema con la logica del campanile, secondo SìAmoLucca ci sono progetti importanti su cui puntare per il futuro (come il sistema ferroviario di Area Vasta) ma anche progetti su cui lavorare nell'immediato.
"Nel frattempo un accordo tra Comuni, ministero e Polstrada per controlli che tolgano dalle strade i veicoli diesel più inquinanti - aggiunge il gruppo consiliare - incentivi per impianti a metano, verifiche sull'impatto delle centraline a biomasse, una seria indagine dell'Asl sull'incidenza delle polveri sottili nelle malattie, il potenziamento del personale dell'Arpat sempre per svolgere accertamenti. Con tutte le tasse che paghiamo, possiamo sperare in un impegno maggiore da parte degli enti locali? O solo confidare nelle previsioni meteo, o peggio ancora dimenticarci il problema per poi riaffrontarlo solo quando lo smog aumenta?".
SìAmoLucca: "Smog, ridicola guerra tra comuni che non lavorano insieme a soluzioni definitive"
Scritto da Redazione
Politica
18 Gennaio 2020
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