Cronaca
Conversazioni in San Francesco con Dacia Maraini, Valleria Parrella e Gianrico Carofiglio
Sta per concludersi a Lucca l’XI edizione delle Conversazioni in San Francesco, ideate e…
Gli alunni delle scuole secondarie dell'Ic Lucca Quinto Pescaglia contro al violenza sulle donne
Gli alunni della Scuola secondaria di I grado di Ponte a Moriano, in occasione del 25 novembre, hanno organizzato una manifestazione nella piazza Cesare Battisti. Sulle note della…
Niente mercato di Natale in piazza San Francesco, i concessionari: “Non possiamo lavorare in una piazza decentrata”
Non ci sarà nessun mercato di Natale in piazza San Francesco per l’edizione 2024: lo dichiara Antonio Minutella, portavoce dei…
Venerdì 29 novembre un incontro a palazzo Ducale sul fenomeno della violenza assistita: quando i minori sono testimoni involontari
"Contro la violenza assistita: strumenti operativi, approcci, normativa per contrastarla". Questo il titolo dell'incontro che si terrà venerdì 29 novembre alle 16 nell'antica Armeria di palazzo Ducale . L'iniziativa che è stata curata dell'associazione Woman to be Aps, è aperta a tutti e patrocinata dalla provincia di Lucca e dall'azienda USL Toscana nord ovest
Accoltellato nel giardino di casa a Massa Pisana da due ladri. 62enne in gravi condizioni
Si è trattato probabilmente di un tentativo di intrusione finito male, il fatto avvenuto nella zona di Massa Pisana, nella serata di lunedì poco prima delle ore 21, dove un 62enne è stato accoltellato al tronco da due ladri sorpresi a scavalcare la recinzione della sua abitazione
Comune e Sistema Ambiente promuovono il consumo consapevole della moda giovanile: la scelta dei prodotti ha un forte impatto sull'ambiente
Fornire informazioni per un consumo consapevole della moda, specialmente quella a buon mercato che, favorita dalla grande opportunità degli acquisti on line, genera una serie di indumenti che vengono usati poche volte e poi gettati via
Inaugurata sabato scorso la mostra "Non una, non nessuna, ma centomila" per dire un "no" collettivo alla violenza di genere
L'iniziativa è realizzata dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Lucca in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza di genere
Sulle tracce di Giacomo Puccini nel giorno in cui ricorre il centenario della sua morte
Venerdì 29 l'evento targato Confcommercio e Vetrina Toscana, con un tour fra bellezze artistiche ed eccellenze enogastronomiche
Sarà il “Polar Express” che ci porterà all’incontro con Babbo Natale: luci accese in piazza Anfiteatro
Se il treno che è stato acceso, nel pomeriggio di domenica 24 novembre in piazza dell’Anfiteatro, ci condurrà al Polo Nord, siamo certi che la stazione di partenza sarà proprio uno dei luoghi più belli e rappresentativi della nostra città
Serie C, il Porcari vince in rimonta 3 a 1 a Donoratico e mantiene la terza posizione
La Mc Donald's Porcari torna al successo nella tensostruttura di Donoratico con un 3-1 che le consente di mantenere solitaria in classifica la terza posizione, ma ancora non convince sul piano del gioco
“Aggiungono danno al danno e disagio al disagio”: il presidente dell’ASD Circolo nuoto Lucca di nuovo contro Enel Distribuzione
Dopo la risposta di Enel Distribuzione, il presidente dell’ASD Circolo nuoto Lucca Pietro Casali torna sul tema dell’interruzione di energia…
Premi del Coni: riconoscimenti anche a Pasquini e Martinelli
Anche alcuni soci del Panathlon Club di Lucca sono stati premiati sabato 23 novembre a Palazzo Ducale, sede della Provincia di Lucca, nell'ambito della cerimonia di consegna delle benemerenze sportive assegnate dal CONI per l'anno sportivo 2024
Marco Chiari ricoverato d'urgenza al Versilia: "La diagnosi è leucemia mieloide acuta, comincia un'altra dura battaglia che voglio vincere"
Era capitato, in passato, che per motivi di vario genere ci fossimo un po' presi. Politici, ma, soprattutto, giudiziari per via di un comunicato che ci aveva inviato…
Pronto soccorso, 220 gli accessi al percorso anti-violenza in provincia di Lucca
I dati raccontano che nei primi dieci mesi del 2024, cioè fino al 31 ottobre, sono state 591 le persone che hanno avuto accesso al Codice rosa attraverso i pronto soccorso dell’Azienda USL Toscana nord ovest, di cui 442 donne, ovvero il 75% dei casi
"Coltiviamo il rispetto": successo per la conferenza organizzata dalla Asl Toscana nord ovest nell’ambito dell’iniziativa "Bollini rosa"
Si è svolta ieri, 22 novembre, in modalità online, la conferenza “Coltiviamo il rispetto”, organizzata dall’Azienda USL Toscana nord ovest nell’ambito della campagna Bollini rosa, un’iniziativa finalizzata a promuovere la salute e il benessere delle donne e la medicina di genere
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Una vera e propria task force quella che l’Asl Toscana nord ovest ha schierato per monitorare e gestire le RSA del territorio, in particolare dove sono presenti ospiti positivi al Covid-19.
In 13 strutture residenziali, la Asl Toscana nord ovest, dopo aver effettuato i controlli è subentrata nella gestione diretta del servizio. E’ importante quindi precisare che il subentro ha determinato una trasformazione delle residenze in strutture per cure intermedie, quindi, attraverso maggior presenza di personale infermieristico e di operatori socio sanitari è stato innalzando sensibilmente il livello di assistenza sanitaria.
In accordo con la Regione Toscana è stata inoltre pianificata l’esecuzione di test sierologici e tamponi su pazienti ed operatori delle strutture, iniziando dalle zone più colpite a livello epidemiologico.
Questo programma di screening ha permesso di controllare quasi tutti gli ospiti e gli operatori delle residenze.
Infatti sui 4.680 ospiti nelle 119 RSA e RSD del territorio (ambiti di Massa Carrara, Lucca, Livorno, Pisa e Versilia) sono stati effettuati 2.590 tamponi e 2.423 test sierologici: 320 sono stati gli anziani trovati positivi, i decessi sono stati 73.
Sugli operatori che lavorano nelle strutture, 4.620 in tutto, stati effettuati ad oggi 2.231 tamponi e 2.321 test sierologici. I positivi al momento risultano 111.
Sono quindi stati controllati territoriali, con percentuali di positività intorno al 6% per gli ospiti ed al 2% per gli operatori.
Anche le attività diagnostiche su pazienti ed operatori delle strutture socio-sanitarie sono monitorate quotidianamente a livello aziendale e tutte le RSA sono state supportate dal personale ASL nella compilazione della scala per la validazione dell'instabilità clinica dei pazienti, che ha consentito di avere parallelamente uno screening basato su criteri clinici e ha permesso di attivare, al bisogno, l’intervento di un'èquipe medico-infermieristica dedicata.
Da ieri (16 aprile) è infatti partita una valutazione clinica con team COVID coordinati dalle centrali operative 118 per l’approfondimento dei casi. Questo permette un’ulteriore selezione dei pazienti da inviare in cure intermedie o eventuali condizioni che richiedano il ricovero in aree COVID ospedaliere.
In precedenza l’Asl aveva effettuato anche altre azioni sulle strutture socio-sanitarie.
Già dal 23 marzo l’unità di crisi aziendale aveva avviato la distribuzione delle mascherine alle RSA e successivamente degli altri dispositivi di protezione individuale (DPI) su richiesta delle strutture che non avevano a disposizione erano quantitativi sufficienti di materiali. La distribuzione continua in maniera regolare ed è monitorata quotidianamente mediante il flusso di gestione dei DPI messo a punto dall’Azienda.
Questa comunque la situazione delle strutture residenziali di ogni zona dove al gestore è subentrata la ASL.
Apuane:
- Villa Andrea, 22 ospiti positivi, trasformata in cure intermedie di terzo livello con subentro della ASL;
- Sempreverde, 26 ospiti positivi, trasformata in cure intermedie di terzo livello con subentro della ASL;
Lunigiana:
- Villa Sant’Angela, 41 ospiti positivi, trasformata in cure intermedie di terzo livello con subentro della ASL;
- Fontana d’Oro, 20 ospiti positivi + 13 ospiti della RSA di Fivizzano, trasformata in cure intermedie di terzo livello con subentro della ASL;
- Pensionato Cabrini, 22 ospiti positivi, trasformata in cure intermedie di terzo livello con subentro della ASL;
Piana di Lucca:
- La Perla, 16 ospiti positivi, trasformata in cure intermedie di terzo livello con subentro della ASL;
Valle del Serchio:
- Paoli Puccetti, 15 ospiti positivi, trasformata in cure intermedie di terzo livello con subentro della ASL;
Versilia:
- La Guidara, 38 ospiti positivi, trasformata in cure intermedie di terzo livello con subentro della ASL;
- Villa San Lorenzo, 25 ospiti positivi, uno stabile è stato trasformato in cure intermedie di terzo livello con subentro della ASL;
Valdera:
- Leoncini, 18 ospiti positivi, trasformata in cure intermedie di terzo livello con subentro della ASL;
- RSA Forcoli, 12 ospiti positivi, trasformata in cure intermedie di terzo livello con subentro della ASL;
Livornese:
- Villa del Colle, 23 ospiti positivi, trasformata in cure intermedie di terzo livello con subentro della ASL;
- Fondazione Scotto, 6 ospiti positivi, trasformata in cure intermedie di terzo livello con subentro della ASL;
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In Toscana sono 8.110 i casi di positività al Coronavirus, 167 in più rispetto a ieri. Il 5% di tutti casi riscontrati a livello nazionale.
Aumentano le guarigioni: 180 le nuove registrate oggi. I test effettuati hanno raggiunto quota 96.231, 4.091 quelli analizzati oggi. 17 i decessi. Questi i dati più significativi - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale - relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Con oggi si è raggiunta quota 96.231 per i tamponi eseguiti complessivamente dagli operatori sanitari dedicati, 4.091 i tamponi analizzati oggi. Quarta Regione in Italia per numero di tamponi eseguiti.
Questi i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri; si riferiscono non alla provincia di residenza ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi. Sono 2.494 i casi complessivi ad oggi a Firenze (51 in più rispetto a ieri), 449 a Prato (9 in più), 547 a Pistoia (11 in più), 912 a Massa (19 in più), 1.158 a Lucca (24 in più), 766 a Pisa (16 in più), 475 a Livorno (10 in più), 541 ad Arezzo (11 in più), 392 a Siena (8 in più), 376 a Grosseto (8 in più).
Complessivamente, 5.478 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (18 in più rispetto a ieri).
Sono 17.791 (più 203 rispetto a ieri) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl centro 8.352, nord ovest 8.118, sud est 1.321).
Si riducono ancora le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid, che oggi sono complessivamente 1.105, 48 in meno a ieri, di cui 207 in terapia intensiva (6 in meno rispetto a ieri). I ricoverati sono il 17,4% del totale dei casi, uno dei dati più bassi in tutta l’Italia (media 28%). Questo rende sempre più forte la capacità di ricoverare in terapia intensiva coloro tra i nostri cittadini che potrebbero averne bisogno. Il dato dei ricoveri non era cosi basso dal 23 di marzo e quello delle terapie intensive dal 21 marzo 2020.
In conseguenza di una particolare attivazione dei Dipartimenti di Prevenzione nel recupero delle informazioni, è significativo l’aumento delle persone complessivamente guarite che salgono a 925 (+180): 471 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 454 dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
Si sono registrati 17 nuovi decessi (12 meno di ieri): 8 uomini e 9 donne. L’età media è di circa 80 anni e tutti hanno evidenziato la presenza di patologie pregresse. Relativamente alla provincia di notifica del decesso, 3 le persone decedute della provincia di Firenze, 3 di Massa , 1 di Lucca, 1 di Pisa, 2 di Arezzo, 5 di Siena, 2 deceduti in regione ma residenti fuori Toscana.
In termini di letalità (% deceduti su casi) la Toscana con oggi arriva al 7,4% contro la media italiana che ieri era del 13,1%.
I dati riportati in questo comunicato sono stati elaborati dall'Agenzia regionale di sanità e dall'Unità di crisi Coronavirus
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In tempi di restrizioni da Covid-19 l'unica categoria che sembra non abbia smesso di "lavorare" è quella dei truffatori, o presunti tali, che anzi hanno immediatamente adeguato alla nuova triste attualità il nefasto sistema di operare.
In più occasioni sono stati segnalati male intenzionati proporsi alla porta di casa, quando con la scusa di consegnare mascherine, senza naturalmente averne alcun titolo o incarico, quando addirittura dicendo di dover fare analisi del sangue. Di queste segnalazioni, pervenute un po' da tutta Italia, ce ne sono state nei giorni scorsi anche in varie zone della valle del Serchio e della pania di Lucca. Le autorità naturalmente avvertono di non aprire e chiamare immediatamente in numeri di pubblica sicurezza.
La truffa si attualizza però e corre anche attraverso Internet, in un momento in cui tante famiglie, devastate dalla crisi economica che ogni giorno si fa sempre più schiacciante, sono vulnerabili e particolarmente influenzabili su alcune tematiche.
Ecco quindi che i truffaldini del web prendono di mira gli sventurati di turno travestendosi da grandi catene alimentari e proponendo buoni spesa: in tanti anche nella nostra zona ci stanno "cascando" e a loro insaputa rilanciano a suon di condivisioni sui social.
Insomma si offrono buoni spesa (da 250 a 500 euro) in camnbio della risposta ad alcune domande. La polizia postale ha più volte avvertito che si tratta di attività di pishing, co tenttivo di sfruttare il marchio di rinomate aziende al solo scopo di ottenere i dati sensibili degli utenti. Le aziende coinvolte, prima Coop e ultimamente anche Esselunga e Conad, hanno immediatamente smentito tali operazioni e hanno denunciato il tutto appunto alla polizia postale.
Giu. Bini