Politica
Rovesciate le due fioriere di fronte alla scultura con le scritte proPal. Gettata e nascosta la bandiera italiana: noi l'abbiamo ritrovata e nuovamente appesa
Ci sono cose che non si riescono a tollerare. Non siamo mai stati militaristi o anche nazionalisti sia pure sostenitori di una Italia sovrana e indipendente. Oggi pomeriggio…

Diego Carnini (FdI): "Anche il vilipendio alla bandiera, quel monumento va rimosso. Giovani Comunisti vergognosi"
Abbiamo letto con indignazione le dichiarazioni social dei Giovani Comunisti di Lucca, che arrivano al punto di definire "infame" la bandiera italiana. Un'offesa gravissima al simbolo della nostra Repubblica,…

“Oltre le Radici, oltre il limite: perché l'opera va rimossa”
“Negli ultimi anni, il monumento Oltre le Radici, collocato alla rotonda di porta Sant'Anna, è stato più volte oggetto di interventi che lo hanno trasformato, a fasi alterne,…

Cavirani (Lega) sulla scultura di Porta S. Anna: "Un artista non può usare la sua opera come una bacheca"
Riccardo Cavirani, coordinatore provinciale della Lega, interviene sulla vicenda della scultura realizzata fuori Porta S. Anna: Non entro nel merito della vicenda che è molto complessa e parlare…

Mario Pardini dice basta: "Rimuoveremo la scultura, parola di sindaco"
Finalmente qualche parola di senso compiuto. Di fronte alla vergognosa 'mutilazione' e all'imbrattamento della scultura costata 80 mila euro e piazzata di fronte a Porta S. Anna in…

Mura Urbane, ripulitura dei paramenti esterni tra le priorità: l'assessore Santini ed il Comitato Scientifico in sopralluogo con i tecnici del Comune
Prosegue con determinazione l'impegno per la tutela e la valorizzazione delle Mura Urbane. Uno degli interventi più urgenti, individuati dal Comitato Scientifico per la valorizzazione e la tutela…

Consiglio comunale di Lucca: serata di raccomandazioni, interrogazioni e pratiche
Il consiglio comunale di Lucca del 22 maggio è iniziato alle 21.05 presso la sede municipale di palazzo Santini, con la consueta richiesta del presidente Enrico Torrini al…

«Luigi Einaudi e 'Il Mondo'": mostra a Palazzo Ducale
Inaugura a Palazzo Ducale, lunedì 26 maggio alle ore 16 la mostra «Luigi Einaudi e ‘Il Mondo’», realizzata dall’Unidel-Università dell’Età Libera di Lucca in collaborazione con la Provincia di Lucca e che viene allestita nell’Antica Armeria di Palazzo Ducale

Comunisti contro Israele e a favore delle scritte pro Palestina sul monumento attaccano la giunta per aver cercato di coprirle: non si smentiscono mai
I comunisti non si smentiscono mai. Nel loro comunicato nemmeno una parola per gli ostaggi massacrati e per le 1300 vittime israeliane fatte a pezzi. Pubblichiamo il loro…

L'assessore Consani riceve a Palazzo Orsetti il riconoscimento della LAV per il suo impegno nelle politiche a tutela degli animali
Questa mattina a Palazzo Orsetti l'assessore all'ambiente Cristina Consani ha ricevuto Chiara Testi, responsabile territoriale di LAV, che le ha consegnato un riconoscimento nell'ambito della seconda edizione del…

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I gruppi sindacali SLC CGIL Lucca, FISTel CISL Toscana e UIL UILCOM Toscana Nord, fanno nuovamente il punto sulla vertenza sindacale aperta con il gruppo Essity in merito agli stabilimenti di Altopascio e Porcari e alla mancata presentazione da parte della multinazionale svedese di un chiaro piano aziendale visibile anche ai sindacati.
"Continua il silenzio assordante da parte del gruppo Essity, in merito alle garanzie richieste da parte delle organizzazioni sindacali e le RSU degli stabilimenti, relativo al piano industriale" attaccano i sindacati in una nota.
"Per ricordare, una vertenza sindacale aperta a luglio dello scorso anno e senza un piano industriale a corredo - ricordano i sindacati -. 6 mesi agognati di attesa, per un vero un documento su cui lavorare e purtroppo, quello presentato da Essity in Confindustria il 27 gennaio, poco aveva a che fare con un concreto piano industriale e poche le risposte, in merito a tutte una serie di richieste nostre durante gli incontri precedenti."
"Il fatto ancor più grave, che dopo l’incontro del 27 gennaio, dove avevamo richiesto tutta una serie di richieste, allo scopo di avviare un confronto serio e costruttivo, la direzione aziendale di Essity, si è presentata al tavolo la scorsa settimana - spiegano - con risposte prive di concretezza e soprattutto, si è rifiutata di entrare ulteriormente nel merito, facendoci capire chiaramente, che quello è e nient’altro si discute."
"Un comportamento inammissibile e completamente diverso con il modello delle relazioni sindacali tenute in questi anni, prima ancora che SCA diventasse Essity. I piani industriali sono sempre stati oggetto di discussione e confronto sul merito e il fatto che oggi, l’azienda, imponga unilateralmente un piano senza tenere conto delle richieste dei sindacati e dei lavoratori, per noi è inaccettabile e denota tutta la sua debolezza e inconsistenza, per come lo avevano dipinto, ovvero, strategico e decisivo."
"Pertanto, la vertenza sindacale continua con un ulteriore pacchetto di 8 ore di sciopero - affermano perentori i gruppi sindacali - il blocco degli straordinari e applicazione rigida del CCNL sui cambi turni, fino a che, non ci sia un dialogo serio, per individuare garanzie chiare sul lavoro e salvaguardia del perimetro occupazionale nei prossimi anni."
"Contestualmente e per il prezioso contributo e vicinanza in tutta la vertenza, SLC CGIL, FISTel CISL e UILCOM UIL, hanno riattivato il tavolo istituzionale con la regione Toscana e i sindaci di Altopascio e Porcari per aggiornarli sulla vicenda - concludono i sindacati -. Nei giorni prossimi, sempre le organizzazioni sindacali, effettueranno le assemblee sindacali con tutti i lavoratori e in tutti gli stabilimenti, per intraprendere tutte le iniziative necessarie per avere le risposte e garanzie che necessitiamo."
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"E' nutile che l'assessore Mammini ciontinui a dire che non ci sarà consumo di suolo: il nuovo Piano Operativo del Comune prevede una quantità di nuovi insediamenti in territorio rurale superiore a quella prevista in territorio urbanizzato". A sottolinearlo sono Alessandro Di Vito e Remo Santini, esponenti della lista civica SìAmoLucca.
"Più precisamente, confermiamo che nel territorio urbanizzato sono previsti 23.830 metri quadrati, mentre in quello rurale 27.200 metri quadratidi nuove edificazioni - sottolineano i due consiglieri comunali di opposizione -. E' questa la verità dei fatti, non sono chiacchiere ma dettagli che si ricavano dallo studio degli atti. Ecco il modo con cui la sinistra e questa amministrazione trattano il territorio. Del resto questa giunta riesce a moltiplicare i "pani e i pesci" come vuole, e scapito anche dei quartieri che saranno ancora di più invivibili, San Concordfio su tutti" .
SìAmoLucca rientra nello specifico sulla suddivisione delle previsioni sui vari territori. "Nella Lucca Est ( S.Vito, Tempagnano, Arancio, Antraccoli) è prevista una superficie edificatoria per 9000 metri quadrati., pari a più del doppio di quanto previsto insieme per Lucca Centro (che comprende il centro storico e l'immediata periferia) e per la zona Lucca - Ovest (più precisamente S.Anna), dove le nuove edificazioni saranno complessivamente di oltre i 4 mila metri, area Acquacalda nuova edificazione per 4.130 metri quadri. "Tra l'altro non esiste un piano scolastico di edilizia che definisca dei poli logistici sul nostro territorio ma si basi di volta in volta in base ai bandi e a determine/delibere studiate a tavolino e senza una razionalità - proseguono Di Vito e Santini -: un esempio è la collocazione dell'Istituto Giorgi all'interno dell'Istituto Fermi a San Filippo che porterà ulteriore disagio per la contemporanea presenza del centro smistamento delle Poste, del vicino ospedale San Luca e delle già presenti attività commerciali e artigianali. Senza contare il previsto scarico del flusso veicolare dal futuro asse suburbano.
Secondo SìAmoLucca il numero record di osservazioni presentate dai cittadini è la testimonianza di come l'impianto del provvedimento sia sbagliato. "Un fallimento sia nei metodi che nei tempi, visto che lo strumento urbanistico non riuscirà ad essere approvato da questa amministrazione - concludono i consiglieri comunali Di Vito e Santini -. Alcune ampie zone continueranno ad essere lasciate a se stesse, e la giunta di centrosinistra oltretutto verrà ricordata per aver fatto proliferare sul territorio piccoli e grandi supermercati come Lidl, Eurospin, Md e altri. Mirabili, in negativo, gli esempi dell'ex discoteca Pianeta Rosso e poi "Ku-ku", sostituita appunto dal negozio di un noto marchio nazionale, e un'operazione analoga avvenuta recentemente nell'area ex Colged. L'ennesimo colpo mortale al piccolo commercio. E uno schiaffo ai quartieri che ancora oggi si trovano senza punti di rifierimeto per la socialità e le attività sportive".