Cronaca
"Seasoned or not Seasoned" in Italia: dopo Roma e Torino, anche Lucca tra le possibili tappe
Lo scorso 12 ottobre la galleria Arthteka 32 di Roma ha ospitato la tappa italiana della mostra itinerante Seasoned or Not Seasoned, un’esposizione che ha messo al centro il talento di artisti non più giovanissimi, ma carichi di vitalità e creatività
Alberi monumentali, funghi, tartufi, salvie e ghirlande al centro della programmazione dell’Orto Botanico per la stagione autunnale
L'autunno parte con l'Orto Botanico che quest'anno propone una serie di incontri divulgativi e corsi per adulti, realizzati in collaborazione con il Gruppo Micologico e naturalistico Lucchese “Benedetto Puccinelli” e con Adipa
Tre proiezioni questa settimana per Ezechiele: Sergio Leone, Kore'eda e Chaplin
Prosegue il programma della 26ma stagione del Cineforum Ezechiele 25,17 con tre proiezioni questa settimana. Martedì 15 ottobre al cinema Astra doppio spettacolo con la versione restaurata di Per…
Occhio al decoro: tutela e valorizzazione dei luoghi pubblici al centro del nuovo progetto dell'amministrazione comunale
Il Comune di Lucca lancia 'Occhio al decoro', un progetto articolato in diverse iniziative finalizzate a responsabilizzare la comunità alla tutela del decoro e dell'igiene…
Apre all’ospedale di Lucca lo sportello ABC dedicato alle persone sorde
A Lucca sarà operativo, a partire dal mese di novembre, lo sportello ABC (Abbattiamo le barriere comunicative) dedicato alle persone sorde e con ipoacusia. Nella Zona distretto…
Al Peter Pan di Virginia Lanza il brand Istamax presenta la sua linea di scarpe per bambini
Peter Pan negozio di calzature per bambini a Lucca nasce nel 1969 con una mission precisa: soddisfare le esigenze dei clienti più piccini con una modalità precisa: premura, qualità e gusto. Dopo tanti (tantissimi) anni, queste mission e modalità non cambiano, ma si rafforzano con rinnovate metodologie e gusti più attuali
Gli Sbandieratori e Musici “Città di Lucca hanno celebrato i 30 anni di attività
E’ stata una domenica di festa per gli Sbandieratori e Musici “Città di Lucca che hanno celebrato i 30 anni di attività dell’associazione. Era il 13 ottobre 1994…
Guardia Costiera di Viareggio: liberata tartaruga Caretta caretta rimasta impigliata in una rete
Nella mattinata di domenica 13 ottobre, a seguito di segnalazione da parte di un diportista in navigazione a largo del litorale di Torre del Lago, una motovedetta della…
Insultava, picchiava e sputava in faccia alla compagna, poi ex: condannato e arrestato dai carabinieri
Venerdì pomeriggio, a Lucca, i carabinieri della stazione del Cortile degli Svizzeri hanno eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione a carico di 41enne di Lucca, disoccupato, che lo scorso 16 settembre è stato condannato dal Tribunale di Lucca a 2 anni e 4 mesi di reclusione per il reato di maltrattamenti in famiglia
Le Contrade San Paolino Campioni d'Italia di Balestra da Banco LITAB 2024
Le Contrade San Paolino sono i nuovi Campioni d'Italia di Balestra Antica da Banco. L'associazione lucchese ha sbaragliato gli avversari conquistando il quarto titolo tricolore della sua storia al 38esimo Campionato Italiano LITAB, andato in scena il 5 e 6 ottobre a Ventimiglia
"Parole d'Estate" gli alunni della classe terza media dell'Istituto Valdilana vincono il contest letterario
Si è svolta questa mattina nella Casermetta San Regolo delle Mura urbane, la premiazione del contest letterario "Parole d'Estate" promosso da Adipa – Associazione per la diffusione di piante…
I carabinieri arrestano un giovane albanese per tentato omicidio e furto in casa
I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Lucca hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Lucca su proposta della locale Procura nei confronti di un giovane d’origine albanese, a conclusione di una prolungata e intensa attività investigativa, dalla quale sono emersi gravi indizi di colpevolezza per il tentato omicidio di un carabiniere
La Caritas diocesana di Lucca celebra i 50 anni dalla fondazione. Sabato 12 ottobre primo appuntamento
Nel 1974 nasceva la Caritas diocesana di Lucca, che si appresta adesso a celebrare i cinquant'anni di questa ricorrenza con una serie di proposte che animeranno il periodo…
Roberto Vannacci, incursione e bagno di affetto alla nomina del nuovo comandante del 9º Reggimento d'assalto paracadutisti "Col Moschin"
Una giornata emozionante alla caserma Vannucci di Livorno per il generale di divisione ed europarlamentare che, dal 2011 al 2013, ha guidato il reparto più prestigioso dell'esercito italiano. Unica autorità politica presente alla cerimonia
Lucca, il beagle Toby ucciso a calci. Scatta la denuncia di LNDC Animal Protection e l'appello: "Chi sa parli"
L'associazione esprime indignazione e sporge denuncia per il brutale atto di violenza che ha portato alla morte del beagle Toby, colpito a calci fino a perdere la vita dopo 48 ore di agonia. Questo episodio è l'ennesima dimostrazione di una crudeltà inaudita nei confronti degli animali che non può e non deve essere tollerata
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Ho spesso parlato di mancanza di misura nel gestire il Covid. Ed in fondo la parola misura suona bene perché dà una impressione di ragionevolezza in chi la usa e non è troppo impegnativa. Però quello che è misurato per uno può non esserlo per un altro, e allora concretizziamo il termine misura partendo da un documento ufficiale dell’ISS redatto il 15 maggio 2019 scaricabile a questo link
(https://www.epicentro.iss.it/alcol/apd2019/Factsheet%20APD%202019%20Mortalita.pdf)
che già nel titolo dice molto:
“La mortalità causata dall’alcol in Italia. Analisi delle tendenze di una causa evitabile di mortalità prematura, disabilità e malattie croniche.”
Il testo ci dice che ogni anno in media muoiono circa a 17 mila persone a causa dell’alcol in Italia, sommando i morti per le tre principali cause di decesso alcol-correlato: cancro, cirrosi epatica e incidenti stradali alcol-correlati.
Certo sono meno dei 36.000 da Covid. Eh no…non sono meno. Il Covid ne ha uccisi 36 mila quest’anno ma zero negli anni scorsi, i morti per alcool sono migliaia ogni anno e da qualche migliaio di anni.
D’altronde lo stesso ISS analizza le tendenze di “una causa evitabile di mortalità prematura” ma malgrado conosciamo il problema e il numero dei morti non facciamo molto per evitarli, e nulla di drastico. Come mai?
Due sono le ragioni: stile di vita, siamo abituati da sempre a bere alcool, ed economiche, tantissime persone vivono grazie ai prodotti alcoolici.
Quindi tutti noi accettiamo, collettivamente, un numero di morti noto, 15 mila, che si ripeterà anche negli anni a venire perché, evidentemente, non sono una ragione sufficiente per cambiare le nostre abitudini.
In altri termini i 15 mila morti all’anno sono il prezzo che abbiamo consapevolmente deciso di pagare per conservare le nostre abitudini e non mi pare che piangiamo troppo per i defunti né li contiamo ogni giorno.
Ed anche le iniziative politiche statali e regionali, quando si occupano di vino e altri prodotti alcoolici, hanno come obiettivo l’aumento della produzione, del consumo e dell’esportazione e le tre cose insieme implicano necessariamente che, seppure indirettamente, si tenderà a favorire l’aumento del numero dei morti e non certo a diminuirlo.
E azzerare i morti da alcool sarebbe molto più facile dell’azzerare i morti da Covid. Basterebbe vietarne la produzione ed il consumo, mentre per il Covid è più complesso perché ci vuole quantomeno un vaccino che oggi non abbiamo.
Ma preferiamo lasciare all’ISS questo ed altri pensieri su ciò che si potrebbe fare per impedire questi morti e altri, mentre ci siamo focalizzati sui morti da Covid con una intensità che almeno a me appare irrazionale se commisurata al rischio.
Due obiezioni legittime potrebbero essere sollevate. L’alcool non si trasmette anche a soggetti che non bevono, non infetta come il Covid, e nel consumo di alcool, riservato ai maggiorenni, deve prevalere il principio della inviolabilità della libertà personale.
Sul secondo ho qualche dubbio perché se il consumo individuale di alcool non può essere soggetto a restrizione è altrettanto vero che anche il lockdown, ai matrimoni non più di 30, alle cene non più di 6 e così via non mi paiono tra le deroghe previste dall’articolo 13 della Costituzione; né è stata conforme alla Costituzione la applicazione di queste nuove regole, la modalità.
A meno che si ritengano i morti da Covid eccezionali mentre quelli per alcol normali e quindi non rientranti nel terzo comma dell’art. 13.
Ma il Covid, malattia infettiva, può essere trasmesso anche a persone incolpevoli mentre il consumo di alcool no, beve solo chi vuole. Certo il Covid può essere trasmesso fisicamente attraverso le vie respiratorie a persone ignare mentre il consumo di alcool è trasmesso, a prescindere dai morti, come valore positivo sin da piccoli perché è parte della nostra tradizione e della nostra cultura (bevi un bicchiere di vino che ti fa bene) anche se non di rado sfocia in una patologia come l’alcolismo che ad oggi, nel 2020, ha prodotto 2 milioni di morti nel mondo contro 1 milione 100 mila per Covid (https://www.worldometers.info/it/).
Ed ancor più irrazionale è la misura delle risorse economiche messe in gioco per evitare i morti da Covid rispetto a quelle destinate a prevenire i morti da alcol; ma questo non ha bisogno di argomentazioni, almeno credo, perché milioni di italiani lo stanno sperimentando sulla propria pelle.
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Drammatico incidente stradale questa sera poco prima delle ore 20 sulla via Lodovica a S. Giusto di Brancoli per uno scontro frontale tra un'ambulanza della Misericordia di Marlia e una vettura che procedeva nell'opposto senso di marcia. L'ambulanza stava procedendo in codice rosso in localitá Valdottavo per supporto ad un'altra missione di soccorso, e durante il tragitto è avvenuto il tremendo frontale, dove sia l'automobile che l'ambulanza sono andati completamente distrutti. Immediata la chiamata al 118 per l'invio dei soccorsi giunti in breve tempo.
Complessivamente i feriti sono stati sei: i quattro volontari sull'ambulanza (il conducente, due soccorritori ed un osservatore) e due persone all'interno dell'auto.
I mezzi di soccorso sono arrivati da Lucca, un'automedica e un'ambulanza della Misericordia di Lucca, un mezzo proveniente da Castelnuovo e transitante in quel momento, due ambulanze della Croce Verde di Ponte a Moriano e Misericordia di Borgo a Mozzano oltre all' automedica di Lucca e Barga.
Quattro feriti sono stati portati all'ospedale San Luca mentre gli altri due a quello di Pescia.
Al San Luca di Lucca sono stati accompagnati:
1 codice rosso (era a bordo dell'auto);
1 codice giallo;
2 codici verdi.
A Pescia sono stati portati:
1 codice giallo;
1 codice verde.
La strada è stata interrotta. Sul posto anche carabinieri, polizia e vigili del fuoco.
Gab. Mur.
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A seguito dell’ordinanza firmata venerdì 16 ottobre dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, per il migliore utilizzo possibile degli ospedali vista la ripresa dei contagi Covid, l’Azienda USL Toscana nord ovest ha attivato in tutta la sua rete ospedaliera alcune misure operative in grado di garantire una riduzione delle presenze all’interno degli ospedali.
Intanto i percorsi per l’accesso alle aree Covid, ai servizi dedicati alle strutture di pronto soccorso sono stati separati e viene frazionato l’accesso alle prestazioni ambulatoriali, anche per consentire il mantenimento delle distanze di sicurezza all’interno delle sale di attesa.
A partire da lunedì 19 ottobre, inoltre, come esplicitamente indicato nell’ordinanza regionale, nei 13 ospedali dell’Azienda USL Toscana nord ovest cambiano le modalità di accesso per accompagnatori e visitatori: l’orario di “passo” nei reparti di degenza sarà limitato a 10 minuti, nelle fasce orarie 12.30-13.30 e 18.30-19.30 a giorni alterni, per una sola persona a paziente.
Ogni ospedale definirà i giorni di visita per i diversi reparti in base alla propria specifica organizzazione.