Cronaca
Tre proiezioni questa settimana per Ezechiele: Sergio Leone, Kore'eda e Chaplin
Prosegue il programma della 26ma stagione del Cineforum Ezechiele 25,17 con tre proiezioni questa settimana. Martedì 15 ottobre al cinema Astra doppio spettacolo con la versione restaurata di Per…
Occhio al decoro: tutela e valorizzazione dei luoghi pubblici al centro del nuovo progetto dell'amministrazione comunale
Il Comune di Lucca lancia 'Occhio al decoro', un progetto articolato in diverse iniziative finalizzate a responsabilizzare la comunità alla tutela del decoro e dell'igiene…
Apre all’ospedale di Lucca lo sportello ABC dedicato alle persone sorde
A Lucca sarà operativo, a partire dal mese di novembre, lo sportello ABC (Abbattiamo le barriere comunicative) dedicato alle persone sorde e con ipoacusia. Nella Zona distretto…
Al Peter Pan di Virginia Lanza il brand Istamax presenta la sua linea di scarpe per bambini
Peter Pan negozio di calzature per bambini a Lucca nasce nel 1969 con una mission precisa: soddisfare le esigenze dei clienti più piccini con una modalità precisa: premura, qualità e gusto. Dopo tanti (tantissimi) anni, queste mission e modalità non cambiano, ma si rafforzano con rinnovate metodologie e gusti più attuali
Gli Sbandieratori e Musici “Città di Lucca hanno celebrato i 30 anni di attività
E’ stata una domenica di festa per gli Sbandieratori e Musici “Città di Lucca che hanno celebrato i 30 anni di attività dell’associazione. Era il 13 ottobre 1994…
Guardia Costiera di Viareggio: liberata tartaruga Caretta caretta rimasta impigliata in una rete
Nella mattinata di domenica 13 ottobre, a seguito di segnalazione da parte di un diportista in navigazione a largo del litorale di Torre del Lago, una motovedetta della…
Insultava, picchiava e sputava in faccia alla compagna, poi ex: condannato e arrestato dai carabinieri
Venerdì pomeriggio, a Lucca, i carabinieri della stazione del Cortile degli Svizzeri hanno eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione a carico di 41enne di Lucca, disoccupato, che lo scorso 16 settembre è stato condannato dal Tribunale di Lucca a 2 anni e 4 mesi di reclusione per il reato di maltrattamenti in famiglia
Le Contrade San Paolino Campioni d'Italia di Balestra da Banco LITAB 2024
Le Contrade San Paolino sono i nuovi Campioni d'Italia di Balestra Antica da Banco. L'associazione lucchese ha sbaragliato gli avversari conquistando il quarto titolo tricolore della sua storia al 38esimo Campionato Italiano LITAB, andato in scena il 5 e 6 ottobre a Ventimiglia
"Parole d'Estate" gli alunni della classe terza media dell'Istituto Valdilana vincono il contest letterario
Si è svolta questa mattina nella Casermetta San Regolo delle Mura urbane, la premiazione del contest letterario "Parole d'Estate" promosso da Adipa – Associazione per la diffusione di piante…
I carabinieri arrestano un giovane albanese per tentato omicidio e furto in casa
I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Lucca hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Lucca su proposta della locale Procura nei confronti di un giovane d’origine albanese, a conclusione di una prolungata e intensa attività investigativa, dalla quale sono emersi gravi indizi di colpevolezza per il tentato omicidio di un carabiniere
La Caritas diocesana di Lucca celebra i 50 anni dalla fondazione. Sabato 12 ottobre primo appuntamento
Nel 1974 nasceva la Caritas diocesana di Lucca, che si appresta adesso a celebrare i cinquant'anni di questa ricorrenza con una serie di proposte che animeranno il periodo…
Roberto Vannacci, incursione e bagno di affetto alla nomina del nuovo comandante del 9º Reggimento d'assalto paracadutisti "Col Moschin"
Una giornata emozionante alla caserma Vannucci di Livorno per il generale di divisione ed europarlamentare che, dal 2011 al 2013, ha guidato il reparto più prestigioso dell'esercito italiano. Unica autorità politica presente alla cerimonia
Lucca, il beagle Toby ucciso a calci. Scatta la denuncia di LNDC Animal Protection e l'appello: "Chi sa parli"
L'associazione esprime indignazione e sporge denuncia per il brutale atto di violenza che ha portato alla morte del beagle Toby, colpito a calci fino a perdere la vita dopo 48 ore di agonia. Questo episodio è l'ennesima dimostrazione di una crudeltà inaudita nei confronti degli animali che non può e non deve essere tollerata
Tutte e 42 le frazioni comunali raggiunte, 1300 cittadini coinvolti: a un anno di distanza si è fatto il punto sul progetto CiVà
L'assessore Barsanti: "un intenso percorso di partecipazione che ha toccato tutte le frazioni del comune di Lucca". Parole di elogio della Regione Toscana che porterà il progetto lucchese a esempio per l'intera regione
Puliamo il mondo: anche gli assessori Consani e Testaferrata a lavoro sul parco fluviale con tanti giovani studenti del territorio
Questa mattina (venerdì 11 ottobre) erano presenti anche l'assessore all'ambiente Cristina Consani e l'assessore all'istruzione Simona Testaferrata per l'iniziativa di Legambiente 'Puliamo il Mondo', che ha coinvolto decine…
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Si avvicina la Giornata Mondiale Missionaria che sarà celebrata dalla Chiesa, in tutti i continenti, domenica 18 ottobre. Nella nostra diocesi sono già iniziate le veglie di preghiera, organizzate dal Centro Missionario Diocesano e la prossima, sempre presieduta dall’arcivescovo Paolo Giulietti, si terrà domani, venerdì 16 ottobre alle ore 21, nella chiesa parrocchiale di Marlia. Sarà in presenza, con i limiti predisposti dalle norme anti-cotagio, ed è ancora possibile segnalarsi online sul sito della diocesi.
La veglia comunque sarà trasmessa in diretta facebook sulla pagina del Centro Missionario Diocesano. Ma domenica 18 ottobre è la Giornata Mondiale Missionaria, momento centrale di questo mese di ottobre: particolari intenzioni di preghiera saranno formulate durante tutte le messe e le offerte raccolte nelle parrocchie saranno destinate alle necessità missionarie della Chiesa. A Lucca il principale appuntamento della Giornata Mondiale Missionaria sarà in cattedrale, domenica 18 ottobre alle ore 18, con l’ordinazione diaconale di tre giovani che hanno frequentato il Seminario Arcivescovile di Lucca e di un giovane che fa parte dell’Ordine dei Servi di Maria.
A motivo delle limitazioni di capienza previste per le norme anti-contagio, la partecipazione alla messa in cattedrale, presieduta dall’arcivescovo Paolo Giulietti, sarà solo su invito ma la celebrazione sarà trasmessa in diretta da NoiTv (canale 10 del digitale terrestre). Saranno ordinati diaconi Aimé Dieudonné Nzabamwita (27 anni) e Révocat Habiyaremye (30 anni) della diocesi di Byumba in Rwanda. Entrambi si sono formati nel Seminario Arcivescovile di Lucca. In questi anni i due giovani sono arrivati nelle nostre comunità, per il legame esistente tra la diocesi di Byumba e quella di Lucca, in attesa del rientro nel loro Paese al termine del percorso formativo verso il presbiterato. Sarà ordinato diacono anche Samuele Del Dotto (26 anni) della parrocchia di S. Rita in Viareggio, anche lui ha frequentato il Seminario di Lucca e l’ordinazione diaconale fa parte del cammino intrapreso verso il presbiterato. Il quarto giovane che sarà ordinato diacono è invece Stalin M. Antonysamy (30 anni), dell’Ordine dei Servi di Maria, che vive nella comunità di S. Andrea in Viareggio con altri confratelli del proprio Ordine religioso: viene dall’India e la sua diocesi di origine è quella di Tanjore.
Oltre all’ordinazione diaconale, per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria dell’arcivescovo Paolo Giulietti, i quattro giovani riceveranno anche un mandato missionario di servizio ed evangelizzazione assieme ad alcuni operatori pastorali in rappresentanza delle tre Aree Pastorali della Diocesi: Versilia, Piana di Lucca, Valle del Serchio. Maggiori informazioni sull’Ottobre Missionario in diocesi di Lucca al link: www.diocesilucca.it/ottobremissionario
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Per la prima volta alla Fosber spa di Monsagrati, nel comune di Pescaglia, sono stati eletti sei delegati e sono tutti della Fiom Cgil.
"A seguito del costante sviluppo ottenuto in questi anni - esordisce la segreteria della Fiom Cgil di Lucca -, la Fosber (leader mondiale nella produzione ed installazione di complete linee ondulatrici e macchinari per il cartone ondulato) ha superato la soglia dei 300 dipendenti, 307 per la precisione".
"A seguito di ciò - spiega - i lavoratori hanno avuto diritto a raddoppiare la composizione della propria Rsu, non più 3 bensì 6 delegati. Martedi 13 i lavoratori e le lavoratrici della Fosber hanno provveduto ad eleggere la propria nuova rappresentanza aziendale. La partecipazione al voto è stata di circa il 70% e questo è un dato di per sé significativo. Sono stati eletti 6 delegati, tutti della Fiom Cgil : Staderini Carlo e Ricci Edoardo nel collegio impiegati; Ghelardini Daniele, Bartolini Alessio, Ferretti Damiano e Luporini Damiano nel collegio operai".
"Si tratta per noi - conclude - di un risultato molto importante che conferma il lavoro svolto negli anni in quell'azienda ed il radicamento dei nostri rappresentanti. Un ringraziamento caloroso ed un augurio di buon lavoro ai nuovi eletti ed a coloro che sono stati riconfermati. Un saluto ed un grazie particolare a Massimo Ferri che, dopo lunghi anni di impegnoe di lavoro comune, ormai vicino alla pensione, ha deciso di non ricandidarsi".
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Queste righe sono state scritte il 12 ottobre per due ragioni ben precise: fra tre giorni uscirà - ed è uscito - il nuovo DPCM che complicherà nuovamente la vita alla maggioranza degli Italiani e la data del 12 ottobre, ai fini statistici, segna l'inizio del periodo di osservanza dell'influenza stagionale.
Sia l'OMS che l'Istituto Superiore della Sanità infatti ogni anno misurano l'incidenza delle sindromi influenzali dalla 42^ settimana (questa) dell'anno in corso fino alla 17^ settimana dell'anno dopo (fine aprile).
Leggiamo sul sito dell'I.S.S. che ogni anno in questo periodo di osservazione si ammalano di influenza da un minimo di quattro milioni e mezzo di italiani ad un massimo di cinque milioni e ottocentomila. I decessi invece variano da un minimo di settemila ad un massimo, in anni particolarmente sfortunati (tipo il 2017/18), di venticinquemila.
Facciamo due calcoli utilizzando dei dati medi, cinque milioni di malati ed ottomila morti. Il periodo influenzale dura sei mesi e mezzo. Se ottomila sono i decessi, si giunge ad una media di 41 decessi al giorno (che però possono tranquillamente essere il triplo in un anno particolarmente sfortunato).
Gli infetti invece sono in media 25.640 al giorno. Una bella cifra, non c'è che dire. Rapportiamo il tutto all'attuale situazione “Covid”. I decessi attuali si attestano su una media di venti al giorno (dati dal 28/9 al 10/10).
Siamo quindi alla metà delle morti per influenza. I contagi Covid invece hanno numeri ridicoli rispetto all'influenza, siamo a 5.000 contro 25.000. Si sta parlando di dati medi quindi è azzardato generalizzare troppo ma il dato di fondo rimane sempre lo stesso su cui ho insistito anche in precedenti articoli e cioè che il Covid si sta allineando sempre più all'incidenza di una normale sindrome influenzale.
Passiamo ora invece ad alcuni dati veramente importanti, la percentuale di letalità del Covid (quella dell'influenza si attesta mediamente sullo 0,2 – 0,6 %). Dagli ultimi dati presi dai bollettini della Protezione Civile attualmente, di tutti gli infetti rilevati dai tamponi, il 93,5 % è asintomatico, il 6,0 % ha necessità di assistenza e lo 0,5 % è ricoverato in terapia intensiva. I decessi, come già detto prima, si attestano attualmente sui 20 giornalieri.
Quindi, se ipotizziamo, per assurdo, che tutti i ricoverati in terapia intensiva muoiano, si arriva alla letalità dell'influenza classica. Infatti, se diamo un'occhiata ai grafici qui sotto che si riferiscono a Svezia ed Italia possiamo notare che le curve dei decessi si assomigliano moltissimo e stanno tendendo a numeri estremamente ridotti.
Diversa è invece la curva dei contagi che mostra due tendenze opposte: la Svezia, paese liberista che non ha mai effettuato lockdown, sta viaggiando su numeri costantemente uniformi, l'Italia invece, sempre piena di divieti, mascherine, blocchi e chiusure, sta mostrando ora una nuova tendenza al rialzo.
E qui si arriva alla conclusione di questo mio lungo discorso. Come già detto in precedenza in altri articoli, se continuiamo a cercare (invano) di bloccare il virus, non otteniamo altro che prolungare questa agonia all'infinito. O almeno fino a che non arriverà un vaccino sicuro ed efficace. Ma se, per ipotesi, questo vaccino arrivasse in dosi massicce solamente a primavera 2022, intanto che facciamo? Continuiamo a rovinarci l'esistenza con un terrore mediatico ormai abbastanza inutile? Oppure si va avanti con la solita altalena di aperture/chiusure/divieti/obblighi/deroghe/restrizioni per un'altro anno e mezzo?
Tutto abbastanza inutile, sarebbe invece utilissimo concentrarsi sull'assistenza sanitaria efficace ai pochi malati in condizioni critiche, sulla vaccinazione tradizionale agli anziani ed agli immunodepressi per ridurre i rischi e, paradossalmente, sulla “diffusione controllata” del Covid onde raggiungere, come sta succedendo in Svezia ed in U.S.A., una sufficiente immunità di gregge.
La stessa strategia che è avvenuta per decenni e in silenzio con tutte le forme influenzali che si sono presentate ai nostri confini e che sono state sconfitte in primis dal nostro sistema immunitario e, solo successivamente, bloccate nel loro riemergere dai vaccini, se disponibili. Il risultato finale è sempre lo stesso, qualche inevitabile decesso in inverno, molte persone con la febbre e la tosse per qualche giorno ma nessuno si è mai sognato di imporre mascherine o blocchi della circolazione.
E' stata solo l'eccezionalità e la preoccupazione iniziale a dettare regole ferree in tutto il globo ma, man mano che il tempo passa, come spesso accade nelle epidemie, la letalità cala e la diffusione rallenta fino ad arrestarsi del tutto.
Fatto sta che adesso pure l'O.M.S. sta “suggerendo” regole meno stringenti per tamponi e controlli. Comunque, per tornare all'inizio di questo articolo, ad aprile faremo di nuovo le somme per vedere se, dopo un intero inverno tappati nelle case senza potere andare al bar o in palestra oppure passeggiare tranquilli e sereni salutando amici e conoscenti con la ormai arcaica “stretta di mano”, il famigerato Covid-19 ha fatto più o meno vittime della normale influenza. E, ad aprile, faremo pure un altro punto della situazione, la quantità di saracinesche abbassate, la quantità di persone in cura dall'analista, la moltitudine di lavoratori dei settori “incriminati”, spettacolo, eventi, concerti, palestre, sport e l'elenco può continuare per ore, a casa o in cassa integrazione o, peggio, a spasso (senza mascherina, ovvio, per protesta....)